Partita chiave e operazione rilancio verso zone tranquille. Il commento di Gordiano Lupi
PIOMBINO — Domenica sarà una giornata importante al Magona. Verrà commemorato Aldo Agroppi – scomparso a Piombino il 2 gennaio – con un minuto di raccoglimento, proprio nello stadio che l’ha visto cominciare a 17 anni, collezionando tre presenze e un gol in serie D, nel campionato 1960-61. Agroppi indossava la maglia numero 8 ed era al debutto assoluto quando segnò il decisivo gol del 2 a 2 a Tempio Pausania, il 2 aprile del 1961. La sua prima gara ufficiale al Magona, invece, è datata 21 maggio 1961 contro il Fiamme d’Oro Roma (1-1), sempre inossidabile maglia numero 8, da centrocampista di valore. Non solo, il nuovo Piombino gestione Verdiani, che non ha cambiato molti giocatori – solo un nuovo arrivo in attacco come Calabrese – ma ha modificato mentalità e approccio alla gara, affronterà la Ginestra Fiorentina in una sorta di spareggio tra decime in classifica (entrambe 17 punti). Nelle ultime due partite il Piombino non ha preso gol, segno che la difesa è stata disposta meglio in campo, con quattro uomini a protezione di Favilli, facendo perno sull’esperienza di Fatticcioni, senza dimenticare la bravura di Quarta, Martelli e Polese. Il risultato del recupero natalizio ha portato brutte notizie per i cugini del Picchi, ma ha allontanato il Piombino dalla squadra labronica (ultima) di ben nove punti, così come la distanza dalla penultima (San Miniato) adesso è di sei lunghezze. Sabato si giocherà l’anticipo San Miniato Basso – San Miniato, importante per il Piombino ai fini della bassa classifica, così come la Geotermica se la vedrà con i Colli Marittimi e l’Invictasauro avrà vita dura a Massa Marittima. Non occorre essere dei maghi per capire che in caso di vittoria il Piombino si assesterebbe verso posizioni più tranquille e potrebbe affrontare l’improba trasferta di domenica 12 gennaio a Grosseto (contro la corazzata Belvedere) con maggiore tranquillità. La gara contro la Ginestra Fiorentina è alla portata dei nerazzurri, che nel girone di andata pareggiarono 2 a 2, al termine di una partita molto combattuta, recuperata nel finale nonostante l’inferiorità numerica (espulsione di Lepri), grazie ai gol di Lunghi e Polese. La partita in quel di Ginestra fu uno scontro segnato da un pessimo arbitraggio che costò anche la squalifica di Casalini per 5 giornate, frutto di una reazione eccessiva del calciatore in panchina, ma anche di una conduzione di gara negativa. Da un punto di vista tecnico la Ginestra ha uno dei peggiori attacchi del campionato (solo 10 gol) ma gode di una discreta difesa (19 gol presi), quindi è lecito attendersi una gara di rimessa da parte dei fiorentini, che hanno vinto 4 gare, ne hanno pareggiate 5 e perse 7. Il Piombino – ormai lo sappiamo – quest’anno è abbonato ai pareggio (ben 8, è la squadra che ha impattato di più nel torneo), ma domenica serve solo la vittoria che ha arriso ai nerazzurri solo tre volte, contro 5 sconfitte.
Obiettivo vincere e dedicare questi tre punti ad Aldo Agroppi, che amava Piombino e tifava nerazzurro (oltre che Torino). Al Piombino mancheranno Razzauti(squalificato per somma di ammonizioni) e Casalini (indisponibile), mentre Quarta dovrebbe essere recuperato, anche se il mister si riserva di valutarne le condizioni sulla base degli ultimi allenamenti. Diego Verdiani ci ha detto: “Ho appreso proprio oggi della morte di Aldo Agroppi. Ci lascia un’icona del calcio italiano e soprattutto punto di riferimento sportivo piombinese. Venendo al calcio giocato, domenica sarà una delle partite più importanti della stagione perché è uno scontro diretto. Dovremmo affrontarlo con grande concentrazione, voglia e determinazione, senza tuttavia avere troppa pressione mentale perché quella ci farebbe sbagliare più del dovuto, la prepariamo come abbiamo fatto con le altre sapendo dei nostri pregi e cercando di correggere i nostri difetti”.
Arbitrerà l’incontro il signor Francesco Menchini di Viareggio, coadiuvato da Raf Alfonso Mata Garcia di Pontedera e Jacopo Arcioni di Pistoia. Due su tre (Menchini e Mata Garcia) è la stessa terna di Piombino – Saline 3 a 0. Un buon arbitro.
Facciamo il punto sul Settore Giovanile. Gli Juniores affrontano sabato il Maliseti in trasferta, una buona squadra di Prato, in una partita molto complicata. Per i nostri ragazzi si tratta di dare un senso alla stagione onorandola fino in fondo e cercando ogni domenica la prima vittoria. Gli Allievi giocano domenica alle 10 e 30 al Magona contro il Forcoli, secondo in classifica, squadra attrezzata per vincere il campionato (con Fucecchio, Santa Maria e Fornacette), decimati da infortuni, squalifiche e sindrome influenzale. Non sarà facile contenere l’avversario. I Giovanissimi Provincialinon giocano, il campionato è fermo, riprenderanno l’attività il 12 gennaio.
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