La Rubrica di Alina/Bellezze di Puglia. I meravigliosi fiori di Saverio Maggio, geniale creativo

DI ALINA LICCIONE 

Il geniale creativo Saverio Maggio vive da tre anni nella suggestiva Firenze, ma resta profondamente legato a Bitonto la sua città d’origine. Quando parla di artigianato, di attaccamento al territorio e di ricerca dell’autentica bellezza gli occhi di Saverio si illuminano.

Curioso e vivace sin da piccolo ha sentito un grande trasporto verso l’arte cominciando a cimentarsi nell’uso dei colori per poi iniziare a dipingere sperimentando nel corso degli anni varie tecniche pittoriche, la sua preferita quella con i colori acrilici che tuttora pratica realizzando dipinti splendidi. Il talentuoso Saverio ha conseguito una laurea in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bari e durante il suo percorso di studi ha affinato sempre più le sue notevoli capacità.

Bitonto in ogni originale sfaccettatura è stata molto spesso per lui fonte di ispirazione per le sue creazioni, la porta nel cuore e appena può ci torna con piacere anche per ritrovare i suoi cari e gli amici a cui è da sempre legato affettivamente.

Protagonista di successo con le sue collezioni in numerose sfilate di moda svoltesi in giro per l’Italia in location di pregio, Saverio ha sempre brillato per originalità sensibilità e ricerca, ha inoltre creato svariati abiti di straordinaria bellezza utilizzando materiali di riciclo dimostrando una grande attenzione nei riguardi dell’ambiente puntando i fari sulla possibilità di creare una moda meno impattante come ad esempio bigiotteria recuperata cucita a mano su pezzi di stoffa, nastri dí videocassette, blister di farmaci, tessuti per rivestimenti di divani, vecchi centrini o addirittura stoffe per ombrelli assemblate, come queste ultime in particolare ha dato vita ad un abito emblematico che lo accompagna in tutti gli eventi di moda senza mai venderlo.

Adora creare con calma facendosi trasportare dai flussi energetici che lo pervadono mentre disegna ricama dipinge e cuce propio come uno spirito artigiano deve essere. Quella lentezza che sfida la velocità dei nostri tempi e la freddezza che caratterizza soventemente la modernizzazione dei nostri tempi.

Dopo aver seguito dei corsi importanti di perfezionamento, a Firenze si è specializzato prevalentemente nella realizzazione di fiori in tessuti e fibre naturali, cappelli e accessori realizzati con piume, tutte cose che profumano di delicatezza e raffinatezza preservando però la personalità forte che emerge sempre da coloro che scelgono di indossare le sue creazioni.

Tra queste spiccano diversi personaggi illustri dell’alta moda e del cinema come ad esempio la fascinosa ed elegante attrice Maria Grazia Cucinotta che in tante importanti occasioni ha scelto di indossare i bellissimi e colorati fiori creati da Saverio Maggio appositamente per lei applicati su abiti piuttosto che fra i capelli creando un legame perfettamente equilibrato fra le sua persona e i fiori stessi a cui lo stilista dà forma tagliando e assemblando con cura ogni singolo petalo, i petali li dipinge utilizzando colori specifici, un’arte antica come tante altre che applica stando nella sua bottega di Firenze guidato dal suo inconfondibile estro.

Ognuna delle sue opere è unica, tutti pezzi unici ed irripetibili.
Con grande compostezza e garbo, Saverio immagina le donne da lui vestite come creature che devono trasferire a chi le guarda un senso di leggerezza, di freschezza e, allo stesso tempo, grinta e consapevolezza, doti da custodire e preservare per affrontare le difficoltà della vita e le brutture di questo mondo attanagliato da violenza guerre e tanta falsità… quando gli ho chiesto quale pittore lo rappresentasse in modo particolare lui ha subito risposto con assoluta certezza Giovanni Boldini sensibile e fantasioso interprete della Belle Epoque, adora il suo modo di raffigurare le donne sempre eleganti e femminili utilizzando pennellate delicate ma allo stesso tempo intense e decise accostando colori e nunces in modo sempre ricercato.

Il mondo di Saverio è fatto di autenticità, di continua ricerca delle bellezza partendo dalle cose che ci circondano, paesaggi, mostre d’arte, i sorrisi della gente la magia dei tramonti e le luci delle albe di tutti i giorni che vive senza mai smettere di sognare, pensare immaginare.

Buona parte dei suoi sogni li ha realizzati con coraggio determinazione ed il sostegno della sua famiglia che gli è sempre stata vicino. Firenze lo ha catturato sia esteticamente che sentimentalmente per l’immenso patrimonio artistico culturale, la sua oggettiva bellezza, per la grande presenza di maestri artigiani presenti in tutta la città e per la quotidianità della vita che non viene vissuta in modo frenetico come accade invece in tante altre grandi città. E quando gli ho chiesto come si immaginasse in un prossimo futuro lui mi ha risposto: Alina cara esattamente così come sono ma con un Brand tutto mio dal nome Verde Maggio Firenze.

E noi glielo auguriamo di cuore a questo giovane uomo dall’animo nobile dotato di una speciale e preziosa capacità di dare vita a creazioni che emozionano.