Pensione italiana all’estero: pubblica o privata? – REFRAMED

Voglio trasferirmi all’estero e defiscalizzare la pensione ma non so se la mia pensione sia pubblica o privata. 

Prima di decidere dove trasferire la pensione all’estero è infatti determinante sapere quale sia la natura della pensione stessa: in alcuni casi non si tratta di un passaggio immediato in quanto si possono presentare casi di questo tipo:

• Ho lavorato per un Ente pubblico per un certo numero di anni e per un’azienda privata per un altro numero di anni;
• Ho lavorato come dipendente per un’azienda pubblica poi privatizzata;
• Ho lavorato per un Ente pubblico che è stato quotato in borsa;
• Ho lavorato alcuni anni in Italia ed altri all’estero;
• Ho lavorato per un organismo internazionale.

Alcuni Enti e di conseguenza alcuni contratti di lavoro hanno un confine incerto, quali ad esempio: Poste Italiane, Ferrovie dello Stato S.p.a., Banca d’Italia, ex Alitalia ed altri ancora.

Se appartieni ad una di queste categorie, hai bisogno di indentificare con precisione quale sia la natura della tua pensione o delle tue pensioni, se ne hai più di una. Come fare per determinare se la tua pensione sia pubblica o privata? Qui di seguito di forniamo alcune indicazioni utili.

Pensione pubblica in Tunisia

Come determinare la natura della pensione

1. Rivolgiti direttamente all’Ente

Esistono diversi modi per determinare con esattezza quale sia la natura della tua pensione: pubblica o privata o eventualmente, mista.

Il primo ed il più intuitivo è quello di scrivere direttamente all’Ente erogante la tua pensione, preferibilmente mediante PEC (Posta elettronica certificata) e di porre la domanda diretta, ovvero quale sia natura della tua pensione.

Ottenere una risposta scritta è di fondamentale importanza perché in caso di dubbi futuri o di contestazioni da parte di Enti pubblici esteri, avrai una prova inconfutabile circa la tipologia di pensione da te ricevuta.

Chiedi sempre anche un riferimento diretto a cui rivolgerti in caso di necessità: nome, cognome e indirizzo di posta elettronica del funzionario che si è occupato della tua pratica.

2. Richiesti di consultare il tuo Estratto conto contributivo/previdenziale

Entrando con il tuo SPID nel tuo profilo personale del sito INPD, tra le funzioni disponibili nella sezione “pensione e previdenza”, troverai anche questa: Consultazione estratto conto contributivo/previdenziale. 

Cliccando il tasto blu “utilizza il servizio”, otterrai un documento che elenca tutti i contributi INPS da te versati nel corso della tua carriera lavorativa (contributi da lavoro, volontari, figurativi e da riscatto).

Nel caso in cui tu abbia svolto periodi di impiego presso datori di lavoro privati e/o pubblici e periodi di lavoro autonomo, all’interno del documento potrai visualizzare le diverse tipologie di contributi versati differenziati per colore e quindi determinare la composizione della tua pensione anche dal punto di vista della sua natura: pubblica, privata o mista.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

Pensione privata in Albania

3. Rivolgiti ad un consulente esperto

Nel caso in cui, effettuati i primi due passaggi tu non sia ancora riuscito a determinare con precisione quale sia la natura della tua pensione (e di conseguenza se sia defiscalizzabile o meno all’estero), puoi rivolgerti a professionisti esperti specializzati in consulenza previdenziale. 

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