68 licenziamenti in arrivo. Scatto sciopero

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Tre contratti d’affitto non rinnovati in Stazione Milano Centrale. E ora 68 persone rischiano il posto di lavoro. Per questo, insieme ai sindacati, venerdì 17 gennaio scenderanno in piazza per scioperare e far sentire la loro voce. Sono i dipendenti di Sarf Spa. Protestano contro Grandi Stazioni Retail Spa, proprietaria dei locali dove sorgono Bar Centrale, Gran Bar e Burger King – attività gestite proprio da Sarf – e che adesso sono ‘sotto sfratto’.

Lo sciopero in Stazione Centrale

La manifestazione inizierà alle 11 e andrà avanti fino alle 15, in piazza Duca D’Aosta. Avevano provato a farla nel piano binari ma il sit-in non è stato approvato per motivi di sicurezza. “Nonostante l’impegno e la disponibilità della prefettura e del comune di Milano – scrivono i sindacati in una nota – si avvicina sempre più il licenziamento collettivo che coinvolgerà 68 lavoratrici e lavoratori che operano presso la ristorazione commerciale sotto sfratto e sita al piano binari della Stazione Centrale di Milano da più di 40 anni gestito dalla Sarf Spa (Bar Centrale, Gran Bar, Burger King)”.

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Chiudono Bar Centrale, Gran Bar e Burger King

Esattamente a causa del mancato rinnovo del contratto di locazione, con conseguente sfratto da parte di Grandi Stazioni Retail Spa, Sarf Spa “ha comunicato alle organizzazioni sindacali di non poter proseguire l’attività di ristorazione commerciale e conseguentemente di procedere al licenziamento collettivo di 68 lavoratrici e lavoratori. Licenziamento che – denunciano – avrà un evidente e importante impatto economico e sociale per tutte queste famiglie”.

Grandi Stazioni Retail Spa, proprietà degli spazi, nel corso degli incontri avrebbe “scelto di disinteressarsi totalmente del problema e della sua responsabilità sociale”, proseguono i sindacalisti. Ora la società è intenzionata a ristrutturare e parzialmente cambiare la destinazione d’uso di diversi spazi del terzo piano della Stazione Centrale. Tuttavia non avrebbe – continuano – “nessuna intenzione di mettere nelle condizioni il sindacato (comunicando i nomi delle aziende interessate al subentro) affinché possa aprire un tavolo di discussione con le stesse e cercare di ridurre così al minimo l’impatto sociale di questa triste vicenda”.

Il primo di una serie di scioperi

Le organizzazioni sindacali Filcams Cgil Milano, Fisascat Cisl Milano, Uiltucs Uil Lombardia hanno proclamato la prima di una serie di giornate di sciopero con presidio per il giorno venerdì 17 gennaio: perché, concludono, “siamo seriamente preoccupati, oltre che della cessazione degli attuali locali commerciali, anche delle possibili ulteriori chiusure e degli ulteriori eventuali impatti che si verranno a determinare”.

La precisazione di Grandi Stazioni Retail (Gsr)

“In merito alla chiusura di tre esercizi commerciali situati all’interno della stazione Centrale di Milano in gestione a Sarf, Grandi Stazioni Retail (Gsr) ritiene opportuno fornire alcune precisazioni per chiarire la propria posizione. Tali chiusure – risponde l’azienda ai sindacati in una nota – non sono riconducibili ad azioni o decisioni dirette della società, ma sono dovute esclusivamente alla conclusione dei contratti di affitto in essere, definita a seguito di un accordo transattivo con il soggetto affittuario, tramite il quale è stato definito il rilascio anticipato dei locali (meno di un anno rispetto alla naturale scadenza del contratto di locazione) a fronte di significative rinunce economiche da parte di Gsr”.

Comunicato dove la società chiarisce di non avere alcun ruolo nella gestione diretta dei dipendenti impiegati nei tre locali coinvolti. Personale che – prosegue – “dipende esclusivamente dalla società Sarf, attuale gestore delle attività. Grandi Stazioni Retail – al contrario – ribadisce il proprio impegno a contribuire alla crescita socio-economica e all’occupazione dei territori in cui opera, che si esprime nella creazione continua di numerosi posti di lavoro, fornendo nuove opportunità per la creazione di valore attraverso servizi sempre più innovativi e in linea con le esigenze dei viaggiatori e dei visitatori”.

Ben 1.100 persone lavorano in Stazione Centrale

“Le risorse occupate dai diversi tenant negli spazi in gestione della società presso la stazione di Milano Centrale – conclude la precisazione di Gsr – sono 1.100, impiegate nelle 130 unità commerciali presenti, affidate – come nelle altre 13 stazioni del network – alle migliori realtà italiane ed europee. Inoltre, Grandi Stazioni Retail è costantemente al lavoro per individuare nuove opportunità commerciali che possano arricchire ulteriormente i servizi e l’offerta della stazione Centrale di Milano”.



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