Mercato no stop – Indiscrezioni, trattative e retroscena del 21 dicembre

FIORENTINA, ASSE COL NAPOLI? DA FOLORUNSHO A MARTINEZ QUARTA: QUATTRO NOMI IN BALLO. LA ROMA LAVORA GIÀ AL FUTURO: PREVISTI NUOVI CONTATTI CON ALLEGRI (CHE NON CHIUDE ALL’IPOTESI). JUVENTUS, PER LA DIFESA TESTA A TESTA SILVA-HANCKO: ENTRAMBI HANNO DATO L’OK AI BIANCONERI. FIORENTINA, PRIMA DA TITOLARE IN A PER KAYODE: CON L’UDINESE SI METTERÀ IN VETRINA PER GENNAIO. IL NAPOLI HA STRAPPATO IL SÌ DI DANILO: IL CLUB PARTENOPEO ORA CERCA L’INTESA CON LA JUVE. PSG, AVVIATI I CONTATTI PER OSIMHEN: TRATTATIVA MOLTO COMPLICATA, LA SITUAZIONE

La Fiorentina nel mercato di gennaio dovrà sostituire Bove. Secondo il Corriere dello Sport, tra i nomi più gettonati c’è quello di Michael Folorunsho del Napoli, gradito alla dirigenza viola fin dall’estate quando venne considerata l’ipotesi di formulare ai partenopei un’offerta per il prestito con obbligo di riscatto. Sembrava destinato all’Atalanta, ma l’affare poi saltò ed a questo giro De Laurentiis non intende opporre resistenza.
Il Napoli chiede – secondo il quotidiano – almeno 10 milioni di euro, quindi una cifra accessibile e che evidentemente la Fiorentina ha messo in conto di spendere per rinforzare una zona del campo così determinante. Il centrocampista sarebbe ben contento di trasferirsi a Firenze per trovare più continuità (finora in azzurro solo 7 presenze), ma l’asse può non fermarsi qui: i partenopei hanno in lista anche Lucas Martinez Quarta.
Anche Cristiano Biraghi può essere una soluzione per il Napoli, ma Leonardo Spinazzola – si legge – fa resistenza e vuole restare in azzurro, non ha intenzione di trasferirsi nel mercato di gennaio, a pochi mesi dal suo sbarco all’ombra del Vesuvio.

La Roma pensa al presente, sì, ma anche al futuro. I Friedkin vogliono recuperare, non vogliono di certo abbandonare la società. Anzi, vogliono rilanciare. Ecco perché, mentre il presente è affidato al Ranieri allenatore, il futuro è nelle loro mani. Con i consigli di sir Claudio e quelli un po’ meno saldi di Ghisolfi, l’idea è di portare un allenatore vincente ed esperto. I presidenti sono in prima fila in tutte le decisioni chiave del club: non c’è niente che non passi da loro. Vogliono riavvicinarsi ai romanisti. Non domani, oggi.
L’argomento caldo riguarda la guida tecnica. Ranieri ha ammesso che proverà a fare di tutto “per far arrivare un bravissimo allenatore”. Chi? Il nome è quello di Massimiliano Allegri. Testa e cuore, come in gran parte delle cose che riguardano la Roma, si intrecciano. Max non ama prendere squadre in corsa, farebbe un’ eccezione solo per il Milan, che per lui è speciale.
La Roma ci aveva pensato prima di Ranieri, se nelle prossime settimane Allegri sarà ancora libero sono previsti nuovi contatti con Giovanni Branchini, il suo agente-amico. All’ex Juve l’ipotesi Roma non dispiace, a patto di avere mani libere e un progetto concreto. Ranieri è una garanzia, in questo senso, i Friedkin sono pronti ad esserlo. A riportarlo è il Corriere dello Sport.

