Germania: inizia la campagna elettorale

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La Germania si sta preparando per le elezioni anticipate di febbraio. I canali d’informazione e le testate giornalistiche danno notizi degli sviluppi attuali, dalle decisioni ufficiali sui partiti che parteciperanno alla votazione ai promemoria per la registrazione al voto per corrispondenza, se necessario.

A causa dell’accelerazione della data delle elezioni, i tempi per i preparativi sono drasticamente più brevi del solito. Le elezioni parlamentari in Germania avrebbero dovuto svolgersi a settembre di quest’anno, ma sono state anticipate a causa del voto di sfiducia contro la coalizione di governo lo scorso novembre. Il 23 febbraio l’intero Paese voterà per un nuovo Parlamento.

Con il nuovo Parlamento verrà eletto un nuovo Cancelliere. Per questo motivo, la campagna elettorale si concentra soprattutto sui potenziali candidati alla carica di cancelliere [1]. L’attuale cancelliere, Olaf Scholz del Partito Socialdemocratico (SPD), si candida per la rielezione anche se il suo ultimo mandato è terminato prematuramente. Il suo principale rivale è Friedrich Merz dell’Unione Cristiano Democratica (CDU). Secondo le previsioni attuali, la CDU è in testa nella corsa alle elezioni.

Tuttavia, non si prevede che nessun partito ottenga la maggioranza assoluta. Affinché Merz diventi cancelliere, il suo partito dovrà formare una coalizione. La coalizione più probabile, considerando la capacità di formare una maggioranza, è una grande coalizione tra CDU e SPD – la stessa formazione che ha governato l’ultima volta sotto Angela Merkel. Tuttavia, è possibile anche una coalizione tra CDU e Verdi. Secondo i sondaggi, i Verdi stanno guadagnando consensi. Il loro candidato cancelliere, Robert Habeck, è l’attuale vice-cancelliere.

Il partito onnipresente, tuttavia, è l’Alternativa per la Germania (AfD). La loro co-leader Alice Weidel è stata ufficialmente nominata candidata proprio la scorsa settimana. L’AfD è un partito di destra con suddivisioni estremiste legalmente confermate. I loro congressi federali di partito hanno attirato l’attenzione nel corso degli anni e quello della scorsa settimana non ha fatto eccezione.

15.000 manifestanti si sono radunati per le strade di Riesa, in Sassonia, per impedire ai politici dell’AfD di entrare nella sede della riunione. La manifestazione è stata seguita da critiche alle forze di polizia. Numerosi resoconti parlano di repressioni e di un approccio energico, persino brutale, da parte della polizia. Un membro del parlamento della Sassonia, un politico del partito di sinistra, è stato colpito e ha perso i sensi per diversi secondi. Questo ha scatenato l’indignazione sulle piattaforme dei social media e l’agente di polizia coinvolto è indagato per sospetta aggressione. [2]

Tuttavia, anche i contenuti del cogresso attirano l’attenzione, soprattutto il materiale promozionale di un gruppo locale dell’AfD. L’AfD di Karlsruhe ha distribuito un “biglietto di deportazione” ai residenti con un cognome “non tedesco”. Si tratta di un volantino disegnato in modo da sembrare un biglietto aereo di sola andata, per viaggiare dalla Germania a una “terra d’origine sicura”, datato al giorno delle elezioni, il 23 febbraio. Ciò che è notevole è il suo contesto storico.

Questo stile è stato utilizzato anche nel 2011 e nel 2013 dal Partito Nazionale Democratico (NPD; ribattezzato “La Patria” nel 2023), un partito estremista di destra che in passato è stato sotto stretta osservazione da parte della Corte costituzionale federale e che attualmente è escluso dal finanziamento statale dei partiti a causa del suo programma politico [3].

Tuttavia, il collegamento risale ancora più indietro, agli anni Venti e Trenta, quando gruppi razzisti e antisemiti fomentavano l’odio contro gli ebrei con pseudo-biglietti del treno, inviando i destinatari in un viaggio verso “Gerusalemme e non ritorno”. L’AfD si difende affermando che le sue richieste sono in linea con l’attuale quadro legale e con la Costituzione. Ciononostante, la polizia ha avviato indagini per sospetto incitamento all’odio. [4]

Il confronto con l’AfD non si è limitato allo spazio politico. Nel febbraio 2024, le Chiese cristiane in Germania hanno dichiarato ufficialmente l’AfD “ineleggibile”. Lo scorso autunno, la comunità cattolica di Ackermann ha annunciato che non avrebbe accettato membri dell’AfD tra le sue fila. In quanto cristiani, vogliono prendere posizione per un’Europa democratica e opporsi a qualsiasi esclusione su base nazionalistica. Una dichiarazione della Conferenza episcopale tedesca intitolata “Nazionalismo razziale e cristianesimo sono incompatibili” costituisce la base per la presa di posizione della comunità cristiana. [5]

All’inizio di quest’anno, un prete cattolico in Baviera, Martin Garmaier, è stato denunciato per sospetto incitamento all’odio e diffamazione da un membro del gruppo locale AfD. Nella sua omelia di Capodanno, Garmaier ha criticato la leader del partito AfD Alice Weidel e “molti altri” per aver usato l’attacco al mercatino di Natale di Magdeburgo per creare un’atmosfera ostile contro gli immigrati. Un prete perseguito a causa di una omelia è un evento unico nella diocesi di Monaco e Frisinga. L’amministrazione diocesana non conosce casi analoghi e la diocesi ha promesso il proprio sostegno giuridico. [6]

In una recente intervista, il pastore Garmaier ha parlato degli effetti della denuncia. Egli può contare sul grande sostegno della comunità e le critiche sono pochissime. Quando si tratta del contenuto politico di una predica, il suo atteggiamento è fermo. Secondo lui, poiché la Chiesa è parte della società, dovrebbe essere importante difendere i valori cristiani, che includono i diritti umani di base come il rispetto per tutti, che non è presente nell’AfD. [7]

