Contributi dalla Regione solo ad alcuni Comuni. Protesta il sindaco di Ragusa contro le scelte di alcuni onorevoli. E scoppia la polemica

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 


Il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, interviene in merito ai fondi regionali ripartiti ed esprime una forte critica. In particolare, Cassì sottolinea come la finanziaria abbia fortemente penalizzato la città di Ragusa, considerata l’esiguità dei finanziamenti in confronto con altre città, anche della stessa provincia: “Il dato salta all’occhio, incontrovertibile”.

La decisione di spostare i benefici dai privati (associazioni) agli enti territoriali, dopo il cosiddetto “caso Auteri”, non ha risolto il problema. La distribuzione dei fondi resta legata a logiche politiche e non a criteri oggettivi e democratici, spiega il sindaco.

Criteri oggettivi basati sulla popolazione

“Per avere di più devi essere nelle grazie del deputato, meglio se di maggioranza, in quanto titolare di maggiori risorse da attribuire. Non un criterio democratico, oggettivo, frutto di strategie studiate per far
fronte a problemi strutturali, fondato su procedure a cui tutti possano accedere con uguali possibilità di successo, ma pura discrezionalità”, dichiara Cassì.
La Regione conta 70 deputati equamente ripartiti tra le varie province in base al numero di abitanti, e
ciascuno di essi porta avanti le esigenze del proprio territorio. “Anche Ragusa ha beneficiato e beneficia, grazie all’interessamento di deputati e assessori, di importanti finanziamenti, come quello da oltre 1milione per l’acquisto del palazzo Ottaviano a Marina di Ragusa (il rogito notarile è fissato al 29
gennaio), ma a mio avviso sarebbe opportuno inserire alcuni paletti, proprio per evitare che la discrezionalità possa sconfinare in scelte arbitrarie ed inique”, dichiara Cassì e continua: “Se è normale per province come quella di Ragusa ricevere contributi inferiori rispetto ad altre più popolose, non è tollerabile che questi fondi siano però molto al di sotto, in proporzione, rispetto al numero degli effettivi residenti”.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Distinzione tra tipologie di interventi

Per i servizi essenziali (scuola, sanità, trasporti) non devono esserci differenze tra i Comuni. I finanziamenti per iniziative specifiche (es. eventi sportivi o promozione turistica) dovrebbero seguire criteri trasparenti e misurabili.

Poi, un esempio: “Provo a spiegare. Va bene, ad esempio, che la Regione stanzi un importante finanziamento per un evento sportivo di carattere nazionale, che si tiene in un singolo Comune. Oggi tocca a Modica, l’anno prossimo magari a beneficiarne sarà un’altra città. Non va bene, e la Regione dovrebbe impedirlo, che oggetto del finanziamento sia il trasporto scolastico o la refezione degli studenti solo di alcuni Comuni, appunto “raccomandati”, con risorse di tutti i siciliani utilizzate per garantire un trattamento diverso e più favorevole solo per alcuni. In tema di scuola, o di altri servizi essenziali come sanità e trasporti, non ci possono essere differenze tra Comune e Comune”.

La polemica con Stefania Campo

In questi giorni, la deputata del Movimento Cinque Stelle Stefania Campo ha espresso critiche nei confronti del sindaco Cassì che, a suo dire, non avrebbe riconosciuto il merito per il contributo di 200 mila euro per l’organizzazione del cartellone delle festività natalizie: “Il sindaco di Ragusa traccia un super bilancio in positivo delle attività natalizie, dimenticandosi però di aggiungere che lo stesso Natale è stato supportato con un contributo pari a 200mila euro dall’assessorato regionale al Turismo, che grazie all’impegno del Movimento 5 Stelle nella scorsa finanziaria, ha destinato questo importo complessivo a ben quattro associazioni, che a loro volta si sono prodigate con grande impegno nell’organizzazione degli eventi per il cartellone delle feste natalizie”, dichiara Campo.

A questo proposito, il sindaco di Ragusa dichiara: “L’on.le Campo si è risentita per non avere io evidenziato, in un precedente comunicato, che alcune iniziative natalizie sono state finanziate anche grazie al suo interessamento. A mio avviso sembra un’ulteriore ammissione di come dietro l’uso discrezionale di risorse regionali ci sia evidentemente la ricerca di un consenso, a maggior ragione se consideriamo che nel mio precedente comunicato mettevo in risalto il ruolo delle associazioni (quelle propositive) nella programmazione e il successo del metodo della condivisione, senza accampare meriti particolari o negare meriti altrui”.

La polemica continua: le accuse del Partito Democratico a Cassì

Il Partito Democratico di Ragusa, attraverso il segretario cittadino Peppe Calabrese, interviene sulle recenti dichiarazioni del sindaco Peppe Cassì riguardo alla Finanziaria regionale, sottolineando come le difficoltà nei finanziamenti siano in parte responsabilità del primo cittadino.

“Cassì sembra preferire la polemica alla collaborazione istituzionale – dichiara Calabrese – invece di dialogare con le forze politiche locali, si lamenta pubblicamente senza proporre soluzioni. Dov’era durante la battaglia per i fondi alla legge su Ibla? Perché non collabora con i parlamentari ragusani per ottenere più risorse per la città?”

Calabrese evidenzia come l’on. Dipasquale abbia ottenuto risultati concreti per Ragusa, tra cui il ripristino dei fondi per Ibla (1,5 milioni di euro), il finanziamento per via Monelli (150mila euro) e il completamento del Centro Studi Feliciano Rossitto (485mila euro).

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

“Cassì chiarisca se intende collaborare per il bene della città o continuare con polemiche sterili – conclude Calabrese –. Ci sono problemi reali, come la situazione del Pronto Soccorso, che richiedono una reale collaborazione istituzionale.”

© Riproduzione riservata





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese