Modartech a Pitti Uomo con un viaggio nel Made in Italy

PONTEDERA — Un “viaggio” alla scoperta dei distretti del Made in Italy e delle loro eccellenze. In occasione della prossima edizione di Pitti Uomo, la scuola di alta formazione pontederese Modartech porta a Firenze gli esperti delle accademie italiane per un roadshow dedicato alle eccellenze delle filiere produttive: dall’alta sartoria della Campania al comparto calzature delle Marche, passando per la filiera della pelle in Toscana, fino ai tessuti della Lombardia.

Lo farà in compagnia di alcuni tra i più importanti istituti di alta formazione. “Fashion Journey | Celebrating the districts of Made in Italy”, il titolo dell’evento  in programma mercoledì 15 Gennaio al “The Social Hub” di Firenze. 

Un’occasione per presentare alle nuove generazioni di creativi le peculiarità dei principali centri produttivi della moda italiana, attraverso una giornata formativa che vedrà svolgersi, dalle 14, un workshop con Accademia di Belle Arti Laba di Brescia,Accademia della moda Iuad di Napoli e Milano, Poliarte – Politecnico delle Artidi Ancona e il coordinamento di Rufa – Rome University of Fine Arts.

Un momento dedicato proprio alle scuole, ciascuna delle quali, attraverso un proprio docente o esperto, presenterà agli studenti degli altri istituti le eccellenze del proprio distretto manifatturiero attraverso la presentazione di progetti didattici e case history di successo. Un’occasione per entrare in contatto con la cultura di un territorio, scoprendolo con gli occhi e le parole di chi ci lavora ogni giorno. 

Dalle 15.30, la Creative Exhibition dei fashion designer di Istituto Modartech, esaltando le collaborazioni con le filiere toscane. Un’opportunità per scoprire da vicino come nasce una collezione fashion. Durante l’evento sarà possibile assistere alla live performance di alcuni professionisti Modartech, illustrando tecniche e lavorazioni artigianali e digitali volte ad offrire ai presenti un’esperienza coinvolgente ed immersiva.

Infine, a partire dalle 17,30 un momento riservato a stampa, aziende e professionisti per poter incontrare e conoscere i designer creatori dei capi ed accessori in mostra, studenti del corso di laurea in Fashion Design di Istituto Modartech (ingresso libero su invito). In mostra gli outfit realizzati in collaborazione con i distretti con un focus sul territorio toscano, frutto di un intenso lavoro di ricerca e sperimentazione in cui si fondono tradizione e innovazione. Dalle collezioni che esaltano l’alta sartoria, ai progetti che portano l’attenzione sull’abilità artigianale dei piccoli centri italiani, fino ai capi rielaborati con processi di upcycling, ogni lavoro rappresenta un viaggio nell’alta artigianalità in cui si mescolano tecnologia, sostenibilità e sperimentazione per dare vita a creazioni capaci di raccontare una storia unica.

L’evento rientra nell’ambito delle iniziative del “Grand Tour Afam“, progetto finanziato dai fondi Pnrr dell’avviso pubblico 124/2023 del Ministero dell’Università e della Ricerca, per promuovere e internazionalizzare la rete Afam, attraverso l’attivazione di attività finalizzate alla conservazione e promozione della cultura italiana e del Made in Italy.

“In questa iniziativa abbiamo deciso di porre l’attenzione sui distretti della moda, che rappresentano il cuore pulsante del nostro Made in Italy – afferma Alessandro Bertini, Direttore di Istituto Modartech. – Abbiamo voluto mettere a confronto quattro eccellenze del mondo della formazione che collaborano con altrettante filiere produttive italiane, per offrire ai nostri studenti l’opportunità di entrare in contatto con la cultura di un territorio, offrendo anche il nostro punto di vista attraverso le creazioni dei giovani fashion designer nate dalle collaborazioni con le realtà produttive toscane. In un momento di difficoltà per tutta la filiera della moda crediamo che sia fondamentale ripartire dalle nostre eccellenze, mettendo a sistema competenze, valori e tradizioni che sono sempre stati il nostro fiore all’occhiello e che possono aiutarci a superare questo momento”.