La settimana appena trascorsa è stata ricca di eventi e notizie significative per Sassari e il suo territorio. Dalle iniziative culturali agli aggiornamenti sulla viabilità, passando per momenti di solidarietà e cronaca locale, ci sono stati fatti che meritano di essere ricordati. Il tempo corre veloce ed è normale perdersi qualche notizia: ecco un riepilogo delle cinque notizie più rilevanti, per tenerti sempre aggiornato su ciò che accade in città e provincia.
Riaperture storiche
Il Teatro Civico di Sassari riapre con un grande concerto: prenotazioni al via
Dopo cinque anni di chiusura, il Teatro Civico di Sassari riapre al pubblico con un evento speciale. Domani, lunedì 6 gennaio, alle 20, il teatro ospiterà un concerto gratuito dell’Orchestra Jazz della Sardegna, con ospiti come la cantante Denise Gueye, il cantante Giuliano Rassu e gli studenti del Conservatorio “Luigi Canepa”. Questa riapertura segna un importante traguardo culturale per la città, restituendo ai cittadini uno dei luoghi più simbolici di Sassari. L’ingresso è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria via email.
Addio a un pezzo di Sassari
Sassari in lutto: morto all’improvviso il birraio Gabriele Tola
La città di Sassari è ancora sotto shock per la prematura scomparsa di Gabriele Tola, amato barista della Birreria di Nors Ovest, in piazza Tola. Il 30 dicembre, un malore improvviso ha strappato la vita a Tola, un grande tifoso della Torres e una figura molto conosciuta e apprezzata in città. Nonostante i soccorsi tempestivi, non c’è stato nulla da fare. Nel segno della generosità, Gabriele Tola ha donato i suoi organi. Il 1° gennaio, è stato eseguito il primo trapianto di cuore del 2025 in Italia, grazie alla donazione del cuore di Tola, compatibile con un paziente di 68 anni, che aveva bisogno urgente di un trapianto per una grave insufficienza cardiaca. Inoltre, i suoi polmoni sono stati trapiantati a un altro paziente a Torino. Un ultimo atto di altruismo che ha donato nuova speranza a chi era in attesa di una seconda vita
I concerti come non li avete mai visti
Sassari: botti, petardi e coriandoli vietati non solo a Capodanno ma per sempre
A Sassari è in vigore un regolamento che vieta l’uso di botti e articoli pirotecnici rumorosi 365 giorni l’anno per proteggere persone con disabilità, bambini e animali, spesso traumatizzati dai rumori. Eccezioni sono possibili solo previa autorizzazione e per articoli a basso impatto acustico o con effetti luminosi. Vietato anche il lancio di coriandoli in plastica, dannosi per l’ambiente. Una misura a tutela di salute, sicurezza e natura.
Sassari: il Capodanno con Gianna Nannini piace, ma piazza d’Italia è inadatta ai grandi eventi
Piazza d’Italia è da sempre uno dei luoghi simbolo di Sassari, amata dai cittadini per passeggiate e uscite. Tuttavia, l’organizzazione del concerto di Capodanno con Gianna Nannini ha messo in evidenza le difficoltà nell’utilizzare questo spazio per eventi di grande portata. Le criticità legate alla capienza, alla statua centrale che limita la visibilità, alla chiusura delle strade circostanti e alla gestione delle vie di accesso e fuga sono emerse durante l’evento. Il sindaco Giuseppe Mascia ha annunciato che l’amministrazione sta considerando l’idea di costruire una “arena per grandi eventi” in un altro luogo, per garantire uno spazio adeguato per eventi futuri, utilizzabile durante tutto l’anno.
Grande successo per il concertone di Porta Sant’Antonio: musica, cultura e una sorpresa sul palco
Porta Sant’Antonio è diventata il cuore pulsante della cultura sassarese, ospitando il concertone “Una discussione a tre – Il folk sassarese incontra altre musiche dal mondo”. L’evento ha visto sul palco una straordinaria combinazione di folk sassarese, ritmi latini e world music, con performance di artisti come Giuliano Rassu, Los Mata Chicas, Filhos Maravilha, Medit e Chichimeca. A sorpresa, Bandito, giovane artista sassarese, ha conquistato il pubblico con il suo stile unico.
Bonus che scuote la politica
Alessandra Todde dichiarata decaduta: “Avanti serenamente, impugnerò”. Tutte le reazioni
La Presidente della Sardegna, Alessandra Todde, ha commentato la decisione della Corte d’appello, che ha dichiarato la sua decadenza da consigliera regionale e presidente della giunt a causa di irregolarità nella rendicontazione delle spese elettorali. Pur rispettando l’atto amministrativo, Todde ha espresso fiducia nel sistema giudiziario, annunciando che impugnerà la decisione e continuerà a lavorare per la comunità sarda. La questione ora passa al Consiglio regionale, che dovrà prendere una decisione definitiva. Le reazioni politiche sono varie, con il sostegno di alcuni e le critiche di altri.
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