A2 Maschile: Rimini sconfitta a Verona, Udine sbanca Cantù ed è seconda. Avellino passa a Torino, vince Livorno

Turno prenatalizio in serie A2 maschile, con la 17.a giornata di campionato che ha fatto registrare risultati davvero interessanti e tante sorprese. Vediamo in dettaglio cosa è successo sui campi di gara in questo penultimo turno del 2024

UEB GESTECO CIVIDALE – GRUPPO MASCIO ORZINUOVI 87-89

Con questa sono quattro. Dopo un ottimo ruolino di marcia fatto di nove vittorie di fila che l’aveva proiettata nell’Olimpo della classifica, Cividale amplia il numero di sconfitte consecutive certificando una situazione di crisi pagando ancora dazio sul proprio parquet contro Orzinuovi. Gli orceani, dal canto loro, colgono la seconda vittoria di fila. Padroni di casa avanti nella prima parte di gara con un 26-25 nel primo quarto e un 47-42 nel secondo. Orzinuovi è andata a scavalco alla mezz’ora con il punteggio di 57-64 per poi resistere al ritorno dei friulani e farla sua di un punto. Per gli ospiti hanno raggiunto la doppia cifra l’ex Cantù Jazz Johnson con 30 punti, Jarvis Williams con 26 e Alessandro Bertini con 12. Per Cividale, invece, in evidenza Lucio Redivo con 30 punti, Eugenio Rota con 19 e Francesco Ferrari con 14.

WEGREENIT URANIA MILANO – HDL NARDO’ BASKET 85-62

Il momento di crisi sembra decisamente alle spalle. L’Urania Milano si fa trovare sotto l’albero di Natale la seconda vittoria consecutiva e balza al quarto posto in classifica lasciando al palo Nardò che invece non sembra riuscire a scuotersi dalla crisi e ad abbandonare la zona retrostante. Per i Wildcats si sono messi in evidenza soprattutto Alessandro Gentile con 23 punti, Andrea Amato con 13, l’ex Treviglio Giddy Potts con 12 e Ike Udanoh con 11. Padroni di casa sempre con la gara in pugno a partire dal primo quarto concluso sul 27-21. All’intervallo lungo il vantaggio dell’Urania si è leggermente ridotto a quattro lunghezze (48-41) per poi ampliarsi di nuovo alla mezz’ora (68-46) sino al più ventitrè finale. Per Nardò in evidenza Avery Woodson con 16 punti, Aristide Mouaha con 15 e Lazar Nikolic con 10.

CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – FERRARONI J.CREMONA 92-81

Quarto acuto consecutivo di Pesaro che continua a migliorare sensibilmente la sua classifica imponendosi ai danni di una Cremona che, in trasferta, va a vuoto per la settima gara consecutiva. Per i marchigiani in evidenza Khalil Ahmad con 30 punti, VL King con 18 e Matteo Imbrò con 15. Pesaro avanti nel primo quarto per 22-18 e all’intervallo lungo per 47-44. Nel terzo quarto il divario si è accresciuto con Imbrò e compagni avanti per 76-65 sino al più undici finale. Per Cremona in evidenza Isaiah Brown con 24 punti ed Eddy Polanco con 14.

REAL SEBASTIANI RIETI – SELLA CENTO 76-65

Terza vittoria interna consecutiva per una Rieti che, al Pala Sojourner, si conferma fortino inespugnabile. A farne le spese è Cento che non riesce a bissare il successo ottenuto contro Nardò. Per i laziali hanno raggiunto la doppia cifra l’ex Treviglio Alvise Sarto con 26 punti e Alexander Cicchetti con 10. Rieti con la partita sempre tra le mani con un primo quarto concluso sul 32-15 e un secondo sul 41-29. Nella seconda parte di gara gli emiliani non sono stati in grado di risalire e i reatini hanno mantenuto un più nove di vantaggio (54-45) sino al più undici conclusivo. Per Cento in evidenza Stacy Davis IV con 21 punti, l’ex Piacenza Gabe Devoe con 15 e Nicola Berdini con 12.

ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ – APU OLD WILD WEST UDINE 74-83

Dopo ben tre vittorie di fila, l’ultima delle quali al Pala Flaminio ai danni di Rimini, Cantù paga dazio al Pala Fit Line di Desio contro un’altra frequentatrice dei piani alti del condominio ovvero l’altrettanto ambiziosa Udine. Per i friulani è il secondo successo consecutivo che li pone al secondo posto proprio davanti ai brianzoli. Per Udine in evidenza l’ex di turno Anthony Hickey con 23 punti, Mirza Alibegivic e l’ex Treviglio e Verona Lorenzo Caroti con 13, l’ex San Severo Iris Ikangi con 11 e l’ex Verona Xavier Johnson con 10, anche in doppia doppia con altrettanti rimbalzi. Udine avanti per 27-21 nel primo quarto e 33-42 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto il suo vantaggio è leggermente sceso (51-58) per poi riprendere fiato nel quarto finale di nove punti (74-83). Per i canturini hanno colpito soprattutto Tyrus McGee con 17 punti, Riccardo Moraschini con 16 e l’ex Orzinuovi Grant Basile con 14.

