Un bel fine settimana che sta giusto giusto fra Natale e Capodanno. Il clima è ancora assolutamente di festa e sia a Bologna che fuori città sono tantissimi gli eventi da non perdere. Che poi il Capodanno arriva in un attimo: avete già deciso come trascorrerlo? Noi abbiamo una guida pronta per chi non si è ancora organizzano e va dall’evento esclusivo al veglione gratuito.
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Continua fino al 6 gennaio il “Winter Play Park”, Family Park allestito all’interno dello Spazio Bianco del Distretto DumBO. Un grande parco giochi a misura di bambinǝ, interamente al coperto, con gonfiabili e tante aree ludiche dove i piccoli possono giocare tra di loro o con l’aiuto dei genitori, con allestimenti e photoset dedicati al Natale. Una spazio a misura di famiglia, all’insegna del divertimento per i più piccoli e del relax per i genitori, che possono approfittare dell’area ristoro allestita con poltrone e divanetti all’interno del park. Giorni e orari: 28, 29 dicembre + 2, 3, 4, 5, 6 gennaio, dalle 11.00 alle 19.00 | 27, 30 dicembre e 1 gennaio dalle 15.00 alle 19.00. Chiuso: 24, 25 e 31 dicembre 2024. L’ingresso è gratuito per i genitori, mentre per i bimbi è previsto un ticket di 13€ o 15€ (in base all’età).
Presepi, balletti e musical: tutti gli eventi a tema Natale
Lo Schiaccianoci, il magnifico balletto classico, è rappresentato dall’acclamata e prestigiosa compagnia International Classical Ballet, composta da un cast di stelle del balletto russo. Basato sulla fiaba: Lo schiaccianoci e il Re dei topi di E.T.A. Hoffmann, il balletto racconta la storia di una ragazza che sogna un principe. In una selvaggia battaglia contro il Re dei Topi, lo Schiaccianoci è in pericolo. Clara, superando le sue stesse paure, entra in questa battaglia e lancia la sua scarpa, annientando la terribile creatura e rompendo l’incantesimo; lo Schiaccianoci diventa un bellissimo Principe. La fredda notte copre la città di fiocchi di neve. Lo Schiaccianoci porta Clara nel suo regno, il Regno dei Dolci, dove la Fata dello Zucchero condivide la gioia con tutti i bambini che, come Clara, possono ancora sognare. Una storia che attiva l’immaginazione in ognuno di noi, portandoci nel regno della fantasia.Appuntamento il 29 dicembre al Teatro Duse di Bologna.
2. Gala Les Étoiles al Teatro Comunale di Bologna
Ormai immancabile nel cartellone di balletto del Teatro Comunale di Bologna, torna Les Étoiles, Gala iconico a cura di Daniele Cipriani che chiude il 2024 e la Stagione di Danza con una edizione ripensata e ricca di stelle internazionali, tra le quali spicca il nome della star del balletto spagnolo Sergio Bernal, già protagonista nel 2022 e nel 2023. Lo spettacolo è in programma al Comunale Nouveau sabato 28 dicembre alle 20.30, con replica domenica 29 dicembre alle 16.30.
Sul palco, quest’anno troviamo danzatori di fama mondiale come Bakhtiyar Adamzhan (Teatro dell’Opera di Astana), Léonore Baulac (Opéra di Parigi), Matthew Golding (già The Royal Ballet di Londra), Maria Kochetkova (già San Francisco Ballet), Lucía Lacarra (già Bayerisches Staatsballett), Daniil Simkin (già Staatsballett Berlin e American Ballet Theatre), Friedemann Vogel (Stuttgart Ballet) e Alice Mariani (Teatro alla Scala), che sostituisce la già annunciata Akbota Bekbolatova. A loro si unisce Sergio Bernal, recentemente impegnato nel capoluogo emiliano in occasione di Memorare ‘24. Danza e canto per la pace nella Basilica di San Petronio, che essendo bailarín (ballerino classico) e bailaor (danzatore di flamenco) costituisce una rarità nell’universo della danza spagnola. Gli spettatori vedranno entrambe le espressioni artistiche del poliedrico ballerino e coreografo, che interpreterà brani firmati da lui stesso: Obertura, un flamenco rivisitato, e un estratto da un balletto dai toni classici, Rodin. Completano la serata i cosiddetti “poeti della danza”, ovvero il duo Riva&Repele (al secolo, i coreografi/danzatori Simone Repele e Sasha Riva), che presentano la loro creazione I’m on your Side, appositamente realizzata per Les Étoiles, su musica di un altro celebre duo: Simon & Garfunkel.
