Effettua la tua ricerca
More results...
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
(Agen Food) – Roma, 27 dic. – di Giordana Oddi – Nel cuore della campagna romana, immerso nella bellezza incontaminata del Lago di Martignano, l’Agriturismo Casale di Martignano rappresenta un autentico esempio di come la fusione tra agricoltura sostenibile, turismo responsabile e agricoltura sociale possa dar vita a un’esperienza unica e coinvolgente.
Fondato 25 anni fa dai fratelli Andrea e Aurelio Ferrazza, questo angolo di paradiso è cresciuto e si è trasformato in un luogo dove la tradizione agricola e l’amore per la natura si intrecciano per offrire ai visitatori un’esperienza che va ben oltre il semplice soggiorno in campagna. Qui, ogni angolo racconta una storia di passione per la terra e per ciò che essa può donare, in un contesto dove autenticità e sostenibilità sono al centro di ogni progetto.
Abbiamo avuto il privilegio di incontrare Aurelio Ferrazza, uno dei fondatori del Casale, che ci ha accolti con la sua consueta gentilezza e ci ha guidati alla scoperta di questo meraviglioso angolo di Roma Nord, raccontandoci la storia del Casale, i valori che lo animano e i suoi progetti futuri.
- Sig. Aurelio, come nasce il progetto del casale di Martignanao?
25 anni fa mio fratello ed io abbiamo pensato di trasformare la nostra azienda agricola, già dai tempi di nostro padre dedicata alla coltivazione estensiva di grano e foraggio e all’allevamento allo stato brado, in un agriturismo che accogliesse i visitatori. La presenza di una bellezza naturale come quella del lago e le attività turistiche in costante crescita hanno fatto di questo territorio una meta ambita, ricercata e di alta vocazionalità. La vecchia stalla è diventata così il nostro ristorante, mentre la spiaggia sul lago, originariamente l’abbeveratoio degli animali, è stato trasformato in uno splendido luogo di relax. Abbiamo introdotto allevamenti di bovini e suini, sempre allo allo stato brado, per il fabbisogno del ristorante e, con il tempo, abbiamo avviato anche un caseificio per la produzione di formaggi e una salumeria aziendale per lavorare le carni degli animali, entrambe dotate di celle di stagionatura. Oltre alla ristorazione, abbiamo creato laboratori per la produzione di confetture e conserve vegetali. Con la crescente richiesta, abbiamo coinvolto chef regionali per arricchire la proposta culinaria. Così, la nostra cucina è diventata molto più strutturata ed interessante e il Casale si è progressivamente trasformato in un punto di riferimento per chi cerca prodotti freschi e locali, in un ambiente naturale e accogliente.
- Dunque il biologico è un elemento fondamentale, come si integra nella vostra filosofia aziendale?
L’intenzione iniziale che avevamo io e Andrea 25 anni fa era far vivere al pubblico, soprattutto a chi veniva dalla città, ciò che noi avevamo vissuto nella nostra giovinezza: un contatto diretto con la natura, uno stile di vita e di alimentazione quasi “a km 0”. Questa filosofia è stata la linea guida per tutte le nostre scelte aziendali. Il passaggio al biologico infatti è stato del tutto naturale, dato che già usavamo pochissimi prodotti chimici e fertilizzanti in agricoltura. Abbiamo quindi deciso di ottenere la certificazione biologica, scegliendo ICEA, perché è una delle aziende più serie i questo ambito, con controlli che vanno oltre la carta e garantiscono ciò che realmente accade nei nostri campi. Per quanto riguarda l’allevamento, che già era condotto allo stato brado, trasformarlo in bio è stato semplice e pressoché automatico. Parlando sempre di agricoltura e del mondo del bio, il Casale di Martignano ha anche avviato progetti di agricoltura sociale, che ci stanno particolarmente a cuore, come la collaborazione con la cooperativa Barikamà, che ci ha chiesto di utilizzare il nostro caseificio per produrre yogurt con latte di mucca biologico proveniente da Amatrice. Da lì è nato un percorso molto più ampio, che ha portato alla gestione condivisa del nostro orto che da 4.000 metri quadrati è cresciuto fino a raggiungere i 7 ettari e mezzo attuali.
- Ci può raccontare come si è sviluppata la collaborazione con la Cooperativa Barikamà?
