Foad Aodi: «Il gioco di squadra è la nostra forza. Insieme, costruiamo ponti tra culture e professioni per un futuro migliore».
ROMA 31 DIC 2024 – Un bilancio positivo e pieno di meritati traguardi per il 2024 è quello tracciato dal Prof. Foad Aodi, leader delle associazioni AMSI (Associazione Medici di Origine Straniera in Italia), UMEM (Unione Medica Euromediterranea), Co-mai (Comunità del Mondo Arabo in Italia), e del Movimento Internazionale Transculturale Uniti per Unire.
“Quest’anno ha rappresentato una pietra miliare per le nostre associazioni e il movimento Uniti per Unire. La bontà del loro svolto è davanti agli occhi di tutti. I successi raggiunti sono frutto del lavoro di squadra e della collaborazione con i nostri Consigli Direttivi, rafforzati giorno dopo giorno per valorizzare al massimo le professionalità e le buone pratiche, sia a livello interno che esterno. Il gioco di squadra è davvero la nostra forza, ed è questa sinergia che ci ha permesso di ottenere riconoscimenti e risultati straordinari a livello internazionale”, ha dichiarato Aodi.
Traguardi e Riconoscimenti Indelebili
Tra i principali successi del 2024 si annoverano quattro prestigiosi premi ricevuti dal Prof. Aodi, che ha dedicato questi riconoscimenti al lavoro congiunto delle sue associazioni.
“Questi premi non sono solo miei, sono dei componenti di tutti i movimenti, appartengono prima di tutto al mio team. Ogni conquista è stata resa possibile grazie al contributo di migliaia di professionisti e volontari che ogni giorno si impegnano per promuovere la salute globale, l’integrazione e la cooperazione internazionale.”
Le associazioni sono da tempo presenti in oltre 120 paesi, con una rete che comprende professionisti di alto livello in sanità, comunicazione e diritti umani.
Riconoscimenti ricevuti dal Prof. Foad Aodi nel 2024:
• 8 Novembre 2024 – Premio Internazionale Athena D’Oro Excellence Award: Riconoscimento per l’eccezionale lavoro nel costruire ponti tra professioni e culture e per l’instancabile promozione di valori come solidarietà, inclusione e cooperazione.
• 21 Ottobre 2024 – Premio Eccellenze del Mediterraneo 2024: Conferito al Prof. Aodi per il suo straordinario impegno a favore della difesa dei diritti dei professionisti sanitari e il contributo alla salute globale.
• 20 Ottobre 2024 – Premio Ippocrate dall’Accademia Norman: Per la dedizione al progresso medico e l’attività transculturale, ispirata ai principi dell’etica ippocratica.
• 4 Dicembre 2024 – Premio Solidarietà dall’Academy of Art and Image: Un riconoscimento per il lavoro umanitario svolto nel promuovere la coesione sociale attraverso il dialogo e l’arte.
Attività e Comunicazione
Le iniziative del 2024 sono state numerose e hanno spaziato dall’organizzazione di eventi di sensibilizzazione, al dialogo con il governo italiano su temi centrali come l’immigrazione, la sanità globale e la ricerca scientifica. “Abbiamo continuato a portare avanti la nostra politica dei due binari: organizzazione interna e comunicazione esterna”, ha spiegato Aodi.
Sul fronte mediatico, le nostre associazioni, grazie agli interventi del Prof. Aodi, sono tra le più citate in rete, con una media di 35 articoli al giorno in Italia e 40 articoli e citazioni ed interviste all’estero in 120 paesi. Collaborano con oltre 62 media internazionali e utilizzano un’ampia gamma di piattaforme, tra cui Twitter, Telegram, Facebook, Instagram, LinkedIn e altre. “Viviamo in un’epoca in cui la velocità dell’informazione è aumentata enormemente, ma dobbiamo fare attenzione alle fake news. Ecco perché il nostro appello è chiaro: difendere il giornalismo di qualità e promuovere una comunicazione responsabile.”
Appello alla Difesa dei Professionisti della Sanità e dei Giornalisti
Aodi ha ribadito l’urgenza di proteggere i professionisti della sanità e i giornalisti, due categorie sempre più a rischio in un mondo complesso e conflittuale. “La nostra solidarietà va a tutti i professionisti sanitari che operano in zone di guerra o in contesti di emergenza, spesso pagando con la vita il loro impegno. Allo stesso modo, chiediamo all’Organizzazione Mondiale della Sanità e alle organizzazioni internazionali di difendere la libertà di espressione e la sicurezza dei giornalisti, messaggeri di verità che affrontano enormi pericoli per informare il pubblico.”
“Chiediamo a gran voce all’OMS, alle organizzazioni internazionali e ai governi di agire concretamente per proteggere coloro che, in prima linea, si impegnano per la salute e la verità. I professionisti della sanità e i giornalisti non devono essere lasciati soli.”
Sanità Pubblica e Privata
L’Amsi accoglie con favore la decisione del TAR del Lazio che, nella giornata del 30 dicembre 2024, ha sospeso l’efficacia del Decreto Ministeriale del 25 novembre 2024 relativo alle nuove tariffe per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale e protesica.