La varietà non caratterizza solo gli interpreti ma anche le coreografie, che mescolano sapientemente passi a due e assoli, ottocenteschi e di oggi. Dai pirotecnici passi a due di Marius Petipa tratti da Le Corsaire e dallo Schiaccianoci, affidati entrambi, diversamente da quanto precedentemente comunicato, a Simkin e Kochetkova, da Don Chisciotte, danzato da Adamzhan e Mariani, si spazia fino al decano dei coreografi europei, Hans van Manen, con Trois gnossiennes interpretato da Vogel e Baulac. Si cambia poi atmosfera con Senking di Isyan Tzyan danzato da Adamzhan, e con brani firmati da alcuni tra i coreografi più in vista di oggi come Marco Goecke – il suo Eyes Open / Shut Your Eyes è affidato al duo Riva&Repele -, Edwaard Liang e Yuri Possokhov, di cui Lacarra danza rispettivamente Finding Light e, insieme a Golding, Snow Storm. Quest’ultima creazione è una novità per l’Italia, proprio come Nachtmerrie di Goecke che impegna ancora una volta Vogel e Baulac.
Les Étoiles è una produzione Daniele Cipriani Entertainment in collaborazione con Fondazione Musica per Roma.
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3. Family Tour Day al MAST: laboratorio, merenda e film d’animazione
Domenica 29 dicembre 2024 alle ore 15.00, Fondazione MAST propone il Family Tour Day, un appuntamento dedicato ai bambini dai 6 agli 11 anni per avvicinarli al tema della mostra in corso, Spectacular. Un’esplorazione della luce della fotografa tedesca Vera Lutter. I Family Tour Day si tengono tutte le domeniche. Dalle 15 alle 16.30 laboratorio e visita alla mostra. Nel corso del laboratorio didattico i bambini si confrontano con il metodo fotografico dell’artista inventando storie e ridando vita alle fotografie. Segue la visita alla mostra Spectacular. Un’esplorazione della luce alla scoperta delle grandi opere di Vera Lutter raffiguranti fabbriche, navi, aerei e persino un dirigibile Zeppelin. Elementi in bianco e nero fermi nel tempo, in cui sembra non succeda niente. Ma è proprio così? seguire merenda presso la caffetteria.
Alle 17.00 film d’animazione “Viaggio verso Agartha – I bambini che inseguono le stelle” di Makoto Shinkai, Giappone, 2011, 116’. Asuna vive in un paesino di campagna, in mezzo a boschi e vallate. È senza padre, che ha perso da piccola, e la mamma è spesso assente per lavoro. È cresciuta in fretta, ma sente di appartenere al mondo in una maniera forte, come se la natura stessa le parlasse tramite una canzone che capta con una radio rudimentale. Un giorno Asuna incontra uno strano essere simile a un orso che la attacca, ma viene salvata da un misterioso ragazzo con uno strano cristallo legato al collo. Da quel momento in poi tutto cambia ed è l’inizio di una serie di misteriosi incontri e di un incredibile viaggio verso un mondo fantastico chiamato Agartha. I colori tipici di Shinkai si mescolano a una natura primigenia, rabbiosa, dove le stelle pitturano il cielo e i ruscelli gorgogliano quieti. Il film vive del contrasto fra natura e progresso, in cui sprazzi di tecnologia sono pronti a strappare brandelli di un mondo che vuole solo restare nascosto. Il cinema di Makoto Shinkai omaggia quello di Hayao Miyazaki, con un incrocio di delicatezza e potenza, poesia e fascinazione per l’ignoto.
Le attività didattiche che la Fondazione MAST propone gratuitamente sono ideate da mediatori e pedagogisti del Nido Scuola MAST con l’obiettivo di intrattenere i bambini, stimolando il pensiero creativo. Una merenda in MAST.Caffetteria e un film in MAST.Auditorium della rassegna Future Film Kids chiudono ciascuna domenica del Family Tour Day.
4. “Tra favola e mito. Un racconto per immagini” alla Pinacoteca
La Pinacoteca nazionale di Bologna, propone una serie di visite guidate a tema dedicate alla mostra La favola di Atalanta. Guido Reni e i poeti, allestita nel salone degli Incamminati dal 16 novembre 2024 al 16 febbraio 2025. Sabato 28 dicembre 2024 “Tra favola e mito. Un racconto per immagini” (ore 11.00). Un percorso che ci farà comprendere come la mitologia e la letteratura classica siano sempre state una fonte inesauribile di ispirazione per artisti e committenti, basti pensare ai componimenti di Ovidio e Virgilio, senza dimenticare l’influenza dei poeti moderni come Giovan Battista Marino. Nelle storie di dei ed eroi si trovano descritti i più vari sentimenti umani e per questa visita sarà l’amore il filo conduttore fra le opere illustrate.
5. Teatro Mazzacorati 1763: l’Arioso Furioso Trio (gratis)
L’atmosfera natalizia arriva al Teatro Mazzacorati 1763 di Bologna e porta con sé tanti nuovi concerti gratuiti. Fino alla fine dell’anno Succede solo a Bologna propone nuovi spettacoli per festeggiare insieme al pubblico queste festività tra musica classica, lirica e jazz. Un trio composto da flauto, fagotto e arpa è il protagonista del concerto del 29 dicembre. Per l’occasione, l’Arioso Furioso Trio, composto da Antonio Vivian al flauto, Francesco Fontolan al fagotto e Francesca Tirale all’arpa, propone un programma che spazia tra echi natalizi e viaggi in Oriente. Il concerto si apre con la Pastorale di Natale di Jolivet, scritta dall’autore in uno stile neoclassico per descrivere cinque momenti della Natività, prosegue poi con il trio di Damase che, con la sua continua alternanza di momenti allegri-virtuosistici con quelli cantabili, sembra pensato proprio per il fagotto. Si farà anche un breve viaggio in Oriente con “Il mare a primavera” di Michio Myagi. Gli echi d’oriente, fonte di ispirazione per moltissimi compositori, si trovano anche in “Laideronnette imperatrice delle Pagode”, brano della famosissima suite “Ma Mere l’Oye” di Maurice Ravel.
