Benevento, supermercati “Sole 365” nel Sannio: trattativa in corso

Grandi novità all’orizzonte nel settore della grande distribuzione in città ed in provincia. È in dirittura d’arrivo la trattativa per la cessione complessiva di 13 punti vendita della prestigiosa catena Barletta a Sole 365 che così sbarcherebbe nel Sannio. L’importante operazione economica ha avuto un prologo con il trasferimento già ufficializzato degli Iperstore di Paolisi e San Martino Valle Caudina sin d’ora. Il resto dell’operazione sarà concretizzata, invece, a meno di intoppi, entro maggio di quest’anno.

Questi mesi occorreranno per sistemare le questioni logistiche, soprattutto del personale e dei vari accordi che il marchio del settore alimentari beneventano ha in essere con aziende, ditte e privati. Bocche cucite della proprietà e dei mediatori per non urtare suscettibilità ed in considerazione della delicatezza del negoziato. Gli stessi diretti interessati, però, non hanno smentito.

L’iter

Il trasferimento, stando a fondate indiscrezioni, riguarderebbe quattro iperstore del capoluogo (dovrebbero essere quelli di via Moro, via Casselli, via Ievolella e via dei Mulini) e ben nove presenti in provincia, dei quali due già sono operativi con il nuovo marchio. Non è dato sapere se altri punti vendita di Barletta presenti nel capoluogo continueranno l’attività con il gruppo o se avverranno altre cessioni ad altri marchi. Sono aspetti che per il momento non sono stati definiti e sicuramente questo è uno dei motivi per cui non ci sono ancora comunicati ufficiali. Per quanto riguarda altri dettagli dell’operazione che costituisce una autentica rivoluzione nel panorama sannita, gli immobili resteranno di proprietà dell’azienda sannita.

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Per la cronaca ricordiamo che già negli anni scorsi c’erano stati serrati corteggiamenti da parte di rinomati gruppi della grande distribuzione, ma alla fine c’era stato un nulla di fatto. Sole 365 è una società cooperativa italiana attiva nella grande distribuzione organizzata con sede centrale a Napoli ed un proprio centro distributivo. L’azienda è stata fondata nel 2013 con il primo punto vendita a Napoli ed è di proprietà di AP Commerciale. Il marchio è presente in Campania, insieme a Dok Supermercati, ad opera del gruppo Megamark srl di Trani, prima azienda distributiva del Sud Italia, a sua volta membro del gruppo Selex. A novembre dello scorso anno il marchio gestiva 83 punti vendita, esclusivamente in Campania.

La catena vende i prodotti Selex nei propri punti vendita, e a differenza di altre aziende del settore, adotta una politica “senza promozioni“, detta “every day low price“. In pratica non stampa volantini pubblicitari. Attualmente sono in corso operazioni di acquisizione anche nel basso Lazio. Per quanto concerne la catena Barletta, la storia inizia nel lontano 1953, anno in cui nella sede storica dell’azienda in via Santa Colomba nacque il primo minimarket ad opera di Alberto Barletta ed i suoi figli Antonio e Luigi. Grazie al successo del primo supermercato e complice la mentalità imprenditoriale che da sempre ha contraddistinto la famiglia, nel 1986 l’attività si espande con l’apertura di un più moderno supermercato a Giorgio del Sannio.

Tre anni dopo, nel 1989, sarà inaugurato anche il supermercato in via Sturzo in città. Nel 1993 nasce la prima piattaforma distributiva a San Giorgio del Sannio, che aveva il compito di rifornire i supermercati allora esistenti, ma fu soprattutto il precursore dei grandi ipermercati creati in seguito. Nel 1997 fu inaugurato l’IperMirabella, il primo ipermercato della catena Barletta a Mirabella Eclano. Nel 1999 invece viene aperto l’IperUniverso a San Giorgio del Sannio, il primo centro commerciale nella storia della provincia ed interamente di proprietà Barletta.

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L’IperUniverso fu l’inizio dell’incredibile successo dell’attività guidata dai fratelli Alberto, Francesco ed Antonio. Cambiò, infatti, il modo di fare la spesa della clientela, che fino a quel momento era abituata a piccoli supermercati. Nel 2003 la crisi delle grandi superfici e dei centri commerciali fa capire l’importanza di individuare zone commerciali mirate e dimensioni adeguate dei locali commerciali. Nasce così una nuova idea di ipermercato, l’iperstore. Fu quindi inaugurato il primo in via Moro, ancora oggi fiore all’occhiello.