Basket, in Molise l’ascesa è costante: testimonial di prestigio e progetti dedicati ai giovani talenti – isNews

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


La Fip regionale traccia un bilancio: 23 società affiliate, 108 dirigenti tesserati, 483 tesserati tra categorie under e senior, 24 arbitri e 13 ufficiali di campo


CAMPOBASSO. Il basket molisano vive un momento di grande fermento ed entusiasmo. Numeri in crescita, testimonial di prestigio e progetti dedicati ai giovani talenti dimostrano la vitalità di questo sport in regione. Un mercoledì memorabile ha visto celebrare la ‘festa del movimento’ presso l’Arena, con la partecipazione di figure di spicco del panorama cestistico nazionale e la premiazione delle eccellenze del territorio.

Il presidente della FIP Molise, Giuseppe Amorosa, si è detto orgoglioso dei dati che confermano l’ascesa del basket in regione: 23 società affiliate, 108 dirigenti tesserati, 483 tesserati tra categorie under e senior (370 uomini e 103 donne), 24 arbitri e 13 ufficiali di campo. Particolarmente significativo è il numero dei tecnici: 103, di cui 55 allenatori e 48 istruttori di minibasket. Quest’ultimo settore, con 471 tesserati (di cui 115 a livello femminile), è destinato a crescere ulteriormente, trainato anche dal successo di squadre come Magnolia Campobasso. L’entusiasmo è palpabile, soprattutto dopo il periodo difficile del Covid, che rischiava di compromettere la situazione. Il Molise, invece, ha dimostrato la sua resilienza e la voglia di ripartire, forte dell’esempio di figure come coach Andrea Capobianco, da sempre vicino alla crescita del territorio.

La festa del movimento ha visto la partecipazione di illustri testimonial, come Luigi Datome, coordinatore tecnico delle nazionali italiane maschili e capitano di Italbasket, e Marco Sodini, coach della nazionale italiana under 18. Entrambi hanno espresso il loro entusiasmo per la passione e l’organizzazione del movimento cestistico molisano. Il direttore generale di Magnolia, presente nel consiglio federale, ha sottolineato “l’entusiasmo e la crescita del movimento territoriale portato avanti dalla gestione Amorosa”.

Conto e carta

difficile da pignorare

 

La serata ha celebrato le eccellenze del basket molisano, premiando le società che si sono distinte nei tornei giovanili regionali maschili: Basket Venafro nell’under 13, Cestistica Campobasso nell’under 14 e 15. Sono stati premiati anche i club vincitori dei titoli regionali di street basket: Magnolia Campobasso (en plein al femminile), Basket Venafro (under 14 e 16 maschile) e Molise Basket Young (under 18 maschile).

Un riconoscimento speciale è andato ad Antimo Martino per il successo da coach di Forlì nella Coppa Italia di A2, a Mimmo Sabatelli, capo allenatore della Magnolia in A1 ed assistant coach dell’Italbasket green, a Francesco Ferri e Walter Primavere, fisioterapisti con le nazionali giovanili azzurre, e a Francesco Ciallella, fisioterapista della prima squadra senior maschile. La Magnolia Campobasso ha ricevuto un tributo per il suo 2024 da record: terzo posto in campionato, due scudetti giovanili (under 17 e 19), raggiungimento dei sedicesimi in EuroCup, terzo posto in campionato e qualificazione alla Final Four.

Altri riconoscimenti sono andati a Davide Galieri (autore e illustratore di un libro sul regolamento), Paolo Melchiorre (supporto alla vita federale), Mario Greco (staff nazionale del minibasket), Vittorio Di Quinzio (presidente del settore minibasket), Arturo Mascio (crescita del fronte femminile a Venafro) e Umberto Anzini (attenzione alla tematica dell’inclusione). Infine, i premi “Varvato” e “Artese” sono stati assegnati, rispettivamente, a Tiziano Rosignoli e Salvatore Coppola, mentre le società impegnate nei tornei interregionali di B (Air Termoli) e C (New Fortitudo Isernia) hanno ricevuto un riconoscimento speciale.

Il premio “sport è cultura”, che unisce doti cestistiche e diligenza scolastica, è stato assegnato a dieci giovani atleti provenienti da diverse società. Il premio “Laguardia” è stato tributato al coach dell’Italbasket rosa Andrea Capobianco, mentre un riconoscimento speciale è andato a Giuseppe Amorosa, presidente della FIP Molise.

L’attenzione ai giovani talenti è testimoniata dal progetto “Monitoraggio Molise”, che ha coinvolto le promesse più interessanti delle annate 2010 e 2011. I giovani cestisti hanno avuto l’opportunità di lavorare con coach Capobianco presso il PalaVazzieri, apprendendo dettami e concetti di alto livello. Il progetto “Ogni regione conta” ha portato in Molise 33 prospetti (15 del 2007 e 18 tra 2008 e 2009) che hanno lavorato con coach Sodini.

Luigi Datome ha sottolineato l’entusiasmo e la passione respirati in Molise, complimentandosi con la struttura federale per l’organizzazione. Marco Sodini ha evidenziato la voglia, la volontà e la determinazione dei ragazzi, nonché l’attenzione dei tecnici. Coach Capobianco, commentando il “Monitoraggio Molise”, ha sottolineato l’entusiasmo e la voglia di vivere lo sport dei ragazzi, definendoli “una lezione da tenere a mente”.

Il basket molisano, dunque, si presenta come un movimento in salute, con numeri in crescita, una forte attenzione ai giovani e la presenza di figure di spicco a livello nazionale. Un connubio di fattori che fa ben sperare per il futuro di questo sport in regione.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link