Il 28 dicembre si è chiuso l’iter relativo alla manovra finanziaria 2025, difatti il Senato ha approvato definitivamente la Legge di Bilancio 2025 con 108 voti favorevoli, 63 voti contrari e 1 astenuto. La legge entrerà in vigore dal 1° gennaio 2025.
Nel testo finale della Legge di Bilancio 2025 sono contenute molte novità inerenti ai settori dell’energia, dell’edilizia e dell’ambiente, dallo stop al bonus caldaie a gas e al bonus elettrodomestici, alla rimodulazione dei vari bonus edilizi.
Vediamo, quindi, in sintesi, le principali novità apportate ai vari bonus edilizi.
Nuovi limiti di reddito alle detrazioni fiscali
Una delle principali novità che riguarda in modo trasversale tutti i bonus edilizi è quella relativa all’introduzione di un limite massimo agevolabile basato sul reddito complessivo. Difatti è stato previsto un taglio delle detrazioni fiscali per i contribuenti con redditi superiori a 75.000 euro, che variano sulla base del reddito percepito e del numero dei figli a carico.
Sostanzialmente, per coloro che hanno un reddito superiore a 75.000 euro ma inferiore a 100.000 euro, il tetto massimo delle detrazioni è fissato a 14.000 euro. Mentre, per i soggetti che hanno reddito superiore a 100.000 euro, il tetto massimo è fissato a 8.000 euro.
Bonus Ristrutturazione
Dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025 per le abitazioni principali l’aliquota resta al 50% con un tetto di spesa di 96.000 euro. Dal 1° gennaio 2026 al 31 dicembre 2027, invece, l’aliquota scenderà al 36% con un massimale di 96.000 euro.
Per le abitazioni non principali, dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025, l’aliquota è pari al 36% con un tetto di spesa di 96.000 euro. Dal 1° gennaio 2026 al 31 dicembre 2027 l’aliquota scenderà al 30% e il massimale di spesa resterà a 96.000 euro.
A partire dal 2028 sia per le abitazioni principali e sia per le abitazioni non principali l’aliquota scenderà al 30%, con un limite di spesa di 48.000 euro.
Superbonus
La Legge di Bilancio ha stabilito che il 2025 sarà l’ultimo anno in cui sarà possibile usufruire di tale agevolazione, con aliquota al 65%. L’agevolazione è disponibile solo per condomini, gli immobili da 2 a 4 unità immobiliari con un unico proprietario e le Onlus.
Sarà possibile usufruire del Superbonus a patto che entro il 15 ottobre 2024 sia stata presentata la CILA o nel caso di lavori in condominio la delibera assembleare più la CILA, o ancora, l’istanza di acquisizione del titolo abitativo in caso di interventi di demolizione e ricostruzione.
La manovra finanziaria 2025 conferma lo Spalmacrediti in 10 anni anche per le spese sostenute nel 2023.
Ecobonus
Sono state previste alcune variazioni anche per l’Ecobonus. Per le abitazioni principali dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025 l’aliquota sarà pari al 50%. A partire dal 1° gennaio 2026 e fino al 31 dicembre 2027 l’aliquota scenderà al 36%.
Per quanto concerne le abitazioni non principali, per tutto il 2025 l’aliquota sarà al 36%, mentre a partire dal 1° gennaio 2026 fino al 31 dicembre 2027 l’aliquota scenderà al 30%.
Bonus Mobili
La Legge di Bilancio 2025 proroga il Bonus Mobili fino al 31 dicembre 2025 con detrazione al 50% per un limite di spesa pari a 5.000 euro. L’agevolazione è riservata a coloro che hanno effettuato interventi di recupero edilizio nell’anno precedente.
Nuovo Bonus Elettrodomestici
La manovra finanziaria 2025 introduce una nuova agevolazione dedicata all’acquisto di grandi elettrodomestici ad alta efficienza (classe B o superiore) prodotti in Europa, sostituendoli contestualmente ad apparecchi obsoleti. Si tratta di un contributo pari al 30% del costo fino a un massimo di 100 euro per apparecchio, contributo che aumenta a 200 euro per le famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro. L’agevolazione è valida per un solo elettrodomestico a nucleo familiare.
Sismabonus
Prorogato il Sismabonus ordinario e acquisti con aliquote decrescenti fino al 31 dicembre 2027. Per le abitazioni principali nel 2025 l’aliquota sarà pari al 50%, mentre per le abitazioni non principali nel 2025 l’aliquota sarà al 36%.
A partire dal 2026 e fino alla fine del 2027, l’aliquota per le abitazioni principali sarà pari al 36%, mentre per le abitazioni non principali l’aliquota scenderà al 30%.
Bonus Barriere Architettoniche
La legge di Bilancio 2025 ha prorogato sino al 31 dicembre 2025 la detrazione del 75% per gli interventi effettuati su scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici.
Stop Bonus Caldaie a Gas
A partire dal 1° gennaio 2025 sono escluse tutte le agevolazioni relative agli interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate esclusivamente a gas o a combustibili fossili, in linea con la Direttiva Case Green. Restano agevolabili gli impianti di riscaldamento ibridi e le pompe di calore.
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