FILIERA CORTA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE AL CENTRO DEL SECONDO APPUNTAMENTO DI “ACCORCIAMO LE DISTANZE – MERCATI DI CAPITANATA”.
L’evento promosso da Confagricoltura Foggia continua fino al 30 dicembre a Castelluccio Valmaggiore.
La filiera corta favorisce la sostenibilità ambientale, economica e sociale. È quanto emerso durante il convegno “L’impatto della filiera corta in agricoltura sull’ambiente” al centro del secondo appuntamento del progetto “Accorciamo le distanze – Mercati di Capitanata”, andato in scena sabato 28 dicembre a Castelluccio Valmaggiore e promosso da Confagricoltura Foggia, con il patrocinio del Comune di Castelluccio Valmaggiore e dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali. Il tema che ha caratterizzato la tre giorni, in programma fino al 30 dicembre, è stato quello della filiera corta in agricoltura, che si conferma una delle strategie più efficaci per ridurre l’impatto ambientale e promuovere uno sviluppo sostenibile. Questo modello, che accorcia la distanza tra produttore e consumatore, offre vantaggi significativi sia per l’ecosistema che per l’economia locale. La filiera corta, infatti, riduce le emissioni di CO2 legate al trasporto delle merci e ha un impatto positivo sulla biodiversità. Inoltre rappresenta un volano per l’economia locale in quanto, attraverso la scelta di prodotti locali e di stagione, ogni cittadino può contribuire concretamente alla tutela del pianeta e al rafforzamento delle economie locali. Ad avvalorare la testi sono stati gli interventi tecnici della professoressa Mariarosaria Lombardi, Università di Foggia – dipartimento di Economia, docente in Scienze Merceologiche e di Marco Tappi, funzionario tecnico del dipartimento Agricoltura della Regione Puglia che ha portato i saluti di Pasqaule Sollazzo, dirigente del Servizio Territoriale Foggia. Le filiere corte sono sicuramente sostenibili dal punto di vista ambientale, ma ci sono ancora margini di miglioramento per ridurre l’impatto sull’ambiente? Da questo interrogativo ha preso spunto l’intervento della prof.ssa Lombardi che ha illustrato il caso studio della produzione dell’asparago in un’azienda del territorio. «Tra gli indicatori di sostenibilità ambientali abbiamo analizzato quello dell’impronta di carbonio, quindi delle emissioni di gas serra che incidono sui cambiamenti climatici, dalla produzione al confezionamento dell’asparago. Abbiamo visto che intervenendo sulle diverse fasi della filiera agroalimentare – dalla produzione al confezionamento, fino alla distribuzione del prodotto – è possibile ancora ridurre gli impatti ambientali e quindi incrementare la sostenibilità», ha sostenuto Mariarosaria Lombardi. Diverse sono le linee di intervento regionali a sostegno della filiera corta, del biologico, dell’associazionismo e del regime di qualità. Ad illustrare le opportunità del nuovo CSR 2023-2027 (Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale) – che programma e integra con specifiche regionali quanto previsto nel PSN 2023-2027 – è stato Marco Toppi: «Sono bel 39 le linee di intervento previste dal CSR, che mirano a rafforzare la leadership nelle produzioni biologiche, a favorire il ricambio generazionale e a migliorare la competitività nel settore agricolo con degli investimenti strutturali». Ad arricchire il convegno è stata anche la testimonianza di Antonio Andreano, imprenditore agricolo che produce e trasforma ortaggi in biologico. Al convegno, moderato dal Direttore di Confagricoltura Foggia Giuseppe Campanaro, hanno portato i saluti il sindaco di Castelluccio Valmaggiore Pasquale Marchese e il sindaco di Biccari Antonio Beatrice. Fino alle ore 13 di lunedì 30 dicembre sarà possibile visitare il Mercato Locale, in piazza Marconi, che vede la partecipazione di diverse aziende del territorio. Il progetto “Accorciamo le distanze” è finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022 misura 16 “Cooperazione” – sottomisura 16.4, vanta il patrocinio del Comune di Castelluccio Valmaggiore e dell’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali e vede la partecipazione delle aziende agricole Andreano Antonio, De Vita Pasquale, Dell’Aquila Donato Maria, Di Mola Francesco Saverio, Frattarolo Giancarlo, Ippolito Angelo, Mazzeo Maurizio. |
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link