REALE MUTUA TORINOC- AVELLINO BASKET 88-89

La crisi non accenna a finire. Torino incappa nella terza sconfitta di fila e resta fuori dalla zona nobile della graduatoria. Avellino, invece, prosegue il suo ottimo momento certificato dalla quinta vittoria consecutiva e ha nel mirino l’alta classifica. Per gli irpini in evidenza Federico Mussini con 19 punti, Marcellus Earlington e Mikk Jurkatamm con 18, Matias Bortolin con 16, anche in doppia doppia con 13 rimbalzi e Jaren Lewis con 10. Il primo quarto fa regnare la parità a quota 21, poi Torino si alza leggermente in quota all’intervallo lungo sul 47-46. Avellino, però, ci crede e si porta a scavalco per un possesso alla mezz’ora (64-74) sino a mantenere un punto nel computo finale. Per Torino hanno raggiunto la doppia cifra Kevion Taylor con 21 punti, Ife Ajayi con 18, l’ex Urania Matteo Montano con 16 e Antonio Gallo con 10, anche in doppia doppia con altrettanti assist.

TEZENIS VERONA – RIVIERA BANCA BASKET RIMINI 76-70

Prima Cantù, ora Verona. La capolista Rimini incappa in un’altra sconfitta, la terza stagionale, nella tana di Verona ma riesce comunque a mantenere la testa della graduatoria. Gli scaligeri riscattano invece lo stop subito sul parquet di Avellino e rilanciano le loro quotazioni d’alta classifica. Per Verona in evidenza Zach Copeland con 22 punti, Lorenzo Penna con 16 , Liam Udom con 14 e l’ex Udine Ethan Esposito con 12. Nel primo quarto vi è assoluta parità a quota 22, poi Rimini comincia a tracciare il primo solco importante all’intervallo lungo sul 38-45. Alla mezz’ora Verona capovolge l’esito della gara portandosi sul 61-56 e facendo salire a sei punti il suo vantaggio nel computo finale. Per Rimini hanno raggiunto la doppia cifra l’ex Napoli Pierpaolo Marini con 22 punti e Giovanni Tomassini con 11.

UNIEURO FORLI’ – ELACHEM VIGEVANO 93-91

Crederci, fino in fondo, anche quando tutto sembra perduto. E’ quanto ha fatto Forlì che, sotto nel secondo e terzo quarto contro Vigevano, è invece riuscita a fare sua la gara nei dieci minuti conclusivi. I romagnoli riscattano la sconfitta contro la Fortitudo Bologna, i ducali confermano una crisi che dura ormai da sette gare. Padroni di casa avanti per 24-22 nel primo quarto, poi Vigevano è andata a scavalco mantenendo il vantaggio all’intervallo lungo per 38-43 e nel terzo quarto per 62-68. Forlì, nei dieci minuti finali, si è imposta per un possesso. Per i padroni di casa in evidenza Toni Perkovic con 23 punti, Daniele Cinciarini con 19 e Davide Pascolo con 11. Per Vigevano in doppia cifra Gabriele Stefanini con 30 punti, Myles Mack con 22, Cefis Taflaj con 16 e Prince Oduro con 10, anche in doppia doppia con 12 rimbalzi.

LIBERTAS LIVORNO – ASSIGECO PIACENZA 76-64

Riscatto voleva e riscatto ha ottenuto. Dopo la sconfitta con Orzinuovi, Livorno rialza immediatamente la testa sconfiggendo il fanalino di coda Piacenza che inciampa nel secondo stop di fila. Per i labronici in evidenza Tommaso Fantoni e Quinton Hooker con 12 punti, Adrian Banks con 11 e Ariel Filloy con 10. Il primo quarto si conclude in parità con 20 punti per parte, il secondo sul 39-30 per i padroni di casa che mantengono poi otto punti di vantaggio alla mezz’ora per 54-46 e li confermano nel computo conclusivo. Per Piacenza hanno brillato Saverio Bartoli con 16 punti, l’ex Treviglio Ursulo D’Almeida e Lorenzo Querci con 10.

FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA – VALTUR BRINDISI 77-65

Secondo acuto di fila per la Fortitudo Bologna ai danni di una Brindisi che non riesce a calare il tris dopo due successi di fila. Felsinei avanti dall’inizio alla fine della gara e in evidenza soprattutto con Deshawn Freeman con 15 punti, Riccardo Bolpin e Fabio Mian con 13 e l’ex Ferrara Alessandro Panni con 11. Fortitudo avanti nel primo quarto per 20-11 e nel secondo per 41-33. Nel terzo quarto i felsinei hanno portato il loro vantaggio a dieci punti (58-48) sino al più dodici conclusivo. Per Brindisi in evidenza Bryon Allen con 23 punti, Mark Ogden con 12, anche in doppia doppia con 11 rimbalzi.

CLASSIFICA

Rimini punti 28, Udine 26, Cantù 24, Urania Milano e Cividale 22, Forlì, Rieti, Avellino e Verona 20, Fortitudo Bologna e Orzinuovi 18, Pesaro 16, Torino e Brindisi 14, Livorno e Cremona 12, Cento e Nardò 10, Vigevano 8, Piacenza 6.

Photocredits: Savino Paolella