Si è tenuto questa mattina il tavolo di confronto e analisi del primo anno di attività della linea ferroviaria Bari-Bitritto, convocato dall’assessore regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Debora Ciliento, con il direttore del Dipartimento regionale Mobilità, Vito Antonacci, il Comune di Bari, rappresentato dall’assessore alle Opere pubbliche, Reti, Mobilità sostenibile, Domenico Scaramuzzi, il Comune di Bitritto con il sindaco Giuseppe Giulitto e gli assessori all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, Valentina Pizzulli e Bruno Vitantonio, il direttore del Regionale di Trenitalia, Giuseppe Falbo, e il responsabile della Direzione Operativa Infrastruttura Territoriale Bari di RFI, Giuseppe Macchia, tra gli altri. I numeri della linea ferroviaria Bari-Bitritto forniti da Trenitalia alla Regione durante il tavolo raccontano di un servizio che ha molti margini di miglioramento, perché il problema non è il servizio in sé, anzi molto apprezzato dall’utenza, ma le frequentazioni ancora basse, anche per il servizio TPL su gomma, urbano ed extraurbano, che necessita di essere meglio integrato e reso complementare al ferro.
“I numeri non vanno letti in maniera fredda ma devono essere il punto di partenza per fare un’analisi a tutto tondo di un servizio nato solo un anno fa, che deve ancora conquistare l’utenza e ha certamente notevoli margini di miglioramento – ha dichiarato l’assessore Ciliento -. Oggi abbiamo ragionato con gli attori principali su come poter incrementare questi numeri, fermo restando che la linea ferroviaria Bari-Bitritto è un’infrastruttura importante per il territorio e che contribuisce alla strategia perseguita dalla Regione Puglia sul potenziamento del trasporto su ferro e l’intermodalità. Proprio da questo potremmo partire”.
Dall’incontro è emerso che il servizio di Trenitalia, garantito da 16 coppie di treni Jazz, moderni e confortevoli, riscuote consensi tra l’utenza sia per i tempi di percorrenza dimezzati rispetto al servizio su gomma sia per la puntualità pari al 98%. Ecco perché va promosso e incentivato e sicuramente comunicato in maniera più incisiva a un’utenza che fatica a lasciare le vecchie abitudini, in particolare l’auto privata.
“Abbiamo un servizio che funziona, dobbiamo renderlo appetibile – ha continuato l’assessore Ciliento -. Sicuramente promuovendo forme più efficaci di interscambio modale, rendendo più facilmente raggiungibili le stazioni, alcune delle quali sono al di fuori dei centri abitati. Possiamo pensare di modificare leggermente il percorso dei mezzi Amtab per le stazioni di Loseto e Santa Rita, realizzare nuove aree per il park and train, e intervenire con piccole opere pubbliche che rendano più sicure le stazioni come marciapiedi, illuminazione, telecamere. Questa linea ha tante potenzialità dobbiamo essere bravi a farle emergere, perché non sia più vista solo come un collegamento unidirezionale Bitritto-Bari ma aprirlo ai paesi limitrofi che potrebbero fare base a Bitritto per arrivare a Bari con il treno.”
Un primo efficace intervento che si potrebbe già attivare con l’orario estivo di giugno è la previsione di nuove corse serali allungando un servizio che oggi vede come ultime corse quelle delle 21:17 da Bari Centrale per Bitritto e delle 21:47 da Bitritto per Bari Centrale.
“Condividiamo questo incontro in cui ognuno si è impegnato a fare la sua parte – ha detto il sindaco di Bitritto, Giuseppe Giulitto -. Credo che la metropolitana Bari-Bitritto rappresenti un’infrastruttura di qualità con un servizio di qualità in cui gli abitanti di Bitritto credono, perché la aspettavamo da tempo. Essa per noi significa sviluppo urbanistico e quindi anche sociale, culturale ed economico. Cercheremo insieme di tutelarla e tutti faremo in modo che sia una realtà che oltre a essere di qualità dia numeri diversi rispetto ad oggi. E oggi la prima richiesta del Comune di Bitritto è stata quella di aumentare la fascia oraria serale perché è importante e darà risultati migliori.”
“Certamente avere a disposizione analisi e dati di utilizzo di questo servizio ci aiuta a capire come migliorarlo – dichiara l’assessore del Comune di Bari, Domenico Scaramuzzi -. Siamo pronti a lavorare con la Regione e Rfi per la programmazione dei lavori della fermata Stadio, già prevista da progetto, e avere la possibilità di ampliare il servizio nelle ore notturne può davvero rappresentare un punto di svolta per l’utilizzo del treno come un servizio di trasporto metropolitano. Credo che ci siano i presupposti per investire tempo ed energie per migliorare l’offerta di questa tratta, non solo per i cittadini di Bitritto ma anche per i territori afferenti al Quarto Municipio e altri Comuni limitrofi. Insomma, direi che siamo solo all’inizio del percorso.”
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link