L’Aquila, col Termoli missione compiuta (2-0). De Feudis: “E’ stato importante essere pazienti”

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


di Alessandro Tettamanti

Dopo lo 0-0 a Civitanova di domenica scorsa, L’Aquila stappa il 2025 trovando la prima vittoria contro il Termoli, che gli consente di mantenere invariato il distacco di nove punti dalla Samb grazie al primo gol in rossoblù di Marcello Sereni e al raddoppio su punizione del subentrato (e redivivo) Manuel Giampaolo, al ritorno al Gran Sasso dopo un lungo stop dovuto ai noti problemi fisici legati alla pubalgia.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Una vittoria non facile, la sesta su nove partite dell’era De Feudis – arrivata nel secondo tempo dopo che nel primo i molisani, allenati da Mosconi – ma senza l’ex Keita finito in tribuna – avevano ben preparato la partita, riuscendo a chiudere tutti gli spazi ai rossoblù tra cui – in fase di impostazione – si è fatta sentire l’assenza dello squalificato Barberini, sostituito da De Feudis al centro del campo con Del Pinto.

Il più vivace è sembrato da subito proprio Sereni, neo acquisto rossoblù, che davanti ai 2mila spettatori presenti sugli spalti, ha sfoggiato le sue migliori caratteristiche, come quella di saltare l’uomo che ha messo in difficoltà la difesa molisana. Proprio da una sua incursione è seguito il calcio d’angolo al 14′ che, battuto da Banegas, ha portato al tiro in corsa Gueli con il pallone terminato alto sulla traversa.

Ma il Termoli a sua volta  è riuscito a farsi pericoloso con due ripartenze nella prima frazione, finalizzate entrambe le volte da Traini che – prima al 20’ e poi al 45’ – ha però sprecato calciando alto da buona posizione. 

L’Aquila, non riuscendo ad avvicinarsi a sufficienza alla porta protetta da Palombo, ci ha provato da fuori con Banegas che si è preso la responsabilità di tirare al 21’ con il pallone che è finito di poco al lato e poi con Belloni il cui tiro dal limite al 40′ è finito direttamente tra le braccia del portiere.

E così, con il primo tempo finito a reti inviolate e il risultato a favore della Samb sul campo della Recanatese, era possibile per L’Aquila innervosirsi e combinare la frittata di perdere l’occasione di vincere che l’avrebbe portata ad una distanza siderale di -11 dai marchigiani.

Così però non è stato, perché dopo 15minuti dall’inizio della ripresa, ai primi segni di stanchezza del Termoli, i rossoblù sono riusciti a colpire grazie a Banegas che premia la sovrapposizione di Gueli sulla destra, sfruttando così, in una delle rare volte oggi, l’ampiezza. Il terzino la mette al centro di prima intenzione dove trova Sereni che la spizza in tuffo di testa e realizza il suo primo gol in maglia rossoblù.

Stappato anno e partita le cose si sono fatte così molto più facili per L’Aquila, con De Feudis che per blindare il risultato inserisce al posto di Misuraca, Scognamiglio che si va a posizionare davanti la difesa  per una sorta di 4-1-2-3.

Al 77’ è anche la volta di Giampaolo che subentra proprio al posto di Sereni che esce tra gli applausi del Gran Sasso, dove spunta anche uno striscione per Tommaso Fasciani, il giovane ricercatore ed attivista nato e cresciuto a L’Aquila che, a soli 32 anni, ha perso la vita in un incidente stradale lo scorso 20 dicembre, tifoso anche lui dell’Aquila 1927 oltre che della A.S. Roma, città dove ormai da anni viveva.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Proprio Giampaolo, otto minuti dopo essere entrato trova il raddoppio. Il caparbio Maglione recupera l’ennesimo pallone a tre quarti e si fa stendere poco lontano dall’area. Sulla battuta va proprio l’ex Ancona che sorprende Palombo scegliendo il primo palo e trovando l’incrocio.

2-0 per L’Aquila e altri tre punti acquisiti senza di nuovo prendere gol, con Michielin arrivato ormai al suo sesto clean shit consecutivo e in vista della difficile trasferta di Recanati, oggi uscito frastornato dal suo campo dopo le sei reti prese .

Con la Sambenedettese in versione Keterpillar -che domenica prossima affronterà il Notaresco – la squadra di De Feudis semplicemente non può più permettersi di non vincere, come successo a Civitanova, per tenere ancora vivo il campionato. Anche perché la settimana dopo Recanati è attesa al Gran Sasso proprio la Sambenedettese.

Lo striscione per Tommaso Fasciani

DE FEUDIS: “VITTORIA COMPLICATA, BRAVI NOI A NON SPAZIENTIRCI” 

E’ stata una partita complicata, come mi aspettavo, il Termoli ci ha creato delle difficoltà” ammette De Feudis in sala stampa

Microcredito

per le aziende

 

“Nel girone di ritorno non sarà mai facile vincere le partite. Ora però siamo arrivati a nove risultati utili da quando ci sono io con sei vittorie, e più di questo non posso chiedere ai ragazzi ma anche a tutti i membri dello staff nessuno escluso

“La chiave per vincere – scendono l’allenatore di origini pugliesi –  è stata avere pazienza e non innervosirci. Le squadre si chiudono bene ma alla lunga , quando vengono meno un po’ di forze, la qualità dei nostri giocatori diventa determinante”.

SERENI “PER ME GRANDE EMOZIONE SEGNARE QUI”

” E’ stata una bella emozione per me fare gol oggi qui in casa davanti ai tifosi, anche se mi sarebbe piaciuto segnare già domenica scorsa a Civitanova. Per me sono stati mesi difficili e quindi mi ha fatto davvero piacere trovare il gol”.

Queste le parole di Marcello Sereni a fine partita.

Il suo gol è venuto fuori da un cross sulla fascia destra di Gueli in una partita in cu L’Aquila non è riuscita a sfruttare fino in fondo le fasce: “Il mister c chiede di trovare ampiezza, ma dipende da come muoviamo le catene di gioco, andare sull’ esterno ci può aiutare”.

Microcredito

per le aziende

 

“Dedico il gol alla mia famiglia che mi ha sopportato negli ultimi mesi in cui mi sono lamentato non poco.
La Samb? Noi ci crediamo e facciamo le nostre partite così da esser pronti a rosicchiare  punti”.

IL TABELLINO

L’AQUILA 1927: Michielin, Gueli, Alessandretti, Brunetti, Di Santo (60’ Tropea), Maglione, Del Pinto (87’ Aversa), Misuraca (70’ Scognamiglio), Banegas, Belloni (83’ Persano), Sereni (77’ Giampaolo)ALL: Michele De Feudis

TERMOLI CALCIO 1920: Palombo, Hutsol, Colarelli, Ferchichi (90’ Esposito), Hysaj, Zammarchi, Galdo (70’ Allegretti), Biaggi (70’ Arduini), Mariani, Ricci (90’ Ndao), Traini (55’ Della Pietra) ALL: Andrea Mosconi

AMMONIZIONI: 77’ Hysaj, 85’ Hutsol

 

 

Richiedi prestito online

Procedura celere

 



In primo piano

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 





di Alessandra Prospero
|
11 Gen 2025



di Alessandra Prospero
|
11 Gen 2025


12 Gen 2025





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link