Creatività e innovazione per uno sviluppo sostenibile del sistema agroalimentare

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Un incontro sul futuro dell’agroalimentare europeo

Presso il Polo Tecnologico dell’Università Federico II di Napoli si è svolto l’evento “Creatività e innovazione per uno sviluppo sostenibile del sistema agroalimentare: le politiche europee dal PNRR a EIT”, organizzato da EIT Food, EIT Health e con la collaborazione, tra i diversi partner anche di Rural Hack.

L’evento si colloca in un momento fondamentale per l’agroalimentare europeo, un settore in trasformazione sotto la spinta di politiche come il Green Deal e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Le sfide globali, dalla sicurezza alimentare alla sostenibilità, richiedono soluzioni innovative che integrino tecnologia, ricerca e collaborazione tra istituzioni, imprese e comunità locali.

L’iniziativa ha rappresentato un’occasione di confronto tra esperti, istituzioni e rappresentanti del settore agroalimentare, con l’obiettivo di analizzare le opportunità offerte dalle politiche europee e dai progetti di EIT Food ed EIT Health.

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Saluti istituzionali

I saluti istituzionali sono stati affidati a figure di spicco del panorama accademico e professionale, tra cui:

  • Salvatore Panico, ex delegato EIT Health (Università Federico II di Napoli);
  • Domenico Accardo, Direttore del CeSMA;
  • Matteo Spagnuolo, Responsabile Scientifico Spoke 7 (Università degli Studi di Bari Aldo Moro);
  • Salvatore Velotto, Presidente dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari Campania e Lazio.

La sessione è stata moderata da Alex Giordano, Direttore Scientifico di Rural Hack, che ha sottolineato l’importanza di un approccio sistemico all’innovazione agroalimentare.

Le missioni di EIT Food ed EIT Health

La giornata è proseguita con una sessione dedicata alle missioni di EIT Food e EIT Health, con interventi di:

  • Davide De Nicolò, Project Manager di EIT Food Hub Italy (Tecnopolis PST);
  • Chiara Maiorino, Ecosystem Lead for Italy di EIT Health InnoStars.

Davide De Nicolò ha spiegato: “Le missioni di EIT Food, orientate alla sicurezza alimentare e alla sostenibilità, mettono insieme centri di ricerca, imprese, università e consumatori per sviluppare progetti e finanziamenti in grado di trasformare il settore agroalimentare”.

Barbara Ruggieri, Project Manager di EIT Food Hub Italy, ha aggiunto: “Promuoviamo iniziative innovative per il settore agroalimentare, supportando start-up e scale-up, oltre a creare eventi di networking che mettono in relazione il mondo imprenditoriale, universitario e le pubbliche amministrazioni”.

Chiara Maiorino, Ecosystem Lead for Italy di EIT Health InnoStars, ha evidenziato: “Eventi come questo creano reti di interlocutori e offrono opportunità concrete per start-up e team di ricercatori interessati a ricevere supporto nell’ambito dell’innovazione”.

Tavola rotonda e confronti

La giornata è proseguita con una tavola rotonda dedicata a “Coltivare creatività e visione per un’alimentazione sana e sostenibile”, che ha visto la partecipazione di:

  • Rosa Cinzia Borrelli, Vice Presidente dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari Campania e Lazio;
  • Paolo Iasevoli, Vicepresidente di Evjia;
  • Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania.

Rosa Cinzia Borrelli ha sottolineato: “Noi improntiamo tutta la nostra attività sulla prevenzione del benessere delle persone, della salute e della sostenibilità in senso olistico — economico, sociale ed ambientale”.

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Matteo Spagnolo, Responsabile Scientifico di Spoke 7, ha evidenziato: “Il nostro lavoro si concentra sull’economia circolare, partendo dall’utilizzo degli scarti per creare prodotti a valore aggiunto, riducendo gli input agricoli e migliorando la qualità dei prodotti”.

Domenico Accardo, Direttore del CeSMA, ha dichiarato: “Il CeSMA è un hub multidisciplinare che integra laboratori universitari e aziendali con academy innovative, favorendo collaborazioni con il territorio e migliorando la qualità della vita delle comunità locali”.

Uno sguardo al futuro

L’evento ha confermato quanto la creatività e l’innovazione siano elementi imprescindibili per il futuro del sistema agroalimentare. Rosa Cinzia Borrelli ha evidenziato: “Accompagniamo le nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e le IoT per supportare la trasformazione e la sicurezza alimentare”.

  • Davide De Nicolò ha aggiunto: “Le missioni di EIT Food sono la base per progetti e finanziamenti che supportano imprese e centri di ricerca nel creare un futuro più sostenibile”.
  • Barbara Ruggieri ha concluso: “Collaborazioni come quella tra EIT Food ed EIT Health sono fondamentali per affrontare le sfide globali, integrando innovazione, imprenditorialità e sostenibilità”.
  • Matteo Spagnolo ha rivolto un messaggio ai giovani ricercatori: “Il futuro dell’agricoltura sostenibile è nelle loro mani. Grazie alle nuove tecnologie e alle loro idee innovative, possiamo affrontare le sfide del settore agroalimentare e creare imprese capaci di trasformare il territorio”.

Le iniziative promosse da EIT Food ed EIT Health rappresentano strumenti concreti per affrontare le sfide globali e costruire un modello di sviluppo sostenibile, coinvolgendo tutti gli attori della filiera agroalimentare.



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