A Gubbio, l’atmosfera si scalda con l’avvicinarsi della Festa dei Ceri 2025, e i Santubaldari si preparano a eleggere il Capodieci di Brocca del Cero di Sant’Ubaldo, una figura fondamentale per la celebrazione che rappresenta il cuore pulsante della tradizione cittadina. La nomina dei candidati, entrambi appartenenti alla manicchia delle Case Popolari, segna il primo passo di un percorso che culminerà il prossimo 15 maggio.
Venerdì scorso, i Santubaldari hanno presentato in Taverna i due candidati: Francesco Biancarelli e Giuseppe Piccioloni. La votazione per scegliere il Capodieci di Brocca 2025 si terrà domenica mattina, 12 gennaio, presso la Taverna in via Ubaldini, dalle ore 7:30 alle 12:00.
Mauro Pierotti, Presidente del Consiglio dei Capodieci, ha spiegato: “In base al nuovo Regolamento votato il 22 dicembre 2024, quest’anno spetta alla manicchia delle Case Popolari alzare il Cero di Sant’Ubaldo. La lista votanti, composta da 1076 ceraioli, è stata compilata con grande cura e include sia ceraioli attivi che coloro che, pur non portando più il Cero, si sono registrati seguendo il regolamento. Tra i votanti ci sono anche 52 Capodieci di Brocca”.
Durante la serata di presentazione, i due candidati hanno preso la parola, visibilmente emozionati, per condividere le loro motivazioni e il profondo legame con la tradizione.
Le dichiarazioni di Francesco Biancarelli e Giuseppe Piccioloni
Giuseppe Piccioloni: “È un’emozione grandissima. Sento un grande calore da parte della comunità. Ringrazio il gruppo delle Case Popolari che mi ha permesso di essere qui oggi. Sono pronto a dare il massimo per il Cero e per i ceraioli santubaldari”.
Francesco Biancarelli ha aggiunto: “Abbiamo iniziato questo percorso insieme, seguendo gli insegnamenti dei ceraioli più anziani, che ci hanno trasmesso il rispetto per il Cero e l’importanza dell’umiltà. È stato un viaggio bellissimo, fatto di responsabilità e condivisione. Credo di essere pronto a guidare il nostro Cero”.
Nel dicembre scorso, i ceraioli Santubaldari hanno approvato il nuovo Regolamento per l’elezione del Capodieci di Brocca, un passo importante per garantire trasparenza e organizzazione nel processo elettorale.
Il regolamento stabilisce che i ceraioli sono suddivisi in sei manicchie, ognuna delle quali avrà la possibilità di alzare il Cero in anni prestabiliti. Per il 2025, il turno spetta alla manicchia delle Case Popolari, mentre negli anni successivi si alterneranno le altre zone, tra cui San Pietro, Sant’Agostino, Duomo, e Madonna del Ponte.
Per la comunità Santubaldara, l’elezione del Capodieci è un momento importante che rafforza il senso di appartenenza e unità. Ubaldo Minelli, Presidente della Famiglia dei Santubaldari, ha sottolineato: “Questo è solo il primo passo verso il 15 maggio, il giorno più importante per Gubbio. L’elezione del Capodieci è un momento di coesione, in cui tutta la comunità si unisce per scegliere la guida del Cero”.
Dopo l’elezione del 12 gennaio seguiranno il 18 quelle dei Capodieci dei Ceri Mezzani e dei Ceri Piccoli
Anche Stefano Rossi, Capodieci storico delle Case Popolari, ha espresso la sua soddisfazione: “Siamo consapevoli della responsabilità che abbiamo. Il nostro gruppo ha lavorato con dedizione, dimostrando grande unità. I candidati rappresentano al meglio lo spirito del nostro Cero”.
Dopo l’elezione del Capodieci di Brocca, il 12 gennaio, il calendario Santubaldaro prevede un altro appuntamento importante: l’elezione dei Capodieci del Cero Mezzano e del Cero Piccolo, in programma sabato 18 gennaio, sempre presso la Taverna.
La Festa dei Ceri è una delle celebrazioni più antiche e amate d’Italia, e ogni anno coinvolge l’intera città di Gubbio in un rito collettivo di fede, tradizione e spirito comunitario. La figura del Capodieci non è solo simbolica, ma rappresenta un punto di riferimento per tutti i ceraioli.
La manicchia delle Case Popolari, chiamata a portare il Cero di Sant’Ubaldo nel 2025, ha già dimostrato grande entusiasmo e partecipazione. La tradizione della Festa dei Ceri continua a evolversi, mantenendo saldi i valori e il rispetto per le radici culturali della città.
L’entusiasmo cresce tra i ceraioli e i cittadini con l’approssimarsi del 15 maggio
Il Capodieci di Brocca è una figura di grande rilievo, che guida simbolicamente la processione e incarna i valori di dedizione, rispetto e responsabilità. La sua elezione è il risultato di un processo democratico e partecipativo, che coinvolge l’intera comunità Santubaldara.
Con l’avvicinarsi della Festa dei Ceri, l’entusiasmo cresce tra i ceraioli e i cittadini di Gubbio. L’elezione del Capodieci rappresenta il primo passo di un viaggio che culminerà nella straordinaria celebrazione di maggio, un evento che unisce tradizione, fede e spirito di appartenenza.
La Festa dei Ceri non è solo una manifestazione religiosa, ma anche un momento di orgoglio per l’intera comunità, che attraverso il rito del Cero celebra la propria storia e identità. I ceraioli delle Case Popolari, guidati dal loro Capodieci, avranno l’onore e l’onere di rappresentare questa tradizione secolare nel 2025.
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