Aumenta abbandono di suolo e terreni agricoli, a rischio dieta mediterranea. INFOGRAFICHE

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 


image_print

RomaMentre si fa sempre più spazio tra i governi europei il concetto di sovranità alimentare, applicato gia da Francia e Italia, come risposta alle crescenti tensioni geopolitiche da un lato e dalla necessità di garantire cibo e reddito attraverso le filiere nazionali dall’altra parte, si pone con forza il problema dell’abbandono delle aree rurali e di conseguenza dei terreni agricoli. A rischio anche i paesi culla della dieta mediterranea come Italia, Grecia e Spagna che registrano Sau in calo e abbandono dei terreni agricoli. 

UE, TERRENI AGRICOLI: 30% ZONE AGRICOLE EUROPEE A RISCHIO ABBANDONO

Secondo uno studio commissionato dalla Commissione Agri dell’Unione Europea circa il 30% delle zone agricole dell’UE (approssimativamente 56 milioni di ettari) è soggetto almeno a un rischio moderato di abbandono dei terreni. Il fenomeno dell’abbandono dei terreni agricoli nell’UE-27 potrebbe estendersi fino a raggiungere i 5 milioni di ettari entro il 2030, o il 2,9% della Superficie Agricola Utilizzata (173 milioni di ettari).

Microcredito

per le aziende

 

Di seguito lo studio Ue:

https://research4committees.blog/2021/02/04/the-challenge-of-land-abandonment-after-2020-and-options-for-mitigating-measures/

ABBANDONO TERRENI AGRICOLI: A RISCHIO ITALIA, GRECIA E SPAGNA

Un rischio che riguarda non solo Cipro, Estonia e Finlandia, ossia alcuni dei paesi che registrano la percentuale maggiore di perdita di Sau, ma che comprende anche quelle nazioni più vocate all’agricoltura e che rappresentano la culla della dieta mediterranea: Italia, Grecia, Spagna.

Tra gli elementi che più incidono sull’abbandono delle aree agricole c’è la mancanza di infrastrutture adeguate, i danni da cambiamento climatico e una concausa di fattori socio-economici. Aspetti che vanno ad inficiare gli sforzi tesi ad aumentare le produzioni, dalle filiere strategiche per l’approvvigionamento fino a quelle dal più alto valore aggiunto -propriamente le denominazioni ad origine- e che caratterizzano il modello italiano basato sul made in Italy di qualità.

TERRENI AGRICOLI A RISCHIO ABBANDONO, INFOGRAFICA

TERRENI AGRICOLI A RISCHIO ABBANDONO, INFOGRAFICA

ABBANDONO TERRENI AGRICOLI, AGEA: DANNI IMPATTANO SU ECONOMIA E AMBIENTE

L’abbandono delle attività agricole è uno dei principali ostacoli all’accrescimento della competitività del settore -avverte la stessa Agea– con impatti sulla vitalità socioeconomica dei territori. Ma i rischi derivanti dall’abbandono delle superfici agricole si estendono anche all’ambiente -sottolinea l’Agenzia- specialmente per quanto riguarda l’abbandono dei terreni destinati ai seminativi e ai pascoli che può comportare la formazione di potenziali inneschi di incendi e la diffusione estensiva di vegetazione infestante.

CONSUMO SUOLO, NELL’ULTIMO ANNO ITALIA HA PERSO 28 CAMPI DI CALCIO AL GIORNO

Non stupiscono in tal senso i dati evidenziati dall’Ispra nel suo report. Equivale a 21 miliardi il taglio – in valore – dei prodotti agricoli tra il 2006 e il 2023 a causa della scomparsa dei terreni fertili.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Nell’ultimo anno l’Italia ha perso l’equivalente di 28 campi di calcio di suolo fertile al giorno. E la Sau, la Superficie agricola totale, è passata da 18,8 milioni di ettari del 2000 ai 16,1 milioni nel 2020 ai 12,8 milioni nel 2022. Registrando una flessione negativa superiore al 2,7%.

A tutto questo si aggiunge il rischio idrogeologico che ne consegue: la continua espansione delle superfici urbanizzate impedisce al suolo di assorbire correttamente l’acqua piovana. Oltre il 90% dei comuni italiani si trova in aree vulnerabili a fenomeni idrogeologici come frane o inondazioni.

CONSUMO SUOLO

CONSUMO SUOLO

ISMEA: PERSI 400 ETTARI DI SUOLO AGRICOLO NEL 2023 DA EFFETTO “COVERING” FOTOVOLTAICO

Tra abbandoni, cementificazioni e cambi di destinazione sono stati persi, nel 2023, altri 4.000 ettari di suolo agricolo, secondo il Rapporto ISPRA 2024. Un fenomeno dovuto anche all’installazione di impianti fotovoltaici a terra che, in base a una stima ISMEA ha coinvolto poco meno di 400 ettari, il 9,5% del suolo agricolo consumato nell’anno, seppure con una diversa intensità territoriale.

Il Focus ISMEA rivela, a livello di macro-ripartizioni geografiche, una maggiore incidenza dei suoli agricoli convertiti a fotovoltaico al Nord, con il 46,5% dei circa 400 ettari, contro il 40% di Sud e Isole e il 13,5% del Centro Italia.

PER SAPERNE DI PIU’: 

Monitoraggio aree abbandonate, Agea pubblica circolare su procedura monitoraggio delle superfici. IL TESTO

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Consumo del suolo, Italia perde 28 campi di calcio al giorno di terreno fertile. Il Cemento avanza su agricoltura e paesaggio. INFOGRAFICA

Fotovoltaico, Ismea: persi 400 ettari di suolo agricolo nel 2023 da effetto “covering”

Giornata suolo, Lollobrigida: tutelare patrimonio fondamentale per biodiversità, ambiente e sicurezza alimentare

Giornata suolo: Coldiretti, cementificazione taglia 21 mld di euro di prodotti agricoli

image_pdfimage_print






Source link

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link