La stagione maschile prende il via con Pitti Uomo e la Settimana della moda di Milano

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


Versione italiana di

Laura Galbiati

Pubblicato il



10 gennaio 2025

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

La stagione della moda maschile inizia in un contesto difficile e incerto, tra crisi economica, un forte rallentamento del mercato e tensioni geopolitiche. L’Italia apre le danze con due eventi imperdibili: Pitti Uomo, che si svolge dal 14 al 17 gennaio a Firenze, seguito dalla Settimana della Moda di Milano, dal 17 al 21. Riflettendo la complessità del mercato, entrambi gli eventi, dedicati alle collezioni AI 2025-26, sono caratterizzate questa stagione da un profilo basso, con meno eventi e sfilate.

MM6 Maison Margiela sarà l’ospite speciale di Pitti Uomo – ©Launchmetrics/spotlight

Pitti Uomo ha annunciato 790 espositori, il 45% dei quali provenienti dall’estero, rispetto ai quasi 800 dello scorso giugno e agli 832 del gennaio 2024. Il salone leader della moda maschile, che questa stagione ha scelto come tema il fuoco e la sua energia, in passato proponeva numerosi eventi speciali. Per l’edizione numero 107 sono stati selezionati solo due stilisti ospiti.
 
La sera del 15 gennaio è prevista la sfilata MM6 Maison Margiela. La linea contemporary e casual, creata nel 1997 dalla label avanguardista detenuta oggi dal gruppo OTB, ha deciso di realizzare una collezione maschile dedicata a Firenze e al salone, mentre tornerà nel calendario milanese a febbraio per la Fashion Week donna. Giovedì 16 sarà Setchu a presentare la sua proposta per l’AI 2025-26. Per l’occasione, il suo stilista, il giapponese Satoshi Kuwata, vincitore del premio LVMH nel 2023, presenterà la sua primissima sfilata.

Tra le novità di Pitti Uomo 107, il “Knees Up Running Space”, all’interno della sezione “I go out” dedicata all’outdoor. Lo spazio vuole essere un luogo di incontro e scoperta sul fenomeno del running, grazie alla presenza di marchi legati a questa attività sotto l’egida della boutique-bar londinese Knees Up. Tra i marchi selezionati, Alex Zono, Kuta Distance L.AB, Nnormal, Portal, Raide Research, Soar, Tiempos™, Unna.
 
Il focus a Firenze sarà anche, come sempre, sulle label internazionali e di ricerca, con Scandinavian Manifesto e la moda nordica, J Quality, che mette in evidenza le eccellenze dell’artigianato giapponese, e il Japan Leather Showroom. Senza dimenticare la nuova ondata della creazione cinese con China Wave. Anche la creatività francese sarà sotto i riflettori, sostenuta da Promas e DEFI, con la partecipazione di Adn Paris, Again, American Vintage, Armor Lux, Bernard Zins, Caleb Paris, Chapal, Coltesse, De Bonne Facture, Homecore, Lafaurie, Llosa, Mii, Mouty e Noyoco.

Dopo una prima sfilata a Pïtti Uomo lo scorso giugno, Pierre-Louis Mascia aprela Settimana milanese – DR

La Fashion Week di Milano prende il via il 17 gennaio con la sfilata dello stilista francese Pierre-Louis Mascia, che ha organizzato il suo primo show lo scorso giugno a Pitti Uomo. Da segnalare in questa prima giornata anche il nuovo nome PDF, il giovane marchio di streetwear dello stilista italiano Domenico Formichetti, e il ritorno nel calendario maschile di Philipp Plein.
 
Ma se lo stilista tedesco è tornato, diverse griffe hanno lasciato il capoluogo lombardo: il calendario delle sfilate ha subito nove defezioni, portando il numero totale di sfilate, presentazioni ed eventi speciali a 68, rispetto agli 84 di giugno. Le sfilate sono solo sedici (compresa la doppia sfilata di Giorgio Armani), oltre a quattro show digitali trasmessi nella mattinata conclusiva.
 
Moschino, Gucci, Dsquared2, Etro e Fendi hanno scelto di far sfilare insieme le collezioni maschili e femminili alla prossima Fashion Week Donna di Milano, a febbraio. MSGM ha optato per una presentazione-evento, mentre Neil Barrett e J.W. Anderson non sono più in programma. Billionaire, da parte sua, per questa stagione ha deciso di presentare la sua collezione a Pitti Uomo, mentre la britannica Martine Rose lascia il posto a un altro giovane stilista londinese, Saul Nash.
 
La Settimana della Moda milanese potrà però contare su alcuni dei suoi nomi di punta, come Giorgio Armani, che sfilerà sabato 18 gennaio con il suo marchio Emporio e lunedì 20 con la sua linea principale. Ci saranno anche Dolce & Gabbana sabato 18, Prada domenica 19 e Zegna lunedì 20. Ultimo ma non meno importante, il marchio italo-cinese Pronounce tornerà, dopo aver saltato la scorsa stagione.

Questo articolo è una traduzione automatica.
Click here to read the original article.

Copyright © 2025 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link