il selfie di Galvagno e Schifani riporta il sereno

SICILIA – Dopo le tensioni dei giorni scorsi, l’approvazione della Finanziaria ha riportato un clima sereno tra Gaetano Galvagno, presidente dell’Assemblea regionale, e Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana. A confermarlo un selfie postato da Galvagno sul suo profilo Facebook.

Con 39 voti favorevoli e 20 contrari, l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la Finanziaria al termine di una lunga maratona legislativa.

A dirigere i lavori in Aula è stato il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno. Tra le misure approvate nel maxiemendamento, votato prima dell’approvazione finale, spicca lo stanziamento di 10 milioni di euro a favore dei Comuni in dissesto finanziario.

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha commentato: “L’approvazione della manovra finanziaria da parte dell’Ars rappresenta un risultato importante per la nostra Regione. Per il secondo anno consecutivo, abbiamo evitato il ricorso all’esercizio provvisorio, dimostrando grande senso di responsabilità e una visione condivisa da tutto il Parlamento siciliano. Questa approvazione, anticipata rispetto alla manovra nazionale, è un segnale di efficienza e attenzione verso le esigenze dei siciliani. Un ringraziamento particolare al presidente Galvagno per il grande senso istituzionale dimostrato durante questa impegnativa maratona d’Aula”.

Finanziaria approvata

“Per il secondo anno consecutivo, l’Assemblea regionale siciliana ha approvato la legge di stabilità senza ricorrere all’esercizio provvisorio e, cosa ancora più importante, entro il 31 dicembre. Dovrebbe essere la normalità, ma non accadeva da oltre vent’anni“, ha scritto Galvagno su Facebook.

Il selfie della “pace”

Il post, accompagnato da un “selfie” con Schifani, porta il ringraziamento di Galvagno per il governatore siciliano: “Ringrazio il presidente della Regione Renato Schifani, l’assessore all’Economia Alessandro Dagnino, i parlamentari di tutte le forze politiche, i funzionari, gli assistenti e tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo traguardo. La prossima scommessa dovrà essere quella di offrire una produzione legislativa sempre migliore”.

Finanziaria, Dagnino: “Un risultato storico: sviluppo economico e attrazione di investimenti al centro della manovra“

L’approvazione della Finanziaria regionale entro la fine dell’anno rappresenta un risultato storico per la Regione Siciliana e il governo guidato da Renato Schifani. L’assessore all’Economia Alessandro Dagnino ha sottolineato l’importanza di questa manovra, che include interventi significativi per lo sviluppo economico e sociale del territorio.

“L’approvazione entro il 31 dicembre è un traguardo storico, reso ancora più rilevante dalla portata degli interventi previsti. La manovra introduce misure centrali per il rilancio economico, coerenti con le linee della Nadefr (Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza regionale). Tra le priorità del governo, spiccano l’attrazione di investimenti attraverso una task force dedicata e il rafforzamento del tessuto economico con 12,5 milioni per incentivare l’aggregazione delle imprese e 15 milioni per sostenere l’acquisto di beni durevoli da parte delle famiglie con contributi in conto interessi tramite l’Irfis. Oltre 280 milioni di euro, circa un quarto del valore complessivo della manovra, saranno destinati agli investimenti, mentre il fondo sanitario sarà incrementato di 120 milioni di euro“.

Risorse per gli enti locali e il risanamento dell’Ast

La Finanziaria prevede circa 700 milioni di euro per gli enti locali, suddivisi in:

• 350 milioni per il fondo ordinario dei Comuni,
• 115 milioni per il fondo investimenti,
• 105 milioni per le ex Province,
• 4,5 milioni per un nuovo fondo destinato a incentivare i Comuni virtuosi nella riscossione dei tributi propri.

Inoltre, 10 milioni sono stati stanziati per sostenere gli enti in crisi economica, 6 milioni per le comunità alloggio per disabili psichici e il trasporto degli alunni pendolari, e 5 milioni per la progettazione a favore dei Comuni.

Per l’Ast (Azienda Siciliana Trasporti), la manovra completa il percorso di risanamento avviato a luglio, con nuovi contributi per il servizio pubblico.

Interventi contro la siccità

In risposta all’emergenza idrica, sono stati stanziati 60 milioni di euro, ripartiti come segue:

• 10 milioni per un impianto di dissalazione,
• 20 milioni per investimenti agricoli pubblici e privati,
• 9,5 milioni per la manutenzione straordinaria in ambito agricolo,
• 10 milioni per il riutilizzo delle acque reflue.

Assunzioni e stabilizzazioni per i lavoratori precari

Tra i provvedimenti più qualificanti, figura la stabilizzazione dei precari Asu in servizio nei luoghi della cultura, con l’aumento a 36 ore settimanali del loro orario di lavoro e l’integrazione nell’organico della Sas (Servizi Ausiliari Sicilia).

“Questa manovra – conclude Dagnino – pone le basi per una crescita concreta e sostenibile, dimostrando la volontà del governo di affrontare le criticità del territorio e migliorare la qualità della vita dei siciliani“.