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Falcade sta preparando la kermesse di FESA Cup
Dal 17 al 19 gennaio sprint, individual e pursuit di Coppa Europa
Gli azzurrini si aspettano il tifo di casa per andare a caccia di podi
Piste pronte e tante opportunità per trascorrere il tempo libero a Falcade
FESA Cup, la Coppa Europa dello sci di fondo, si sta preparando per la terza tappa di stagione a Oberwiesenthal in Germania, ma guarda con interesse alla quarta in programma dal 17 al 19 gennaio a Falcade, in Val del Biois in provincia di Belluno, ai piedi del celebre passo dolomitico del San Pellegrino, ski area dello sci alpino di cui fa parte giustamente anche Falcade.
Lo sci di fondo accende i riflettori sulle piste del Centro Fondo Pietro Scola, appena testate da una prova di Coppa Italia. Il programma di gara annuncia la prova sprint in classico sulla distanza di 1,4 km (52 m. di dislivello) venerdì 17, il giorno successivo invece una 10 km in tecnica libera individual con tre giri sulla pista 3,3 km, quindi domenica la pursuit, e si torna al classico con 15 km per U20 e donne senior e 20 km per maschi senior, vale a dire 4 giri della pista da 3,750 km con dislivello di 115 m. a giro, e per i senior maschi 6 giri della pista da 3,3 km.
Le prime due gare di FESA Cup hanno già decretato una prima graduatoria “standing” ma va detto che gli atleti di Coppa Europa nel corso della stagione spesso passano alla Coppa del Mondo e viceversa, per cui si tratta di una classifica indicativa. Infatti in concomitanza con la seconda tappa austriaca si è disputata la CdM di Davos. Tra i maschi senior sventola la bandiera francese, con Sabin Coupat che si ritrova alle costole il fiemmese Giacomo Gabrielli. Al quanto posto, assente a St: Ulrich perché impegnato a Davos in CdM, il cuneese Martino Carollo. È uno dei ragazzi allenati dal falcadino Fulvio Scola della squadra Milano Cortina e probabilmente sarà a Falcade per la selezione al Mondiale Junior-U23 di Schilpario.
Al femminile comanda la tedesca Anna-Maria Dietze, per trovare la prima azzurra occorre scendere al quinto posto con la laziale, ma che abita a Moena al di là del Passo San Pellegrino, Maria Gismondi. Chi potrebbe puntare sul ”fattore campo” è Iris De Martin Pinter di Padola, 10.a in classifica ed anche lei come la Gismondi del gruppo Milano Cortina, in questo caso allenata da Renato Pasini.
Si annunciano particolarmente interessanti anche le gare giovanili. L’Italia nella U20 parte col piede giusto. La piemontese Beatrice Laurent è attualmente seconda braccata dalle francesi Annette Coupat e Agathe Margreither. Al comando c’è Margot Tirloy, che potrebbe volare in Coppa del Mondo come leader del primo periodo. Al maschile situazione più favorevole per i colori italiani, anche se ai primi due posti campeggiano l’elvetico Isai Näff davanti al tedesco Elias Moch, mentre dietro dal terzo al settimo posto gli azzurrini promettono battaglia a Falcade. Nell’ordine sono Marco Pinzani, Gabriele Matli, Federico Pozzi, Luca Ferrari e Davide Negroni, con Niccolò Bianchi 9° e Alessio Romano 10°.
I nomi degli atleti al via saranno resi noti a breve, si attende la gara di Oberwiesenthal ma saranno determinanti anche le due prove di Coppa Italia di Lama Mocogno e Lago di Tesero.
Matteo Cagnati al comando del comitato organizzatore di Falcade sta spronando i suoi collaboratori ad un superlavoro per allestire al meglio l’atteso appuntamento, che vorrebbe essere un trampolino di lancio per nuovi importanti eventi in Val del Biois.
In questi giorni di festa, complici le belle giornate e piste tirate spettacolarmente a lucido, grande frequentazione di atleti e turisti nella località bellunese. Tra i tanti “fondisti della domenica” si è infilato anche Elia Barp, che ha potuto scaldare i muscoli sulla pista di casa in vista del Tour de Ski. Completamente sciabile la pista di 5 km, dove anche i fondisti delle lunghe distanze preparano la Marcialonga e le gare similari, a breve si inneverà anche il tratto in destra orografica del Biois che collega i due ponti sul torrente, ma per gli appassionati i km per sciare a Falcade saranno molti di più, certo è che con la prima copiosa nevicata si potranno preparare anche i tracciati più lunghi.
Falcade, perla delle Dolomiti, ai fondisti in cerca di relax, ai relativi accompagnatori e familiari e ai tanti turisti offre una… montagna di intrattenimenti. La società di promozione turistica PromoFalcade Dolomiti ad esempio ricorda per venerdì 27 e sabato 4 gennaio un’escursione con le ciaspole (bambini dai 7 anni in poi) tra i casoni della Val Fredda partendo dal rifugio Flora Alpina, e ancora sabato 28 e domenica 29 un giro con la slitta trainata dai cani, affascinante esperienza nei dintorni di Falcade. A Canale d’Agordo per i più piccoli ci sarà una caccia al tesoro scoprendo la magia dei presepi a spasso tra i ‘tabià’.
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