Befana del Pompiere a Gubbio in Piazza Grande

Il 6 gennaio 2025, Gubbio celebrerà un appuntamento immancabile per i suoi cittadini: la Befana del Pompiere. In Piazza Grande, cuore storico e simbolico della città, tornerà la tradizionale discesa della Befana dalla Torre campanaria di Palazzo dei Consoli, un evento che da oltre trent’anni incanta bambini e famiglie, regalando un momento di gioia e condivisione.

La manifestazione è organizzata dai Vigili del Fuoco di Gubbio, un corpo che da sempre rappresenta una garanzia di sicurezza e vicinanza alla comunità. Questo evento, pensato principalmente per i più piccoli, è anche un’occasione per mettere in luce il lavoro straordinario e spesso pericoloso svolto quotidianamente dai pompieri.

La giornata avrà inizio con l’esibizione degli Sbandieratori di Gubbio, un gruppo che con la sua arte e i suoi colori è ambasciatore della città nel mondo. Piazza Grande, addobbata per le festività natalizie, sarà gremita di cittadini e turisti, pronti ad assistere a uno spettacolo unico.

La Befana, accompagnata dalla sua iconica scopa, scenderà dalla Torre campanaria in totale sicurezza, grazie alle competenze del personale Saf (Speleo Alpino Fluviale) dei Vigili del Fuoco. Questa unità specializzata, formata per affrontare situazioni di emergenza in condizioni estreme, rappresenta l’eccellenza della preparazione tecnica e professionale del corpo.

La Befana del Pompiere sarà occasione per distribuire dolciumi e caramelle ai bambini presenti

Una volta a terra, la Befana distribuirà dolci e caramelle a tutti i bambini presenti, ma non si limiterà a Piazza Grande: i sacchetti di dolciumi arriveranno anche all’Astenotrofio Mosca e alla Casa Famiglia Santa Lucia di Madre Dorotea, portando un sorriso a chi ne ha più bisogno.

La Befana del Pompiere non è un evento unico: altre città umbre celebrano l’Epifania con iniziative simili, mettendo in risalto il ruolo fondamentale dei Vigili del Fuoco.

• Perugia: Nella capitale umbra, la Befana scende dalla Torre degli Sciri, un altro spettacolo che attira ogni anno centinaia di famiglie. Anche qui, i pompieri si esibiscono in manovre spettacolari, dimostrando le loro abilità tecniche.
• Terni: I Vigili del Fuoco organizzano una discesa simile dal Palazzo Spada, accompagnata da attività didattiche per i bambini, che possono scoprire da vicino i mezzi e le attrezzature utilizzate dai pompieri.
• Spoleto: La Befana viene calata dal Ponte delle Torri, un simbolo della città, regalando uno spettacolo unico per grandi e piccini.

Questi eventi, oltre a portare allegria, sono un’opportunità per rafforzare il legame tra i Vigili del Fuoco e le comunità locali.

Dietro l’organizzazione di eventi gioiosi come la Befana del Pompiere, c’è un corpo di uomini e donne che ogni giorno rischia la propria vita per garantire la sicurezza altrui.

Mestiere del pompiere uno tra i più difficili e pericolosi al mondo

Il mestiere del pompiere è tra i più difficili e pericolosi al mondo. Oltre agli incendi, i Vigili del Fuoco intervengono in una vasta gamma di emergenze:

• Incidenti stradali: Sono spesso i primi a intervenire per estrarre i feriti dalle lamiere e mettere in sicurezza i veicoli coinvolti.
• Alluvioni e calamità naturali: Con il cambiamento climatico, gli interventi legati a eventi estremi, come alluvioni o terremoti, sono sempre più frequenti.
• Soccorso alpino e speleologico: Le unità Saf sono addestrate per operare in condizioni estreme, come montagne, grotte o corsi d’acqua.

Diventare pompiere richiede una formazione rigorosa. Gli operatori devono essere preparati fisicamente e mentalmente per affrontare situazioni di forte stress e pericolo. La formazione comprende:

• Addestramento tecnico su attrezzature specifiche.
• Simulazioni di scenari di emergenza.
• Formazione psicologica per gestire lo stress e il rapporto con le vittime.

Ogni intervento è il risultato di una perfetta coordinazione tra i membri della squadra. La fiducia reciproca è fondamentale, poiché la vita di ciascun pompiere dipende spesso dalle decisioni e dalle azioni dei suoi compagni.

Eventi come la Befana del Pompiere non sono solo un’occasione di festa, ma anche un modo per mantenere vive le tradizioni locali e per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità. A Gubbio, città ricca di storia e cultura, questa manifestazione assume un significato ancora più profondo, rappresentando un momento di condivisione e unità.

Grazie alla loro professionalità e dedizione, i pompieri non solo garantiscono la nostra sicurezza, ma contribuiscono anche a creare momenti di gioia e condivisione. È una festa che unisce grandi e piccini, ricordandoci quanto sia prezioso il lavoro di chi dedica la propria vita al bene degli altri.