6. Incontro sull’Arte a Palazzo Pepoli
Palazzo Pepoli invita a una serie di incontri sull’Arte e la sua storia alla scoperta di simboli, tradizione, storie di pittori e artisti, attraverso i racconti di esperti e specialisti. La splendida Sala della Cultura farà da cornice a questo viaggio tra capolavori. Il 28 dicembre 2025 ore 16:30 “Il Giubileo: da Bonifacio a Francesco, 700 anni tra storia, arte e fede”: incontro a cura di Mirarte, tenuto da Monica Fiumi, guida turistica abilitata laureata in Conservazione dei Beni Culturali e specializzata in Arte Classica. Durata 2 ore. Biglietti: intero 10 euro.
7. Sabato e domenica a Circo Paniko
A Villa Pini, la nuova casa dell’Associazione Senzaspine, l’irruenza coloratissima del tendone di Circo Paniko, una delle compagnie di ‘nuovo circo’ più amate d’Italia. Due tendoni nomadi che appariranno a fianco di Villa Pini per creare con gli ambienti della Villa uno spazio unico, fatto di spettacoli, concerti, mercatini, vin brulè. Una festa lunga un mese, con un ricchissimo programma pensato in collaborazione con i Senzaspine per evadere dall’umido bolognese ed immergersi nel calore dei tantissimi appuntamenti che, per un mese intero, scalderanno la città intera. Spettacoli per bambini, classi di salsa, tantissima musica dal vivo, tra funk e atmosfere gitane,appuntamenti con la comicità, dal pomeriggio a notte!
Sabato 28 dicembre:
11.00 BAGATELLA – TALBò – circo
17.00 EUPHON – CiRcO PaNiKo
21.00 EUAFTER CONCERT VILLA PINI PHON – CiRcO PaNiKo
22.30 SENTIMENTO POPULAR – Camilla Barbarito e Fabio Marconi – LIVE
24.00 AFTER CONCERT VILLA PINI
Domenica 29 dicembre:
11.00 BAGATELLA – TALBò – circo
17.00 EUPHON – CiRcO PaNiKo
19.00 DUE DI NOTTE – LE PRESE D’ARIA – spettacolo musicale comico
Tutti gli eventi legati al Natale: il calendario
8. “The Whale Land”: la balena nera al Centro Civico Borgatti
Al Centro Civico Borgatti dal 28 al 30 dicembre (ore 20.30 – ingresso libero con prenotazione) “The Whale Land”. Una balena nera si è arenata sulla spiaggia di una baia nascosta. Riesce a mantenersi in vita perché, per alcune ore al giorno, l’alta marea la ricopre e la idrata. Ma l’acqua non è abbastanza alta per permetterle di riprendere il mare. All’inizio se ne occupano in segreto i bambini, poi però la scoprono anche gli adulti, i quali immediatamente vietano ai loro figli anche solo di avvicinarsi alla misteriosa creatura. Chi governa il paese vuole l’esclusivo controllo dell’emergenza-balena. Ed ecco che la balena diventa un’opportunità economica. A tempo di record, attorno all’imponente cetaceo, viene edificato un grande parco acquatico, in grado di soddisfare le voglie più diverse dei visitatori. Pare, infatti, che con la sua mole immensa, col suo mistero, quasi fosse un’antica divinità, un immenso serbatoio di immaginari, la balena appaghi i bisogni più disparati. E i visitatori accorrono a migliaia. Ma è troppo. Tutti dalla balena spremono qualcosa di diverso, ma l’animale non ce la fa più. Una notte, la baia è turbata dal suo respiro affaticato, anzi, dal suo rantolo che, come un incubo, si insinua nelle coscienze di ciascuno. La balena è agonizzante. E per i paesani diventa insopportabile. Emerso da profondità insondabili, il respiro della balena si va a insinuare dentro le profondità di ciascuno, e le turba. Che fare?
9. San Giacomo Festival
Sabato 28 dicembre alle 18 per la rassegna San Giacomo Festival, recital pianistico all’Oratorio Santa Cecilia di Via Zamboni 15.. Musiche di Robert Schumann, César Franck , Pëtr Il’ič Čajkovskij.Irene Ninno pianoforte. Ingresso a offerta libera.
10. Musica Spirituals al Gospel al Teatro Comunale di Castiglione dei Pepoli
Il 28 dicembre alle 21.00 al Teatro Comunale di Castiglione dei Pepoli dai classici della musica Spirituals al Gospel classico e moderno, con arrangiamenti originali del M° Raffaello Bettazzi e diretto da Massimo Gallo.
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