Nizza24: Airbus, troppe tasse e regolamenti l’europa sta divenendo invibile – Record di turisti a Monaco – multe in aumento

Nizza24 notizie dalla Costa Azzurra venerdì 10 gennaio

Guillaume Faury lancia l’allarme sulla crisi del settore aeronautico

Il presidente di Airbus, Guillaume Faury, ha espresso preoccupazioni sul futuro dell’industria aeronautica francese durante un discorso alla stampa. La burocrazia complessa, le tasse elevate e la mancanza di sostegno governativo rischiano di compromettere un settore che impiega 210.000 persone. Faury ha sottolineato che le politiche fiscali eccessive, come la tassa sui biglietti aerei e la riduzione delle agevolazioni per l’apprendistato, potrebbero spingere le aziende a trasferirsi all’estero.

Ha anche chiesto ai politici (ma forse dovremmo dire ai burocrati europei): avete visto cosa è successo nel settore auto? Siamo passati in pochi anni da un avanzo commerciale di 20 miliardi l’anno a un disavanzo di 10. Una catastrofe industriale (dovuta, aggiungiamo noi per chiarire bene a cosa si riferiva, a tutte le tassazioni “ecologiche” e ad alle fallimentari politiche che vorrebbero forzare i privati a comprare vetture elettriche). Una catastrofe industriale che potrebbe ripetersi in uno dei pochi settori dove l’Europa è ancora competitiva, quello aeronautico dove l’europea Airbus è pieno titolo concorrente dell’americana Boeing. Ma le nuove tasse “ecologiche” sui biglietti aerei rischiano di uccidere anche questo settore.

Aumento delle multe sui tram di Nizza: una misura contro le frodi

Lignes d’Azur ha annunciato un aumento delle multe per chi viaggia senza biglietto sui tram di Nizza. La sanzione, che attualmente è di 100 euro, sarà portata a 120 euro nel corso dell’anno. L’obiettivo – afferma l’azienda –  è ridurre ulteriormente le frodi e incentivare i passeggeri al rispetto delle regole e noi ci permettiamo di aggiungere che escludiamo assolutamente anche solo l’ipotesi che ci sia anche il desiderio di migliorare i conti societari: pas du tout. Questa decisione – afferma sempre Ligne d’Azur – si inserisce in un più ampio sforzo per migliorare il sistema di trasporto pubblico della città.

Monaco registra un record di visitatori per le attrazioni natalizie

Le attrazioni festive di Monaco hanno attirato un numero record di visitatori durante il periodo natalizio. Il Villaggio di Natale ha accolto 639.017 persone – contate una a una – , mentre il Villaggio dello Sport ha coinvolto 25.984 visitatori, di cui 8.391 hanno partecipato attivamente alle attività offerte. Questo successo sottolinea il forte richiamo turistico del Principato e promette una ripetizione dell’iniziativa il prossimo anno.

Villefranche-sur-Mer: la città più cara delle Alpi Marittime

Secondo i dati recenti del settore immobiliare, Villefranche-sur-Mer è la città più costosa delle Alpi Marittime, con un prezzo medio al metro quadrato di 10.654 euro. A Nizza, i prezzi sono diminuiti del 7% rispetto all’anno scorso, ma rimangono alti considerando un aumento del 39% negli ultimi cinque anni. Facciamo due conti: se quest’anno sono diminuiti del 7% ma in cinque anni sono aumentati del 39% allora vuol dire che in cinque anni sono aumentati del 36,3%: mai farsi ingannare dalle percentuali

Altri comuni come Èze, Beaulieu-sur-Mer, Cap d’Ail e Beausoleil superano anch’essi i 10.000 euro al metro quadrato.

Da Nizza è tutto, non mancate all’appuntamento in Onde Medie questo week end: vi attende Voltaire con un imperdibile pezzo sulla “fede”. Tutti i dettagli sul sito di Radio Nizza al menu “radio/palinsesto” 

Il giro del mondo in un minuto

Los Angeles in emergenza per incendi: bilancio e criticità

La città di Los Angeles sta affrontando una grave emergenza incendi con oltre 179.000 residenti evacuati e 95.000 persone senza elettricità. Il bilancio provvisorio è di 5 vittime, ma le autorità prevedono che il numero possa aumentare, mentre i vigili del fuoco faticano a contenere le fiamme a causa dei forti venti e problemi con gli idranti. Sorpresi ladri in azione nelle case abbandonate, compagnie assicurative prevedono aumenti delle polizze.

Yakuza e traffico nucleare

Un leader Yakuza giapponese ha ammesso in tribunale il traffico di materiali nucleari dal Myanmar, coinvolto in un giro globale di armi e droga.

Attacco al palazzo presidenziale in Ciad

Sventato un attacco al palazzo presidenziale in Ciad: 19 morti, Presidente salvo, situazione sotto controllo.

Tensione a Caracas per l’insediamento di Maduro

A Caracas paura e repressione mentre Maduro si prepara al terzo mandato tra contestazioni e arresti.

Meteo

Sole e vento debole in Costa Azzurra venerdì 10 gennaio. Le minime lungo la costa tra i 7 e gli 8 gradi, le massime: Nizza, Monaco e Saint-Tropez 15 gradi, Cannes 17 gradi.

Nuvole sparse in tutto il Nord Ovest d’Italia il 10 gennaio. Milano 4 gradi la minima 9 la massima, Torino 3 gradi la minima 10 la massima, Genova 8 gradi la minima 13 la massima.

Uno sguardo in Europa, previsioni a cura di Euronews:

Berlino neve -1 grado la minima 2 la massima, Mosca neve e pioggia 2 gradi, Madrid parzialmente nuvoloso 7 gradi la minima 12 la massima.

Almanacco

La Citroen DS del designer Flaminio Bertoni

Personaggi illustri nati il 10 gennaio

1869: Grigorij Efimovič Rasputin – Mistico russo, influente alla corte dello zar Nicola II.

1903: Flaminio Bertoni – Designer e scultore italiano, noto per aver disegnato automobili iconiche come la Citroën DS.

1949: George Foreman – Pugile statunitense, due volte campione del mondo dei pesi massimi.

1979: Francesca Piccinini – Pallavolista italiana, campionessa mondiale con la nazionale nel 2002.

Fatto curioso accaduto il 10 gennaio

L’Eroina: Da Farmaco Miracoloso a Droga Illegale

Alla fine del XIX secolo, l’eroina veniva prodotta e commercializzata dalla casa farmaceutica Bayer come un “rimedio miracoloso”. Brevettata il 10 gennaio 1898, veniva pubblicizzata come analgesico potente e sicuro, utile per trattare una vasta gamma di disturbi, tra cui tosse, raffreddore e dolori cronici. Una delle sue principali applicazioni era come sostituto della morfina, poiché si riteneva che avesse un minore rischio di creare dipendenza. L’eroina veniva venduta in sciroppi, pastiglie e polveri e acquistabile senza prescrizione medica. La sua capacità di sopprimere i sintomi della tubercolosi, una malattia molto diffusa all’epoca, ne accresceva la popolarità. Tuttavia, già nei primi anni del XX secolo, i medici iniziarono a notare segni preoccupanti: i pazienti sviluppavano una forte dipendenza, spesso più grave di quella causata dalla morfina. Nel 1913, Bayer cessò la produzione del farmaco, e nel 1924 gli Stati Uniti dichiararono illegale l’eroina per qualsiasi uso medico.

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