Monaldi bestia nera per Cantù. Rieti fa l’impresa ed espugna Desio

Brusco stop per l’Acqua San Bernardo Cantù. PalaDesio violato per la seconda volta in stagione, per mano della Sebastiani Rieti di Monaldi

La sfida tra le migliori difese del campionato ha decretato il suo vincitore: Rieti. L’Acqua San Bernardo Cantù cade in casa contro la Sebastiani, trascinata dal suo condottiero Monaldi.

La compagine canturina si presentava alla ventiduesima giornata di Serie A2 nel suo miglior momento dopo l’inizio di stagione, reduce dalla quarta vittoria consecutiva arrivata a Cremona, con l’obiettivo di non fermare la propria corsa e confermare l’imbattibilità in questo inizio di 2025. Vietato quindi sottovalutare la Sebastiani di coach Rossi che, nonostante le due sconfitte consecutive contro Milano e Brindisi, ha già dimostrato in stagione di non essere un cliente facile in trasferta. La vittoria a Rimini e la maratona con due overtime ad Udine (in quel caso fu sconfitta) ne sono la dimostrazione e la partita di Desio, nei piani reatini, non doveva essere un’eccezione.

Alla fine nessuna eccezione. I ragazzi di coach Rossi hanno espugnato con merito il fortino brianzolo, confermando lo status di “ammazzagrandi a casa loro”. I 2 punti maturano grazie ad un secondo tempo magistrale dei laziali, in particolare nel terzo quarto. Il black-out canturino ha coinciso con il miglior momento degli ospiti, sia nella metà campo difensiva (con soli 9 punti concessi) che offensiva (23 punti, secondo solo al primo quarto da 24 di Cantù). Le percentuali dalla distanza, anche stasera, hanno fatto la differenza: 38% a 25%, 10 a 6 le triple realizzate a favore degli ospiti. Meriti reatini, demeriti canturini: la prestazione dell’Acqua San Bernardo è andata in calando con il passare dei quarti, con l’unico break positivo ad inizio quarto periodo che, alla fine, non è bastato.

Con la sconfitta odierna, Cantù vede interrompersi la striscia di 4 vittorie consecutive. Il successo di Udine a Nardò, inoltre, vede gli uomini di Brienza scivolare al terzo posto della classifica a quota 32 punti.

Primo tempo: A due facce

Coach Brienza sceglie il quintetto base con De Nicolao, Piccoli, Moraschini, Basile e Hogue. Gli ospiti partono con Monaldi, Piccin, Harris, Piunti e Spencer

Inizio ad alto ritmo di partita, con le squadre che sbloccano il proprio punteggio con le rispettive guardie: De Nicolao e Piccoli per l’Acqua San Bernardo, Monaldi e Harris per la Sebastiani. Ad essere alto non è solo il ritmo ma anche il livello di agonismo in campo, che contribuisce a creare problemi di falli. Questo è il caso di Hogue e Harris, entrambi costretti ad uscire anticipatamente con 2 falli a referto nella prima metà di parziale. Nel mentre, le squadre restano vicine nel punteggio: si accende la partita di Basile con un 3 su 3 al tiro (da due), coadiuvato da Okeke con 4 punti. Rieti però non si fa intimorire e resta in scia con il solito Monaldi, che con 8 punti permette ai suoi di chiudere il primo parziale a -4. 24-22

Accenni di fuga per Cantù nei primi scampoli di secondo quarto: Baldi Rossi con un and-one e Valentini con il floater sbloccano il loro tabellino e sigillano il parziale di 7-0 canturino, che costringe Rossi al primo time-out di serata. Sarto risponde con i primi due punti della sua partita, ma l’attacco reatino continua comunque a latitare. Devono passare 3 minuti di reti bianche prima che due triple di Baldi Rossi e Moraschini propizi il nuovo massimo vantaggio canturino e della partita a quota 11 lunghezze, obbligando nuovamente coach Rossi a fermare la partita. Solo il rientro di Harris sblocca nuovamente l’attacco della Sebastiani, ma Cantù è lesta nel rispondere colpo su colpo ai canestri ospiti. L’ultimo minuto, però, vede Rieti reagire in maniera concreta, approfittando dell’empasse offensivo canturino e riportandosi a -4 con un parziale aperto di 6-0. 41-37

Secondo tempo: Monaldi clutch nel finale

Comincia male il secondo tempo dell’Acqua San Bernardo: spenta e confusionaria in attacco, poco mordace in difesa. Il risultato è un parziale di 9-4 in favore degli ospiti, che trovano il primo vantaggio dopo il primo quarto. De Nicolao con una tripla prova a scuotere i suoi, ma l’atteggiamento canturino sembra essere comunque passivo. Ciò si riflette nella seconda metà del parziale, che segna un momento spartiacque della partita: l’attacco canturino si spegne definitivamente, mentre Rieti realizza con un parziale di 11-0 (con 7 di Spanghero), trovando la prima doppia cifra e conseguente massimo vantaggio della loro partita, chiudendo la terza frazione con 10 punti di vantaggio. I ragazzi di Brienza sono chiamati ad un ultimo periodo di livello per ricucire il divario. 50-60

La reazione nei primi minuti del parziale porta la firma di Moraschini, che con 6 punti riporta l’Acqua San Bernardo a 4 punti di distanza da Rieti. Monaldi con la tripla e Spencer con 5 punti riallungano a +7, ma ora l’inerzia sembra essere passata dalla parte dei padroni di casa. Valentini pesca il jolly da tre punti, trovando il fallo di Spencer e realizzando un gioco da quattro punti fondamentale. Cantù torna ad un possesso pieno di distanza dai laziali, che sembrano accusare la stanchezza.

A regalare il tanto sospirato contro-sorpasso ci pensa Basile, con un parziale personale di 6 punti che ribalta il punteggio. Solo momentaneamente però, perchè gli ospiti rialzano nuovamente la testa. Monaldi con 5 punti consecutivi rimette due possessi pieni di vantaggio tra i suoi e Cantù, che risulteranno decisivi. Colpaccio Real Sebastiani a Desio, gli uomini di Brienza subiscono la seconda sconfitta casalinga della stagione. 70-77

Acqua San Bernardo Cantù – Real Sebastiani Rieti  70 – 77 (24-22, 17-15, 9-23, 20-17)

Acqua S.Bernardo Cantù: Valentini 6, Baldi Rossi 8, Moraschini 11, De Nicolao 12, Piccoli 5, Beltrami N.E., Basile 16, Hogue 6, Riismaa, Possamai 2, Viganò N.E., Okeke 4. Coach: Nicola Brienza

Real Sebastiani Rieti: Spencer 8, Harris 15, Piunti 8, Sarto 2, Viglianisi 3, Piccin 3, Pollone, Monaldi 23, Cicchetti 4, Spanghero 11. Coach: Alessandro Rossi.