[Scena Switch] Rilasciato Sphaira v0.6.0: L'alternativa evoluta a hbmenu per Nintendo Switch con nuove funzionalità e personalizzazione avanzata

Pubblicato un nuovo aggiornamento per Sphaira, l’alternativa evoluta a hbmenu per console Nintendo Switch sviluppato dal developer ITotalJustice.

Tra le novità principali, è stato introdotto un downloader per GitHub, che consente di gestire voci personalizzate tramite file JSON nella directory /config/sphaira/github/name.json.

Corretto inoltre un bug all’interno dell’App Store, dovuto alla mancanza di un’istruzione “break” in un case dello switch.

L’ottimizzazione del download degli asset è stata significativamente migliorata grazie all’utilizzo degli etag, che consentono di memorizzare nella cache i file e di scaricarli nuovamente solo in caso di modifiche.

Inoltre, tutti gli eventi interni ora hanno un timeout, gestendo un numero massimo di eventi simultanei entro un determinato intervallo di tempo.

Il caricamento “lazy” delle immagini è stato limitato a due per fotogramma, eliminando i cali di frame durante lo scorrimento nell’App Store causati dall’I/O lento.

La rilevazione di Daybreak ora supporta percorsi personalizzati, mentre il server FTP utilizza la configurazione di ftpsrv e i suoi mount point. Anche la velocità di download del server FTP è stata notevolmente migliorata, grazie all’implementazione del codice I/O di ftpsrv.

Introdotta inoltre una nuova opzione per ripristinare hbmenu disabilitando la funzione “Replace hbmenu on exit”.

Sono stati aggiunti mount point personalizzati per il file system, come SD e immagini, ed è stata applicata una patch al forwarder NPDM per supportare nuovi flag di debug.

Inoltre è stato integrato il supporto al touchscreen e migliorato il tempo di caricamento della libreria audio libpulsar.

Dal punto di vista estetico, Sphaira ora supporta la possibilità di impostare una musica di sottofondo predefinita posizionando un file .bfstm nella directory /config/sphaira/themes/default_music.bfstm.

La gestione dei temi è stata completamente rinnovata, diventando più personalizzabile e semplificando la creazione di nuovi temi grazie all’uso dell’ereditarietà.

Infine sono stati corretti alcuni problemi grafici, tra cui la lista dei popup e la barra di scorrimento che venivano disegnate fuori dallo schermo. Inoltre, il testo nella barra laterale ora scorre automaticamente se supera la lunghezza dell’area visibile.

Il menu principale di Sphaira elenca automaticamente tutti i file .nro presenti nella directory /switch/, consentendo non solo di avviarli, ma anche di ordinarli, eliminarli e creare dei collegamenti diretti.

Dal programma è possibile accedere ad altre sezioni, come il file browser o l’app store, utilizzando i tasti e .

Il file browser, accessibile tramite , offre funzioni come taglia, copia, elimina e rinomina, permettendo anche la selezione multipla tramite il tasto . Inoltre, è possibile creare forwarder per file che abbiano un’associazione predefinita.

Sphaira integra anche un app store basato sull’API di hb-appstore, garantendo la compatibilità tra le due piattaforme. Le applicazioni possono essere scaricate e i manifest installati nella stessa directory utilizzata da hb-appstore, evitando conflitti.

Un’altra caratteristica interessante è il supporto per i temi personalizzati. Sphaira include tre temi predefiniti, Abyss, Black e White (ancora in fase di completamento), ma permette agli utenti di aggiungere anche altri temi personalizzati posizionandoli nella directory /config/sphaira/themes/.

Ogni tema può includere file musicali in formato BFSTM e specifiche visive dettagliate. Inoltre è possibile scaricare nuovi temi tramite la funzione “Themezer”, con un’installazione gestita tramite NXThemes Installer.

La funzionalità dei forwarder è particolarmente versatile: Sphaira consente di creare collegamenti diretti per i file .nro e per i file associati, come ROM di giochi emulati.

Se, ad esempio, un gioco del Game Boy Advance viene posizionato nella directory /roms/gba/, mentre l’emulatore mGBA si trova già installato sulla console, sarà possibile creare un forwarder che utilizza l’icona del gioco e un nome generato automaticamente.

Il sistema di associazione file permette di collegare estensioni specifiche a determinate applicazioni, rendendo l’esperienza utente fluida e personalizzabile.

Ad esempio, i file con estensione .gba o .gbc possono essere associati a emulatori come mGBA o Gambatte. Questo sistema supporta sia ROM singole sia archivi ZIP, in cui Sphaira rileva automaticamente il contenuto per determinare l’icona e l’associazione file.

Per i nostalgici, Sphaira supporta anche l’uso di file GBS, che contengono tracce audio di giochi Game Boy. Questi file vengono riprodotti casualmente come sottofondo musicale, con una durata massima di 45 secondi per traccia, fino al rilevamento di silenzio.

Sphaira include anche altre funzioni aggiuntive come un browser web integrato (sebbene limitato), il supporto per nxlink per sviluppatori, un’applicazione “InfaRed Sensor” per utilizzare la fotocamera a infrarossi dei Joy-Con e la possibilità di sostituire hbmenu come launcher predefinito, creando un backup automatico per il ripristino.

Aggiunto un downloader per GitHub e la possibilità di gestire voci personalizzate tramite file JSON nella directory /config/sphaira/github/name.json.
Corretto un bug nell’App Store causato dalla mancanza di un’istruzione “break” in uno switch case.
Ottimizzato il download degli asset grazie agli etag, che consentono di memorizzare nella cache i file e riscaricarli solo quando l’etag cambia.
Tutti gli eventi interni ora hanno un timeout, permettendo di gestire un numero massimo di eventi contemporaneamente entro un determinato intervallo di tempo.
Il caricamento “lazy” delle immagini è stato limitato a due per fotogramma, eliminando i cali di frame durante lo scorrimento nell’App Store causati dall’I/O lento.
La rilevazione di Daybreak ora supporta percorsi personalizzati.
Il server FTP utilizza ora la configurazione di ftpsrv e tutti i suoi mount point.
La velocità di download del server FTP è stata notevolmente migliorata grazie all’uso del codice I/O di ftpsrv.
Aggiunta un’opzione per ripristinare hbmenu disabilitando la funzione “Replace hbmenu on exit”.
Aggiunti mount point personalizzati per il file system, come SD e immagini.
Applicata una patch al forwarder NPDM per supportare i nuovi flag di debug.
Aggiunto il supporto al touchscreen.
Migliorato il tempo di caricamento della libreria audio libpulsar.
Introdotta la possibilità di impostare una musica di sottofondo predefinita posizionando un file .bfstm nella directory /config/sphaira/themes/default_music.bfstm.
Rivista la gestione dei temi, ora più personalizzabile.
Aggiunta l’ereditarietà nei temi, semplificando la creazione di nuovi.
Corretto un problema con la lista dei popup che veniva disegnata fuori dallo schermo.
Corretto un problema con la barra di scorrimento che veniva disegnata fuori dallo schermo.
Ora il testo della barra laterale scorre automaticamente se supera la lunghezza dell’area visibile.