L’apertura all’agricoltura sociale nasce da una forte sensibilità che abbiamo sempre avuto nella storia della nostra vita, ma soprattutto nella storia della nostra famiglia, in quanto nostra sorella Luisa è una persona diversamente abile, e questo ha sempre reso l’attenzione al sociale una parte importante e fondamentale della nostra esistenza. Nostra sorella Luisa non è solo parte della famiglia Ferrazza ma è parte attiva integrante dell’azienda stessa, quindi avviare questo tipo di collaborazioni di agricoltura sociale non ha fatto altro che rendere emblematico il suo contributo all’interno del Casale. Inizialmente, il Casale di Martignano ha collaborato con diverse cooperative sociali di Roma, diventando partner dei loro progetti. Con la Cooperativa Barikamà, però, la relazione è evoluta in modo particolare. Dopo i primi progetti comuni, abbiamo deciso di formalizzare un vero e proprio contratto di rete, dando vita a una collaborazione imprenditoriale. Attualmente, il nostro rapporto con Barikamà è strutturato attraverso una valutazione indipendente che definisce la percentuale di lavoro svolto da ciascuna parte, con i proventi dell’orto divisi in base al contributo di ciascuno. Dopo dieci anni di collaborazione, tra alti e bassi, speriamo di ampliare ulteriormente questo progetto e introdurre nuove attività di agricoltura sociale.
- Quanto è importante per il Casale di Martignano il principio della sostenibilità, soprattutto nella coesistenza tra agricoltura e turismo?
Il principio di sostenibilità pervade ogni aspetto delle attività del Casale di Martignano. In primo luogo, c’è una sostenibilità ambientale, con il biologico come approccio fondamentale in tutte le produzioni aziendali, sia agricole che culinarie. Questo significa rispettare le stagionalità dei prodotti, curando la qualità e la provenienza qualora non appartengano al nostro territorio, e praticare rotazioni colturali per mantenere il terreno fertile e sano. Le lavorazioni agricole sono fatte con tecniche che riducono al minimo l’uso dell’aratro e rispettano sempre il giusto equilibrio tra terreno asciutto e bagnato, per preservare la sua fertilità. C’è anche una sostenibilità economica, che si riflette nell’etica dei prezzi: i costi dei prodotti e dei piatti del ristorante sono stabiliti tenendo conto del lavoro e dell’impegno necessari, garantendo al contempo la sostenibilità e la redditività dell’azienda.
- Quanto è importante la vicinanza del lago per la “gestione sostenibile” di coltivazioni e allevamenti?
La vicinanza del Lago di Martignano gioca un ruolo fondamentale nella gestione sostenibile delle coltivazioni e degli allevamenti al Casale. In primo luogo, la sostenibilità degli allevamenti si basa sulla gestione biologica degli animali, che vivono esclusivamente all’aperto, rispettando le normative biologiche. Adottiamo pratiche specifiche, come la separazione delle aree per l’ingrasso e l’accrescimento degli animali, per evitare che bovini e suini condividano lo stesso spazio, e destiniamo le zone marginali al pascolo degli ovini. Questo approccio non solo promuove il benessere animale, ma ha anche un’importante funzione ecologica, riducendo il rischio di incendi: gli animali brucano l’erba, mantenendo l’ambiente pulito e privo di vegetazione secca che potrebbe alimentare i focolai. In aggiunta, la presenza del lago, che si estende per circa 700 metri nell’area aziendale, ha un impatto positivo sul microclima dell’intera proprietà. Il lago modera le temperature: d’inverno, l’acqua trattiene il calore, mitigando il freddo, mentre in estate, grazie alle sue acque fresche, abbassa la temperatura, creando un ambiente ideale per gli animali e per la crescita delle colture. Questo microclima stabile non solo rende il territorio sempre verde e rigoglioso, ma aiuta a proteggere le coltivazioni dalle fluttuazioni termiche estreme, favorendo una crescita sana e costante delle piante. In sintesi, la vicinanza al lago contribuisce in modo significativo alla sostenibilità dell’intero sistema agricolo e zootecnico del Casale, creando condizioni ottimali per animali e colture.
- L’agriturismo è anche una meta ideale per i bambini, ci sono delle attività particolari pensate per loro?
