Nuovo Bonus da 200 euro a febbraio: ecco come fare domanda

Arriva un nuovo Bonus da 200 ed è possibile richiederlo per febbraio 2025: ecco a chi spetta e come fare domanda.

Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2025, il governo italiano ha introdotto una misura di sostegno economico fondamentale: il Bonus Bollette, un aiuto progettato per alleviare il peso dei costi energetici sulle famiglie italiane.

Questo contributo annuale può arrivare fino a 201,30 euro, erogato direttamente sulle bollette di luce e gas per le famiglie che soddisfano specifici requisiti economici.

Bonus Bollette 2025 a febbraio: come fare domanda

Il Bonus Bollette 2025 è un contributo economico pensato per compensare l’aumento delle tariffe energetiche e sostenere i nuclei familiari in difficoltà. Questa misura è stata introdotta in un contesto di crisi energetica, dove i costi della vita sono aumentati notevolmente, colpendo in modo particolare le fasce più vulnerabili della popolazione. Non è necessario presentare una domanda specifica per ricevere il bonus, l’accesso al beneficio è automatico, a condizione di compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), che consente di calcolare l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).

Questo indicatore è cruciale per determinare l’accesso ai vari aiuti statali. Il bonus è riservato alle famiglie che rispettano determinati parametri economici. I requisiti per accedere al Bonus Bollette sono i seguenti:

1. Per nuclei con fino a tre figli a carico, il limite è fissato a 9.530 euro.
2. Per famiglie con quattro o più figli, il limite è di 20.000 euro.

È importante notare che il bonus viene erogato solo se le forniture di energia sono intestate a un membro della famiglia indicato nella DSU. Se l’intestatario delle utenze è un proprietario di casa o un soggetto estraneo al nucleo familiare, il bonus non sarà erogato. Questa misura è stata pensata per garantire che il sostegno arrivi alle famiglie che ne hanno più bisogno, evitando possibili abusi. L’ammontare del bonus varia a seconda della dimensione del nucleo familiare e del tipo di utilizzo delle forniture energetiche. Per quanto riguarda l’energia elettrica, gli importi annuali sono:

1. Fino a 2 membri: 142,74 euro
2. Fino a 3 membri: 183 euro
3. Fino a 4 membri: 201,30 euro

Per il gas, le somme sono calcolate tenendo conto di diversi fattori, tra cui la stagione (il bonus è più elevato nei mesi invernali), il numero di componenti del nucleo familiare, l’utilizzo del gas (riscaldamento, acqua calda, cottura) e la zona climatica di residenza. Questo approccio flessibile mira a rispondere meglio alle diverse esigenze delle famiglie italiane.  La buona notizia per le famiglie è che non è necessario intraprendere procedure complicate per ricevere il bonus. L’erogazione avviene in modo automatico e direttamente in bolletta. Tuttavia, è fondamentale seguire alcuni passaggi:

1. Compilazione della DSU: è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica per calcolare il proprio ISEE.
2. Verifica dei requisiti: se si soddisfano i criteri stabiliti, il bonus sarà applicato direttamente alle bollette.

In termini di tempistiche, il bonus per l’energia elettrica è immediato, mentre per il gas l’erogazione avviene entro 3-4 mesi dalla presentazione della DSU. Questo sistema automatizzato facilita notevolmente l’accesso al bonus, riducendo il rischio di errori e ritardi. È importante sottolineare che il Bonus Bollette non è cumulabile con altre agevolazioni sulle utenze e viene erogato una sola volta all’anno.

Per mantenere l’accesso al beneficio, le famiglie devono presentare una DSU aggiornata ogni anno, assicurando che i dati economici siano costantemente monitorati e che il sostegno sia sempre indirizzato a chi ne ha realmente bisogno. Il Bonus Bollette si inserisce in un contesto più ampio di misure governative destinate a sostenere le famiglie italiane in difficoltà. Con l’aumento dei costi energetici e l’inflazione che continua a pesare sulle spese quotidiane, iniziative come questa rappresentano un passo importante verso il sostegno delle famiglie più vulnerabili.