Il Prof. Foad Aodi, in tal senso, dichiara senza mezzi termini: “Questa sospensione rappresenta certamente un riconoscimento delle nostre preoccupazioni riguardo alle nuove tariffe, che rischiavano di compromettere la sostenibilità economica delle strutture sanitarie private accreditate. Il decreto prevedeva aggiornamenti tariffari che, seppur attesi da tempo, risultavano inadeguati rispetto ai reali costi sostenuti dalle nostre strutture, mettendo a rischio la qualità dei servizi offerti ai cittadini, senza dimenticare la necessità di lavorare per un indispensabile rilancio della sanità pubblica, da tempo in enorme affanno”.
Giornalismo di qualità
Nel 2024 è avvenuto il lancio dell’AISC, Agenzia Informazione Senza Confini Mondiale che, accanto alla Web Tv Scuola Unione per l’Italia, e a Radio Co-Mai Internazionale, rappresentano gli strumenti mediatici più solidi e autorevoli per portare avanti le campagne di informazione delle associazioni che ruotano intorno ai nostri movimenti. (In allegato il logo ufficiale dell’Agenzia).
Prospettive per il 2025
Per il prossimo anno, le associazioni guidate dal Prof. Aodi, che porta avanti la sua instancabile attività di medico e giornalista dal lontano 1998, puntano a rafforzare ulteriormente la rete di cooperazione internazionale e a promuovere nuovi progetti per l’integrazione transculturale e la salute globale. In particolare Amsi, con la sua attività, dal 1998, è diventata l’associazione baluardo a difesa dei diritti dei professionisti sanitari italiani e di origine straniera.
“Il nostro obiettivo è costruire solidi ponti tra culture e professioni, affinché ogni persona, indipendentemente dalla sua origine, possa accedere a cure di qualità e a un’informazione libera e responsabile.”
Aodi ha concluso il suo intervento con un messaggio di reale gratitudine: “Grazie a tutti coloro che fanno parte di questa grande squadra. Insieme possiamo continuare a costruire un futuro migliore, più giusto e solidale per tutti.”
“Il futuro che vogliamo costruire è fatto di solidarietà, inclusione e innovazione. Continueremo a lavorare instancabilmente per realizzarlo, con il contributo di tutti voi.”
STATISTICHE/BILANCIO AMSI-UMEM-CO-MAI E UNITI PER UNIRE NEL 2024
BILANCIO ADESIONI
– UMEM – AUMENTO DEL 36%
– UNITI PER UNIRE – AUMENTO DEL 32%
– AMSI – AUMENTO DEL DEL 22%
– CO-MAI – AUMENTO DEL 16%
– PIÙ DI 1200 SONO I MEMBRI DELL’UFFICIO DI PRESIDENZA DEL MOVIMENTO INTERNAZIONALE TRANSCULTURALE INTERPROFESSIONALE UNITI PER UNIRE DIVISI IN 75 DIPARTIMENTI E COMMISSIONI INTERNAZIONALE E INTERPROFESSIONALE.
– PIU’ DI 1200 TRA CONVEGNI, CONGRESSI E INIZIATIVE DELLE NOSTRE ASSOCIAZIONI E MOVIMENTI.
– PIU’ DI 2780 TRA STRUTTURE E DIPARTIMENTI E SERVIZI NON HANNO CHIUSO NEL 2024 GRAZIE AL CONTRIBUTO DEI PROFESSIONISTI DELLA SANITA’ DI ORIGINE STRANIERA.
– I PROFESSIONISTI DELLA SANITÀ DI ORIGINE STRANIERA SONO AD OGGI 107.750 MILA
LE RICHIESTE ARRIVATE ALL’AMSI E AD UNITI PER UNIRE NEL 2024
8330 PROFESSIONISTI DELLA SANITÀ ITALIANI PER LA FUGA ALL’ESTERO
3600 RICHIESTE DI PROFESSIONISTI DELLA SANITÀ PER ESERCITARE IN TUTTE LE REGIONI SIA NEL PUBBLICO CHE NEL PRIVATO
LE AGGRESSIONI E LE VIOLENZE NEI CONFRONTI DEI PROFESSIONISTI DELLA SANITÀ SONO AUMENTATE DEL 34% IN ITALIA E DEL 42% NEL MONDO, IN PARTICOLARE RISPETTIVAMENTE IN: MEDIO ORIENTE, SUD AMERICA ED EUROPA.
SONO AUMENTATE DEL 33% LE L’AGGRESSIONI, LE VIOLENZE E LE UCCISIONI DEI GIORNALISTI NEL MONDO, IN PARTICOLARE IN MEDIORIENTE, AFRICA, PAESI DELL’EST, SUD AMERICA E ASIA.
È AUMENTATA DEL 36% LA RICHIESTA DI GIOVANI PROFESSIONISTI NELLA SANITÀ E SPECIALIZZANDI AD INFORMARSI, TRAMITE AMSI, PER LAVORARE ALL’ESTERO.
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