La classifica dei supermercati più amati dai comaschi (e dagli italiani)

Quali sono i supermercati che riscuotono più successo a Como e in Lombardia, e che piacciono gli italiani in generale? A svelarlo è Altroconsumo, che ha stilato la nuova classifica annuale delle insegne più amate sulla base delle preferenze espresse dai consumatori. I criteri di valutazione spaziano dalla convenienza dei prezzi al comfort dei punti vendita, dalla qualità e assortimento dei prodotti fino alla rapidità alle casse e alla presenza di promozioni.

Nonostante l’inflazione, la spesa media mensile per famiglia registra un calo: da 409 a 387 euro (-5%). In vetta alla classifica di Como e della Lombardia si conferma Esselunga, seguita da altre catene che si distinguono per il gradimento dei clienti come NaturaSì e Ipercoop.

Discount e insegne locali: un successo in crescita

Anche i discount si ritagliano un ruolo di primo piano: la crescente qualità dell’offerta e l’attenzione ai prezzi li rendono sempre più apprezzati. Tutti i discount analizzati hanno ottenuto valutazioni almeno “buone”, con Aldi ed Eurospin al top grazie a un punteggio “ottimo”.

Le insegne locali, meno diffuse a livello nazionale, raccolgono a loro volta consensi entusiastici: tra le 40 insegne valutate, ben undici ottengono un giudizio “ottimo” e nessuna scende sotto il livello “buono”. Tra queste, spiccano DEM, Rossetto, Mega e Iperal, quest’ultima molto presente in Brianza, dove ha recentemente inaugurato nuovi punti vendita.

La spesa online: chi vince?

Sul fronte del commercio online, svettano Esselunga, Eurospin e Coop. I consumatori hanno valutato diversi aspetti, tra cui la facilità di navigazione dei siti, la disponibilità dei prodotti, la qualità della consegna e l’efficienza del servizio clienti.

Iper e super nazionali: i migliori in Italia

Tra le catene presenti in almeno cinque regioni, il podio va a pari merito a Esselunga, NaturaSì e Ipercoop. NaturaSì, in particolare, si distingue per la qualità dei prodotti biologici e dei marchi del supermercato, per i tempi rapidi alle casse e per i punteggi elevati (oltre 80 su 100) assegnati alla qualità complessiva degli articoli.

In sintesi, il panorama della grande distribuzione in Italia è ricco di eccellenze che si adattano ai gusti e alle esigenze di un pubblico sempre più attento alla qualità e alla convenienza.

I discount e le insegne locali

Anche i discount ricevono valutazioni di alto livello, una tipologia di catena che, a fronte anche del carovita e dei miglioramenti dell’offerta, conquista sempre più i carrelli dei consumatori. Tutti i discount valutati hanno infatti ottenuto un punteggio almeno “buono”, in cima alla classifica svettano con il loro giudizio ottimo Aldi ed Eurospin. Molto amate dai clienti risultano infine essere le insegne locali, meno diffuse sul territorio nazionale: sulle 40 insegne valutate ben undici ottengono una valutazione ottima e nessuna scende sotto il “buono”. A pari merito occupano la posizione di testa DEM, Rossetto, Mega e Iperal che in Brianza è molto presente e ha avviato recentemente diverse nuove aperture. Ultima categoria considerata è invece la spesa online, dove Esselunga, Eurospin e Coop si aggiudicano la palma: in questo caso i clienti hanno giudicato la facilità di navigazione del sito tramite cui hanno fatto la spesa, la disponibilità dei prodotti, le condizioni in cui sono arrivati, i tempi e l’accuratezza della consegna, e, infine, il servizio clienti in caso di necessità.

Come è stata redatta la classifica

L’indagine si è svolta attraverso un questionario online spedito ai soci e ai Fan (registrati al sito di Altroconsumo). L’organizzazione ha intervistato oltre 12.000 fra soci e Fan (registrati al sito di Altroconsumo), raccogliendo più di 41.000 differenti esperienze di acquisto, sulla base delle quali ha elaborato le classifiche delle catGli intervistati hanno la possibilità di valutare fino a due catene di cui sono clienti abituali. I dati della soddisfazione per le varie catene si basano su 41.111 differenti esperienze di acquisto raccolte tra il 2023 e il 2024.

Nella valutazione finale è stato dato un peso doppio alle esperienze più recenti. Per elaborare le classifiche generali Altroconsumo ha chiesto qual è la soddisfazione complessiva per le catene di cui si è clienti: si poteva dare un giudizio da 1 (pessimo) a 10 (eccellente). I giudizi dei clienti sono stati poi elaborati per ottenere un indice su base 100, con cui sono state realizzate le classifiche.