Quello tra David Hancko e Antonio Silva è un vero e proprio testa a testa. Entrambi, stando a quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, hanno infatti dato disponibilità alla Juve e sono pronti a trasferirsi in Italia, per misurarsi con la serie A (per Hancko, dopo l’esperienza alla Fiorentina, sarebbe un ritorno). La società bianconera sta portando avanti le trattative in parallelo, pronta ad accelerare qualora ci fosse un’apertura da parte del Feyenoord o del Benfica.
Silva, in particolare, convince di più l’allenatore Thiago Motta per le sue caratteristiche tecniche: mancino, è apprezzato per i suoi anticipi e per il suo senso della posizione. Per lui sta lavorando sempre Jorge Mendes, che ha la missione di portare a termine l’affare ripercorrendo la strada seguita con Coinceiçao: prestito oneroso con una promessa di obbligo di riscatto, sui 30 milioni di euro. La pista resta caldissima, ma va superata appunto la resistenza del Benfica che non vorrebbe privarsi in queste settimane del giovane calciatore.
Anche Hancko ha detto sì alla Juve: per lui c’è un contratto da circa 2 milioni di euro a stagione, con bonus, valido eventualmente anche per giugno. In una fase iniziale, infatti, i contatti tra le parti prevedevano un possibile trasferimento in estate. Ma la volontà decisa del giocatore di tingersi di bianconero e di compiere adesso il salto hanno convinto Giuntoli a provare ad anticipare il passaggio in Italia. L’operazione resta complicata, a tratti complicatissima. Ma nelle prossime ore ci sarà un nuovo contatto diretto per provare a superare le resistenze del Feyenoord.

Nel settembre 2023, dopo il debutto a sorpresa qualche settimana prima a Genova, contro l’Udinese il crack al ginocchio di Dodo gli spalancò le porte della titolarità tra i grandi. Sempre contro l’Udinese, quattordici mesi dopo, un altro snodo cruciale della giovane carriera di Michael Kayode. Complice la squalifica di Dodo, salvo colpi di scena tattici, lunedì giocherà da titolare per la prima volta in questo campionato. Il classe 2004 ha perso il posto più che per una presunta involuzione, per colpa di Dodò. La divisione tutt’altro che equa del minutaggio tra i due terzini destri a disposizione di Palladino è riconducibile all’esplosione del brasiliano, che anche nella trasferta di Guimaraes si è dimostrato uno dei leader tecnici e caratteriali del gruppo.
In quattro mesi è rimasta intatta la stima che la società di Commisso ripone in uno dei prodotti più luccicanti degli ultimi cicli in Primavera. Le quotazioni di mercato – e di conseguenza lo stesso mercato – sono però cambiate: il valore del calciatore si è abbassato a causa dell’esiguo minutaggio e le valutazioni del prossimo gennaio potrebbero essere diverse da quelle fatte lo scorso luglio. E basate anche sul volere di un calciatore che con Firenze ha un legame profondo, ma ha anche esigenze professionali. Un profilo che, per età e caratteristiche fisiche, piace ancora in Premier, ma anche in Serie A. A scriverlo è l’edizione odierna del Corriere dello Sport.

Il Napoli è alle prese con un’emergenza in difesa dopo l’infortunio capitato ad Alessandro Buongiorno. Il centrale ex Torino si è fratturato due vertebre lombari e tornerà solamente a 2025 inoltrato: la sua presenza contro la Juventus il 26 gennaio è infatti in dubbio ed è più probabile che rientri il 2 febbraio contro la Roma. Antonio Conte vorrebbe dunque un sostituto di livello.
Secondo quanto riportato da La Repubblica, la società partenopea ha strappato il sì di Danilo, che con i bianconeri non sta giocando molto. Qualche settimana fa il brasiliano aveva spiegato di non voler abbandonare da capitano la barca prima che fosse arrivata in porto, ma probabilmente la situazione è un po’ cambiata. Restano da decidere la tempistica dell’affare e la formula, ma i due club ci stanno lavorando.
Il PSG è da sempre molto attento alla situazione di Victor Osimhen. Secondo quanto riportato da RMC Sport, la società avrebbe avviato dei contatti con l’attaccante nigeriano, che ha degli estimatori all’interno del club francese, uno su tutti Luis Campos, che lo conosce dai tempi del Lille. Il centravanti sa dell’interesse da parte del club che milita in Ligue 1 e non ne è indifferente, malgrado in Turchia si stia trovando bene.
La trattativa è sicuramente complessa per molti motivi, uno dei quali riguarda Luis Enrique: l’allenatore, già riluttante la scorsa estate, non è infatti sicuro che avalli l’arrivo del bomber classe ’97. Infine non c’è da dimenticare la sua situazione contrattuale, che lo vede dipendere sia dal Galatasaray, ma anche e soprattutto dal Napoli di Aurelio De Laurentiis.