Il Casale di Martignano è proprio una delle mete preferite da famiglie con bambini e per scuole che vogliono proporre all’interno della loro offerta formativa la possibilità di giornate di apprendimento nella natura! Diverse sono le attività pensate per loro come la possibilità di partecipare a tantissimi laboratori didattici, ad esempio da “Come fare il formaggio” alla panificazione “Dalla spiga al pane” per poi arrivare ad attività nell’orto, scoprendone tutti i segreti. I nostri giardini, la nostra spiaggia ed il nostro lago sono sempre accessibili ai bambini per fare attività di gioco libero in una cornice straordinariamente naturale e senza rischi, le auto infatti non possono accedere al lago. Ovviamente nuotate e giochi nello splendido specchio blu del lago sono super apprezzate dai più piccoli, ma anche dai più grandi, facendo escursioni con i pedalò e canoe disponibili qui in struttura a noleggio.
- A proposito della spiaggia, come viene organizzato il servizio per i vostri ospiti durante l’estate?
La spiaggia del Lago di Martignano è un enorme prato all’inglese che lambisce le rive del lago. iI salici presenti offrono riparo nelle torride giornate estive quando i bagnanti popolano il posto. Frequentare la nostra spiaggia significa potere trascorrere delle splendide giornate lontane dal caos in una cornice bucolica. I servizi che offriamo sono noleggio di ombrelloni e lettini e attrezzature per sport acquatici. In una parte della spiaggia sapientemente separata, è presente una dog beach meravigliosa che offre l’opportunità a tanti proprietari ed amanti di animali di trascorrere giornate meravigliose al lago con il proprio animale domestico. Completa l’offerta la presenza di personale specializzato, come educatori cinofili, e la possibilità anche qui di noleggiare ombrelloni e lettini, oltre a godere dell’ombra dei salici. Dalla stagione primaverile a quella autunnale è presente un chiosco con vista lago che offre colazioni con dolci fatti in casa, pranzi leggeri e aperitivi al tramonto con Dj set. Nelle domeniche soleggiate il nostro brunch rappresenta l’occasione migliore per un pranzo all’aperto.
- Come si distingue il Casale di Martignano nel turismo romano e quali sono i suoi progetti futuri?
Il Casale di Martignano si è affermato come un punto di riferimento per il turismo sostenibile vicino Roma, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva in un ambiente naturale ben conservato, con una cucina biologica a km zero. Gli ospiti possono esplorare l’azienda agricola, scoprire come vengono gestiti gli allevamenti e assistere alla preparazione dei piatti che arrivano direttamente dalla terra. Il Casale è anche un luogo ideale per eventi aziendali, matrimoni e attività di team building, grazie alla sua posizione unica all’interno della riserva naturale del lago di Martignano, lontano dal caos urbano. In futuro, l’azienda prevede di ampliare la sua offerta con nuovi allevamenti biologici (come galline e una razza speciale di maiali), e di arricchire l’esperienza turistica con nuove attività sul lago e proposte gastronomiche innovative. È in fase di approvazione anche un progetto di glamping, con 10 tende vista lago, per offrire agli ospiti un’esperienza straordinaria anche di notte, mantenendo comunque un forte impegno verso la sostenibilità, limitando il numero di persone ospitate per preservare l’ambiente.
Il Casale di Martignano è molto più di un semplice agriturismo: è un luogo dove la tradizione, la sostenibilità e l’agricoltura sociale si intrecciano per offrire un’esperienza davvero inimitabile. Grazie alla visione dei fratelli Andrea e Aurelio Ferrazza, ogni angolo del casale racconta una storia di rispetto per la natura e di passione per ciò che di buono e autentico può offrire la terra. Qui, i visitatori possono connettersi profondamente con l’ambiente, gustando prodotti biologici e a km zero, partecipando a attività didattiche che avvicinano alla vita rurale e immergendosi in un’atmosfera genuina e accogliente. Punto di riferimento per il turismo sostenibile vicino Roma, ogni visita al Casale di Martignano non è solo un momento di relax, ma una vera e propria riscoperta del legame tra l’uomo e la natura che lo circonda, soprattutto quando può essere esperita nel pieno della sua valorizzazione. Un angolo di paradiso, dove il verde e la bellezza naturale fanno da cornice a un’esperienza che tocca la sensibilità del cuore, dell’anima e anche della pancia!
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link