“Dall’Europa al turismo, Valle d’Aosta rafforzata nel 2024” – Regione Valle d’Aosta

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“Un anno di cambiamenti e innovazioni: avviati i lavori per l’elettrificazione della linea ferroviaria Ivrea-Aosta e introdotto lo Special20, primo passo verso il biglietto unico per il trasporto pubblico. Approvati il Piano Energetico Ambientale, il Piano regionale dei trasporti, e il Piano politiche del lavoro, mentre nuove leggi hanno rafforzato lavoro, formazione e sostegno alle imprese. Tra le iniziative, la revisione della legge sull’artigianato di tradizione e il bando per la Zona franca della ricerca”. Così Il vicepresidente della Regione e assessore allo Sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile, Luigi Bertschy, traccia un bilancio nel rapporto annuale 2024. Per l’assessore agli Affari europei, innovazione, Pnrr e politiche nazionali per la montagna, Luciano Caveri, “la Valle d’Aosta rafforza il proprio ruolo in Europa, tornando protagonista al Comitato delle Regioni e promuovendo il dialogo con le Regioni europee e la Francofonia per difendere le politiche locali. Sul fronte digitale, continua l’impegno su intelligenza artificiale e fibra ottica per garantire connessioni efficienti e inclusività. Leader nella politica della montagna, affronta le sfide climatiche e demografiche con determinazione, valorizzando coesione e visione per il futuro”. L’assessore all’Agricoltura e risorse naturali, Marco Carrel, sottolinea che sono stati attuati “interventi per fronteggiare i danni climatici, con aiuti alle Pmi e sostegni specifici ai settori apistico e vitivinicolo. Sono state semplificate le procedure per il ripristino delle infrastrutture agricole, promossi i prodotti tipici locali e potenziata l’offerta formativa per oltre 1.600 studenti. Avviate nuove assunzioni nel Corpo forestale e definiti piani strategici per la gestione del patrimonio forestale e faunistico. Una serie di azioni concrete, quindi, per uno sviluppo sostenibile e condiviso”. Per l’assessore ai Beni e alle attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali, Jean-Pierre Guichardaz, “formazione, inclusione e cultura sono al centro delle politiche regionali. Si è investito per contrastare la dispersione scolastica, promuovere il benessere a scuola e ampliare l’offerta formativa, grazie anche alla collaborazione con l’Università della Valle d’Aosta e gli enti musicali. Sul fronte culturale, spicca l’istituzione del Premio letterario Valle d’Aosta, che mira a valorizzare la lettura come strumento di crescita e dialogo tra culture, diventando un appuntamento stabile nella ricca proposta culturale della regione”. L’assessore alle Opere pubbliche, territorio e ambiente, Davide Sapinet, spiega che il 2024 “ha visto la Valle d’Aosta affrontare sfide importanti, come gli eventi alluvionali di giugno, che hanno dimostrato la forza del sistema regionale nella gestione delle emergenze e nella collaborazione tra istituzioni, volontariato e imprese. L’impegno per l’ambiente e il territorio si è tradotto in azioni concrete: ampliamento delle aree protette, pianificazione urbanistica, progetti con Arpa e Montagna Sicura. Proseguono gli interventi su infrastrutture, piste ciclabili, impianti sportivi e scuole, oltre all’efficientamento energetico del patrimonio edilizio regionale. Un anno di resilienza e sviluppo sostenibile per la Valle d’Aosta”. Per l’assessore alla Sanità, salute e politiche sociali, Carlo Marzi, “la Valle d’Aosta segna passi avanti significativi nella sanità e nel sociale: approvata la variante del progetto esecutivo del nuovo Ospedale regionale, avviato lo sviluppo della rete sanitaria e assistenziale sul territorio, potenziata l’assistenza domiciliare e la telemedicina. Sono stati attivati nuovi servizi gratuiti, tra cui la profilassi neonatale per la bronchiolite e il trattamento delle dipendenze. Rafforzati i centri traumatologici e istituito l’elisoccorso notturno. Sul fronte sociale sono state avviate revisioni normative per potenziare interventi e servizi a favore delle persone con disabilità, nell’ambito delle politiche abitative e nel contrasto alla violenza di genere”. Per l’assessore al Turismo, sport e commercio, Giulio Grosjacques, è stato “un anno intenso, con un boom di presenze invernali e l’ufficializzazione del marchio turistico ‘Cuore’. Eventi di rilievo come il Festival della Magia, il ciclismo Next Gen e grandi competizioni sportive hanno garantito visibilità internazionale. Investimenti mirati hanno attratto ritiri di squadre di élite e rafforzato il turismo sportivo. Innovazioni normative, come la legge sulle locazioni turistiche e la nuova imposta di soggiorno, hanno ampliato l’offerta ricettiva e potenziato le risorse per i Comuni. La Valle conferma il suo ruolo di eccellenza turistica, culturale e sportiva, puntando su formazione e sostenibilità”.

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