L’EX SIVIGLIA E ATLETICO, VITOLO, ANNUNCIA: “MI RITIRO”. ISAK SHOW CON IL NEWCASTLE, HOWE LO TOGLIE DAL MERCATO. PSG, LUIS ENRIQUE CAUTO SUL MERCATO: “CONTENTO DELLA SQUADRA CHE HO”. MANCHESTER UNITED, RASHFORD VIA IN PRESTITO? TRE CLUB ARABI SU DI LUI. CHELSEA, PER LA PORTA SPUNTA KOBEL DEL DORTMUND

Víctor Machín, conosciuto come ‘Vitolo’, lascia il calcio: lo ha annunciato lui stesso nel podcast Attitude Constante, registrato sull’erba dello stadio Gran Canaria, casa del Las Palmas: “La gente lo avrà capito” – ha ammesso – “, perché non metto piede su un campo di calcio da due anni”. L’attaccante spagnolo ha giocato la sua ultima partita da professionista il 15 aprile 2023 contro il Granada. In carriera ha alzato per ben 4 volte l’Europa League, 3 delle quali con il Siviglia, una con l’Atletico Madrid. Sempre con la maglia dei Colchoneros si è laureato Campione di Spagna nel 2020/21.

Tripletta in Premier League per l’attaccante del Newcastle Alexander Isak, con i rumors di mercato attorno a lui che si sprecano. Riguardo ad una sua possibile partenza però l’allenatore Eddie Howe rassicura: “Non c’è parte di me o di chiunque altro a Newcastle che voglia lasciare andare Alex. È una parte importante dei nostri piani a lungo termine. È un giocatore di primissima fascia. È motivato e vuole fare bene. Ha grandi aspirazioni per la sua carriera, ma è ancora relativamente giovane. Il suo desiderio di segnare gol è ineguagliabile e per quanto riguarda il suo futuro, tutto è stato positivo. Mi piacerebbe che contribuisse a farci vincere un trofeo”. Poi sul contratto: “Non credo che siano iniziate le trattative per il rinnovo contrattuale, ma ha un contratto lungo e quando arriverà il momento se ne discuterà tra i rappresentanti di Alex e la società. È molto popolare nello spogliatoio e non è sempre così con un marcatore di livello assoluto come lui. Gioca per la squadra, non solo per sé stesso, ed è sempre disposto a imparare. Non posso che parlarne bene”.

Nel corso della conferenza stampa pre-partita di Coppa di Francia contro il Lens, il tecnico del Paris Saint-Germain Luis Enrique ha parlato del mercato invernale: “Non credo che la tregua interromperà questo slancio. L’anno scorso abbiamo effettuato più di 10 trasferimenti. Al momento non c’è urgenza né necessità, ma se ci fosse l’opportunità di migliorare la forza lavoro, molto bene. Ma abbiamo una squadra molto numerosa. Quale regalo spero di ricevere per Natale? Sono molto contento della squadra. La cosa migliore da fare in ogni sessione di calciomercato è essere attenti, è difficile migliorare la nostra rosa, vogliamo far crescere i nostri giovani talenti. Per quanto riguarda il calciomercato, abbiamo una squadra molto buona”.

Il Manchester United sta valutando la possibilità di autorizzare il prestito dell’attaccante inglese Marcus Rashford, 27 anni, a gennaio: lo riferisce il The Sun in Inghilterra. E tre club sauditi, l’Al-Ahli, l’Al-Ittihad e Al-Qadsiah, avrebbero espresso il loro interesse ad ingaggiarlo. In casa Chelsea infine si guarda al futuro della porta: la squadra allenata da Enzo Maresca secondo il giornalista Florian Plettenberg sarebbe interessata ad acquistare il portiere svizzero Gregor Kobel, 27 anni, dal Borussia Dortmund