[1] Mit diesen Kanzler- und Spitzenkandidaten treten die Parteien an | tagesschau.de

[2] AfD-Parteitag in Riesa: Scharfe Kritik an Polizeieinsatz | tagesschau.de

[3] NPD: News und Infos | ZEIT ONLINE

[4] Warum die Ostsee uns alle angeht – correctiv.org

[5] Katholische Ackermann-Gemeinde will AfD-Mitglieder ausschließen – katholisch.de

[6] AfD-Mitglied zeigt katholischen Pfarrer nach Silvesterpredigt an – katholisch.de

[7] Pfarrer: Ich werde mich in meinen Predigten ganz sicher nicht mäßigen – katholisch.de

Germany: Let the elections campaigning begin

Germany is preparing for early elections in February. News channels and outlets are sharing current developments, from official decisions which parties are going to be on the ballot to the reminders to register for postal voting if necessary. Due to the expedited election date, the time frames for the preparations are drastically shorter than usual. The parliamentary elections in Germany were supposed to take place in September this year but were advanced due to the early end of the governing coalition in last November. On February 23^rd, the entire country will cast their votes for a new parliament.

With the new parliament, a new chancellor will be elected. That is why a big focus of the election campaign is focused on the potential candidates for chancellor [1]. The current chancellor, Olaf Scholz of the Social Democratic Party (SPD), is running for re-election even though his last term ended prematurely. His biggest rival is Friedrich Merz of the Christian Democratic Union (CDU). In current prognoses, the CDU is leading in the race for the election.

However, no party is expected to receive the absolute majority. For Merz to become chancellor, his party will need to form a coalition. The most likely coalition, considering their ability to form a majority, is a grand coalition of CDU and SPD, the formation that was last governing under Angela Merkel. However, a coalition of CDU and The Greens is also possible. The Greens have been gaining support according to surveys. Their chancellor candidate, Robert Habeck, is the current Vice Chancellor.

The party that is omnipresent, however, is the Alternative for Germany (AfD). Their co-leader Alice Weidel was officially appointed their candidate just last week. The AfD is a right-wing party with legally confirmed right-extremist subdivisions. Their federal party conferences have attracted attention over the years, last week was no exception.

15,000 Protestors rallied in the streets of Riesa, Saxony, to stop AfD-politicians from entering the meeting building. The demonstration was followed by criticism of the police force. Multiple reports speak of repressions and a forceful, even brutal approach by the police. A member of Saxony’s parliament, a politician of the Left party, was struck down and remained unconscious for several seconds. This sparked outrage across Social Media platforms and the involved police officer is being investigated on suspicion of assault. [2]

Yet, the contents of the conference also attract attention, most prominently: promotion material from a local AfD group. The AfD in Karlsruhe distributed a “deportation ticket” to residents with a “non-German” last name. It is a flyer that is designed to look like a one-way plane ticket, travelling from Germany to a “secure land of origin”, dated to the election day, February 23^rd. What is remarkable is its historical context.

This style has also been used in 2011 and 2013 by the National Democratic Party (NPD; renamed to “The Homeland” in 2023), a right-extremist party that has been under close observation from the federal constitutional court in the past and is currently excluded from state funding of political parties due to their political agenda [3]. Still, the connection goes even further back to the 1920s and 1930s, when racist and antisemitic groups stirred up hate against Jews with pseudo-train tickets, sending the recipients on a journey to “Jerusalem and not back”. The AfD defends themselves by referencing that their demands align with the current legal situation and the constitution. Nonetheless, the police have started investigations on the suspicion of incitement to hatred. [4]

Encounters with the AfD have not been restricted to the political space. In February 2024, the Christian churches in Germany officially declared the AfD “unelectable”. Last autumn, the catholic Ackermann-community announced that they would not accept AfD members in their midst. As Christians, they want to take a stand for a democratic Europe and oppose any nationalistically based exclusion. A declaration of the German bishops’ conference named “Racial Nationalism and Christianity are incompatible” forms the communities’ basis. [5]

At the beginning of this year, a catholic pastor in Bavaria, Pastor Martin Garmaier, has been reported for suspicion of incitement to hatred and defamation by a member of the local AfD group. In his New Year’s Eve sermon, the pastor criticised AfD-party leader Alice Weidel and “many others” for using the attack on the Christmas market in Magdeburg to create a hostile atmosphere against immigrants. A pastor being prosecuted because of a sermon is a unique occurrence in the Archbishopric Munich and Freising. The Diocesan administration does not know of any comparable cases and the Archbishopric has promised their juridical support. [6]

In a recent interview, Pastor Garmaier talked about the effects of the report. He shares the great support from the community and the very few criticisms. When it comes to the political content of a sermon, his attitude stands unwavered. He says, because the church is part of society, it should be important to stand up for Christian values, which include basic human rights such as respect for everyone, which is not given in the AfD. [7]

[1] Mit diesen Kanzler- und Spitzenkandidaten treten die Parteien an | tagesschau.de

[2] AfD-Parteitag in Riesa: Scharfe Kritik an Polizeieinsatz | tagesschau.de

[3] NPD: News und Infos | ZEIT ONLINE

[4] Warum die Ostsee uns alle angeht – correctiv.org

[5] Katholische Ackermann-Gemeinde will AfD-Mitglieder ausschließen – katholisch.de

[6] AfD-Mitglied zeigt katholischen Pfarrer nach Silvesterpredigt an – katholisch.de

[7] Pfarrer: Ich werde mich in meinen Predigten ganz sicher nicht mäßigen – katholisch.de