Contributi per elettrodomestici, aiuti per i nuovi nati e ristrutturazioni: le novità della legge di bilancio 2025
Con la nuova legge di bilancio, sono stati introdotti vari incentivi per sostenere le famiglie e migliorare l’efficienza energetica delle case.
Contributo per la sostituzione di elettrodomestici obsoleti
La legge di bilancio prevede un contributo per incentivare la sostituzione di elettrodomestici obsoleti. Le famiglie con un Isee inferiore a 25.000 euro potranno ricevere 200 euro, mentre quelle con un Isee superiore riceveranno 100 euro. Il contributo è valido per frigoriferi, lavatrici e altri apparecchi prodotti in Europa appartenenti almeno alla classe energetica B. Ogni nucleo familiare potrà richiederlo per un solo apparecchio, favorendo così l’efficienza energetica domestica.
La Carta per i nuovi nati
Tra le novità introdotte, la “Carta per i nuovi nati” offre 1.000 euro ai genitori con un Isee inferiore a 40.000 euro per sostenere le spese nei primi mesi di vita del bambino. Inoltre, il bonus nido è stato esteso a tutte le famiglie, non più limitato a chi ha figli sotto i 10 anni. Le famiglie con un Isee inferiore a 15.000 euro potranno accedere alla “dote famiglia”, un contributo per coprire le spese legate allo sport o ad attività ricreative per ciascun figlio tra i 6 e i 14 anni.
Bonus per la casa
Il bonus ristrutturazioni rimane al 50% con un tetto di spesa di 96.000 euro per le prime case fino al 2025. Dal 2026, l’aliquota scenderà al 36% per le prime case e sarà del 36% già dal 2025 per le seconde abitazioni, con un limite di spesa ridotto a 48.000 euro. L’ecobonus subirà modifiche, con una stretta sulle caldaie a gas che non saranno più detraibili, promuovendo tecnologie sostenibili come le pompe di calore.
Modifiche al Sisma bonus e altri incentivi
Il Sisma bonus, attualmente all’85%, verrà ridotto al 50% per la prima casa e al 36% per le altre proprietà immobiliari, con ulteriori riduzioni previste nel 2026 e 2027. Confermato anche il bonus mobili, che resterà al 50% per l’acquisto di arredi fino a 5.000 euro, mentre il bonus verde per terrazze e giardini sarà eliminato.
Ritorno dello Sport Bonus e potenziamento del bonus psicologo
Nel 2025 torna lo “Sport Bonus” dedicato ai titolari di reddito d’impresa, con un credito d’imposta del 65% per le erogazioni liberali finalizzate alla manutenzione e al restauro di impianti sportivi pubblici, o per la costruzione di nuove strutture, con un limite complessivo di 10 milioni di euro. Il bonus psicologo, grazie all’ampia richiesta, viene confermato e potenziato per il 2025, con un incremento di 1,5 milioni di euro per finanziare i rimborsi delle sedute terapeutiche.
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