A poche ora dall’avvio a Helsinki della 37a Fiera Internazionale del Turismo, Matka, l’agenzia di promozione estera finlandese Business Finland ha reso noto una indagine sui flussi turistici in Lapponia, regione che si estende nelle aree settentrionali di Finlandia, Norvegia e Svezia. Il numero di turisti stranieri in questa zona– si è ripreso rapidamente dopo gli anni della pandemia e continua a crescere in modo sostenuto, soprattutto in Finlandia e Norvegia. Nel 2023 nelle regioni della Lapponia sono stati registrati complessivamente 3,7 milioni di pernottamenti stranieri, con una crescita pari a quasi un quinto rispetto all’anno precedente. In inverno, la Lapponia finlandese rappresentava il 76% dei pernottamenti di turisti stranieri provenienti dai paesi nordici, mentre in estate la Norvegia era in testa ai pernottamenti stranieri.
Su base annua la quota di mercato dei pernottamenti della regione della Lapponia finlandese è la metà, quella della Norvegia il 40% e quella della Svezia il 10%. In inverno, tuttavia, la quota della Lapponia finlandese è nettamente più elevata, 76%, mentre la quota della Norvegia è del 17% e della Svezia del 6%. I pernottamenti stranieri nelle strutture ricettive sono aumentati lo scorso inverno (dicembre 2023 – febbraio 2024) sia in Finlandia, Norvegia e Svezia.
“I maggiori flussi turistici in inverno provenivano dalla Gran Bretagna, e quasi il 90% di essi si è diretto verso destinazioni nella Lapponia finlandese, l’8% verso la Norvegia e il 3% verso la Svezia. I successivi paesi di origine per il turismo invernale verso le regioni nordiche della Lapponia sono stati Francia, Germania e Paesi Bassi”, afferma Susanne Heikkinen, esperta di Visit Finland.
I turisti estivi preferiscono la Lapponia norvegese
Durante la stagione estiva i turisti stranieri hanno preferito soprattutto la Lapponia norvegese, dove è aumentato anche il numero dei pernottamenti, mentre nelle regioni settentrionali della Finlandia il numero dei pernottamenti è leggermente diminuito rispetto all’estate precedente. I turisti estivi più entusiasti in Lapponia sono i tedeschi, la cui quota di pernottamenti nella stagione estiva è stata del 77% nella Lapponia norvegese, del 14% in Finlandia e del 9% in Svezia. Dopo la Germania, i principali paesi di partenza del turismo estivo sono stati i mercati locali, ovvero Finlandia, Svezia e Norvegia. Dopo i paesi vicini, l’elenco dei paesi d’origine comprendeva i Paesi Bassi e la Svizzera, di cui la Lapponia norvegese rappresentava un buon 70%, la Finlandia poco meno del 20% e la Svezia circa il 10%. “ Nell’estate norvegese, soprattutto Hurtigruten, Lofoten e Capo Nord-Nordkapp attirano i turisti con il loro scenario di fiordi. Anche la Lapponia finlandese ha un enorme potenziale di crescita e gli operatori della regione stanno investendo a lungo termine nel suo sviluppo. La natura unica della Lapponia finlandese, le attività versatili e le opzioni di alloggio offrono ai turisti esperienze uniche”aggiunge Heikkinen.
Il turismo interno è diminuito nella Lapponia finlandese
Il turismo nelle regioni della Lapponia in Norvegia sta crescendo non solo a causa della domanda estera ma anche della domanda interna. I pernottamenti dei norvegesi nelle strutture ricettive della Lapponia norvegese sono aumentati del 9% sia lo scorso inverno che l’estate rispetto all’anno precedente. Nella regione della Lapponia finlandese lo sviluppo è stato completamente opposto. Prosegue Heikkinen, “i pernottamenti di svizzeri negli esercizi ricettivi sono diminuiti lo scorso inverno di quasi un quinto e in estate del 7% rispetto all’anno precedente. In Svezia, invece, in inverno si è registrata una crescita moderata, quando i pernottamenti sono aumentati del 5%, mentre in estate sono diminuiti della stessa quantità”.
Lo scorso inverno i pernottamenti nazionali nelle regioni settentrionali rappresentavano ben il 60% di tutti i pernottamenti in Norvegia, circa la metà in Svezia e poco meno di un quarto in Finlandia. In estate, le quote di pernottamenti nazionali nelle regioni della Lapponia in Norvegia e Svezia non cambiano molto rispetto alle quote invernali. Nella Lapponia finlandese, invece, la situazione è opposta a quella invernale: durante la stagione estiva, i pernottamenti nazionali rappresentano ben tre quarti di tutti i pernottamenti nelle strutture ricettive.
Relativamente alla Lapponia finlandese, destinazione sempre più attrattiva anche per i visitatori italiani, i pernottanti di questi ultimi sono ammontati, per i primi 11 mesi del 2024, a 62.728 , un incremento di 15.420 sullo stesso periodo del 2023, una tendenza in evidente crescita.
Fonte: https://www.visitfinland.fi/ajankohtaista/tiedotteet/2025/lapin-yopymisissa-suomi-johtaa-talvella-norja-kesalla
(Foto del titolo: padiglione lappone a Matka – foto matka)
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