le principali novità su dimissioni e contratti

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Il Ddl lavoro 2025 introduce una serie di novità che riguardano molti aspetti del mondo lavorativo, semplificando alcune procedure e ampliando le opportunità per lavoratori e aziende. Tra i cambiamenti più significativi troviamo le dimissioni per fatti concludenti, con regole più chiare e modalità telematiche per le conciliazioni, nuove disposizioni sul lavoro agile, che richiede comunicazioni precise al Ministero del Lavoro, e l’introduzione di un contratto ibrido a causa mista. Vengono inoltre ampliati i criteri per il lavoro stagionale, con meno vincoli e una definizione più inclusiva, mentre l’apprendistato diventa uno strumento più flessibile per accedere a percorsi di alta formazione o professionalizzazione. Questo quadro normativo punta a rendere il mercato del lavoro più dinamico e a rispondere meglio alle esigenze di lavoratori e imprese, incentivando l’occupazione e la produttività.

Ddl lavoro 2025: cosa cambia per dimissioni, smart working e contratti stagionali

Il Ddl lavoro, collegato alla manovra e approvato definitivamente a dicembre 2024, è entrato in vigore oggi con importanti aggiornamenti. La nuova legge (293/2024) introduce cambiamenti significativi per il mondo del lavoro, con modifiche che riguardano dimissioni, smart working, lavoro stagionale e apprendistato.
Ecco un riepilogo delle principali novità.

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Dimissioni per “fatti concludenti”

Una delle innovazioni più rilevanti riguarda le dimissioni per fatti concludenti. In caso di assenza ingiustificata del lavoratore:

  • Se l’assenza supera i termini previsti dal CCNL, o 15 giorni in assenza di indicazioni contrattuali, il datore di lavoro deve informare l’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
  • Il rapporto di lavoro sarà considerato risolto per volontà del lavoratore.

Inoltre, la legge introduce la possibilità di utilizzare modalità telematiche e collegamenti audiovisivi per le conciliazioni in sede sindacale relative a controversie lavorative.

Smart working: nuove regole di comunicazione

Per lo smart working, il datore di lavoro è obbligato a comunicare in via telematica al Ministero del Lavoro i seguenti dettagli:

  • Elenco dei lavoratori coinvolti.
  • Data di inizio e fine del periodo di lavoro agile.

Questa comunicazione deve avvenire entro 5 giorni dall’avvio del lavoro agile. Inoltre, è stato approvato un emendamento che introduce il contratto ibrido a causa mista, consentendo l’assunzione di un lavoratore con una combinazione di contratto dipendente e attività autonoma a partita IVA, beneficiando del regime forfettario per il reddito autonomo.

Novità per il lavoro stagionale

Nel settore del lavoro stagionale, la nuova normativa amplia le definizioni e le possibilità:

  • Sono incluse non solo le attività tradizionalmente stagionali, ma anche quelle collegate a intensificazioni periodiche dell’attività lavorativa o a cicli stagionali definiti dal CCNL.
  • Durante il periodo di cassa integrazione, i lavoratori possono svolgere attività lavorative subordinate o autonome presso un altro datore di lavoro, ma non riceveranno il trattamento salariale per le giornate lavorate.

Cambiamenti per l’apprendistato

Importanti aggiornamenti riguardano anche l’apprendistato:

  • È possibile trasformare l’apprendistato per la qualifica o il diploma professionale in apprendistato professionalizzante o di alta formazione e ricerca.
  • La trasformazione può avvenire dopo il conseguimento della qualifica o del diploma, offrendo nuove opportunità per proseguire il percorso formativo e professionale.

Rimosse le limitazioni per la somministrazione a termine

La legge elimina i limiti temporali e percentuali per l’utilizzo della somministrazione a termine di lavoratori assunti a tempo indeterminato dalle agenzie per il lavoro. Questa modifica garantisce maggiore flessibilità alle aziende nel ricorso a questa tipologia contrattuale.

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Il Ddl lavoro 2025 introduce importanti cambiamenti per aziende e lavoratori, rendendo più flessibili alcune tipologie di contratto e semplificando le procedure per smart working, lavoro stagionale e apprendistato. Per trarre vantaggio dalle novità e rispettare gli obblighi di legge, è fondamentale restare aggiornati sulle nuove regole e sui dettagli operativi.



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