A fine ottobre 2024 presso Yolo County Fair di Woodland – Sacramento, California – è andata in scena la terza edizione del Fira Usa 2024, il Forum Internazionale della Robotica Agricola. La manifestazione è la versione a stelle e strisce del Wolrd Fira che, invece, si svolge a Tolosa.
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Entrambe le edizioni sono in costante crescita, a simboleggiare l’espansione di un settore ancora in fase embrionale ma con una grandi potenzialità. Solo rispetto al 2023 sono 100 di più le aziende di robotica agricola (dati The Mixing Bowl), mentre diventano sempre più frequenti le partecipazioni e le acquisizioni di piccole start-up innovatrici da parte dei big dell’agromeccanica.
L’indagine sulle aziende attive a livello globale nella robotica agricola nel 2024 condotta da The Mixing Bowl, ha evidenziato un incremento di 100 rispetto al 2023
(Fonte foto: The Mixing Bowl)
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Di seguito una selezione delle 5 soluzioni autonome più interessati e curiose presentate in California al Fira Usa 2024.
Diserbo meccanico intelligente con Element di Aigen
Element, sviluppato dall’azienda americana Aigen, è un robot autonomo per il diserbo meccanico. Alimentato a energia solare, utilizza i dati di posizionamento RTK provenienti da seminatrici e trapiantatrici per pianificare i percorsi di lavoro. Un sofisticato software di intelligenza artificiale riconosce le malerbe.
Aigen Element, diserbo meccanico autonomo sfruttando energia rinnovabile
Il robot è pensato per essere utilizzato in flotte, ogni unità copre fino a 8 ettari, ed è progettato per rimanere in campo per l’intera durata della stagione. Capace di affrontare senza problemi differenti condizioni di terreno, Aigen rappresenta una soluzione, completamente fossil-free, per sostituire le pratiche di diserbo chimico.
Attualmente sono operative 50 unità, di cui 30 in uso presso tre diverse aziende agricole statunitensi. Il costo di un singolo robot è di 50mila dollari, a cui si aggiungono 20mila dollari per la gestione della flotta.
Diserbo chimico intelligente con RoboThinner di Niqo robotics
RoboThinner, presentata dall’azienda indiana Niqo Robotics, è uno sprayer di precisione progettato per il diserbo della lattuga che utilizza una telecamera con intelligenza artificiale integrata e un modello avanzato di deep learning per identificare e irrorare selettivamente le malerbe con un’accuratezza del 97%.
RoboThinner di Niqo Robotics è uno dei vincitori del premio “Best robot of Fira Usa”
(Fonte foto: Fira Usa)
L’attrezzatura intelligente è in grado di trattare piante di appena 2,5 centimetri e lavora a quasi 5 chilometri orari, coprendo fino a 2,8 ettari l’ora. Si attacca al trattore tramite un semplice attacco a tre punti e può essere adattata a diverse configurazioni di terreni.
Ulteriore soluzione robotica di Niqo Robotics è RoboSpray, un’irroratrice semovente che sfrutta l’intelligenza artificiale per irrorare selettivamente solo dove serve, garantendo una riduzione del 90% nell’uso di sostanze chimiche.
Sarchiatura e fertilizzazione con Stout Smart Cultivator
Stout Industrial Technology, società partecipata da CNH, dopo il debutto di Stout Smart Cultivator al World Fira 2024, ha lanciato un nuovo aggiornamento che comprende l’integrazione di un sistema di fertilizzazione intelligente che utilizza le stesse telecamere per il riconoscimento delle piante impiegate per il diserbo – Stout True Vision – e per l’applicazione di fertilizzante a rateo variabile in base alle dimensioni di ciascuna pianta.
Smart Cultivator di Stout Industrial nella versione da 2 metri di larghezza di lavoro e dettaglio del sistema Smart Rate Fertilizer
(Fonte foto: Stout Industrial)
La tecnologia regola in tempo reale la quantità di fertilizzante somministrato in modo da ottimizzare la crescita delle piante e ridurre l’utilizzo di principio attivo. L’attrezzo si attacca alla Pto del trattore senza bisogno di idraulica o elettronica del trattore ed è in grado di apprendere e adattarsi alla maggior parte delle colture orticole offrendo un’accuratezza di riconoscimento del 99%.
Lo Smart Cultivator da 2,2 metri di larghezza di lavoro, dotato del sistema di fertilizzazione, costa 300 mila dollari mentre, la versione da 4,5 metri ne costa 520 mila. Attualmente sono operativi 75 Smart Cultivator.
Irrorazione autonoma con Guss
Guss, acronimo di Global Unmanned Spray System, è un’irroratrice che utilizza una combinazione di Gps, Lidar e tecnologie avanzate per muoversi autonomamente nelle colture a filare. Il robot monta un motore diesel Cummins F3.8 Stage V da 4,5 litri – lo stesso utilizzato nei trattori John Deere con cui l’azienda ha una joint venture – che eroga 173 cavalli, utili a trasportare un serbatoio da quasi 2300 litri e una ventola da 90 centimetri di diametro.
Guss, l’irroratrice autonoma per vigneti e frutteti
Dotato di 4 ruote motrici e sterzanti, di un collettore con 32 ugelli a chiusura individuale e dell’ opzione Smart Apply per ulteriori personalizzazioni del sistema di irrorazione, il robot può essere utilizzato in flotte fino a 8 unità, controllabili da un singolo operatore.
Guss è commercializzato in versione da frutteto largo – 7,3 metri di lunghezza, 2,5 metri di larghezza e 1,9 metri di altezza -, in versione Mini Guss da vigneto – lungo 5,8 metri, largo 1,8 metri e alto 1,6 metri – e in versione Herbicide per il diserbo del sottofila. Al momento sono operativi 255 esemplari tra gli States e l’Australia con un costo per unità di circa 300 mila dollari.
Raccolta automatica delle mele con Advanced Farm
L’ultima trovata di Advanced Farm è un robot autonomo per la raccolta delle mele che sfrutta l’azione di 6 bracci robotici guidati da telecamere stereo capaci di riconoscere il grado di maturazione dei frutti. Delicate ventose creano il vuoto per raccogliere i frutti. Una volta raccolte, le mele sono posizionate nei cassoni grazie a nastri trasportatori situati sotto il raccoglitore.
Il robot per la raccolta delle mele di Advanced Farm
I bracci robotici sono montati su un telaio leggero e robusto con un sistema di trazione elettrico che assicura movimenti precisi sul terreno, in qualsiasi condizione climatica. Il robot è ancora in fase prototipale ed è stato sviluppato a partire dalle competenze acquisite con lo sviluppo del robot per la raccolta automatica delle fragole BetterPick, già in fase di commercio.
L’azienda, finanziata minoritariamente anche da CNH, ha annunciato che inizierà una nuova stagione di test dedicata alla raccolta di altre tipologia di frutto. Il prezzo indicativo è fissato sui 350 mila dollari per macchina.
World Fira, ci si vede a Tolosa
Ricordiamo la prossima edizione del World Fira, in calendario dal 4 al 6 febbraio 2025 a Tolosa, che sarà l’occasione per scoprire e vedere i robot in campo e per partecipare a numerose attività di formazione verticale su robotica e automazione in agricoltura.
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