Fratelli d’Italia: «Aeroporto di Orio, meno deroghe ai voli notturni e opere anti rumore»

Si parla spesso di aeroporto a Palazzo Frizzoni. «Ma ci sono domande che ancora attendono risposte», dice la capogruppo di Fratelli d’Italia, Ida Tentorio, che ha chiesto all’amministrazione di convocare una commissione informativa su questo tema. L’ultima interrogazione presentata da FdI sullo scalo bergamasco non ha avuto, secondo la consigliera, risposte esaustive da parte dell’assessora Oriana Ruzzini. Così la capogruppo, insieme ai colleghi di partito Arrigo Tremaglia e Cristina Laganà, torna sull’argomento. A partire da due questioni: le mitigazioni ambientali e i voli notturni.

Nel rispondere alla recente interrogazione di FdI, l’assessora Ruzzini aveva spiegato che le opere di mitigazione realizzate da Sacbo riguardano l’adeguamento acustico di edifici più prossimi al sedime aeroportuale. Aveva anche aggiunto che il bando del 2023 per le opere di mitigazione ha coinvolto alcuni edifici eligibili nel Comune di Bergamo e rimandava a una mappatura sul sito di Sacbo. «Siamo andati a vedere la mappatura delle abitazioni interessate nel Comune di Bergamo — spiega la capogruppo di FdI Tentorio —, ci saranno a malapena cinquanta persone. Abbiamo anche cercato la mappatura del Comune di Orio al Serio: qui, a differenza di Bergamo, si includono le abitazioni e si escludono i campi di patate. Evidentemente gli amministratori di Orio sono più attenti ai bisogni dei loro cittadini. Sarebbe bene — sostiene la consigliera — che nelle riunioni del Tavolo dei Sindaci, gli amministratori di Bergamo si facessero spiegare come farsi valere, poiché nel bando 2023 per le opere di mitigazione Sacbo dichiara che la mappatura è fatta in accordo anche con il Comune di Bergamo». Fratelli d’Italia vuole sapere quanti investimenti “antirumore” sulle abitazioni sono stati stanziati negli anni da Sacbo e quanti e dove sono stati fatti all’interno del Comune di Bergamo. «In attesa di saperlo — aggiunge Ida Tentorio — ci sentiamo di dire che negli ultimi dieci anni, riguardo alle opere di mitigazione per le abitazioni, di cui abbiamo fatto un gran parlare, a Bergamo non si è fatto niente. E per il futuro, se non cambiano le cose, non si farà niente».

Fratelli d’Italia medita anche di organizzare un convegno sull’aeroporto, per parlare di vari aspetti dello scalo con i cittadini. Tra i temi che FdI vuole sollevare c’è quello dei voli notturni. «L’assessora Ruzzini evoca la loro restrizione. Noi — spiega la consigliera Tentorio — siamo però andati a vedere i documenti di Sacbo, scoprendo che nonostante le limitazioni dei voli tra le 23 e le 6, ci sono decolli autorizzati. Nell’elenco pubblicato ne abbiamo contati più di mille in un arco di circa un anno, a tutte le ore della notte. Evidentemente non siamo a Berlino, inflessibile anche sugli atterraggi: abbiamo per esempio letto la notizia di un aereo Ryanair dirottato a 250 chilometri di distanza da Berlino, perché arrivato un minuto dopo mezzanotte. Chiediamo all’assessora — dice Ida Tentorio — di spiegarci come funziona questa prassi. Quali sono le regole e le eccezioni relativamente ai voli notturni?».

FdI spiega di avere il desiderio di voltare pagina su questi temi rispetto all’amministrazione precedente. «Ci rendiamo disponibili — dice Ida Tentorio — a collaborare per migliorare un problema complesso, dove bisogna fare convivere un’azienda importante per l’economia bergamasca con le esigenze degli abitanti. Discutiamone serenamente, al più presto, in commissione, con tutti i documenti disponibili, esaminando punto per punto».

L’assessora Ruzzini, a conoscenza della richiesta di FdI, fa sapere che risponderà in commissione a tutte le sollecitazioni.

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