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Oggi vi conduciamo in un altro viaggio nel cuore della gastronomia umbra, esplorando le storie di quelle personalità che, con passione e talento, stanno contribuendo a portare questa terra e i suoi sapori verso nuovi traguardi. Protagonista del nostro approfondimento è uno chef che, nonostante la giovane età, si è già affermato come una figura di spicco nel panorama culinario regionale. Parliamo di Lorenzo Cantoni, attuale Head Chef del boutique hotel e ristorante Vocabolo Moscatelli.
Molti lo ricorderanno per la sua esperienza presso Il Frantoio di Assisi, una tappa fondamentale della sua carriera che ha messo in luce il suo talento e una visione innovativa della cucina. In questo articolo vi guideremo alla scoperta delle sue origini, della sua carriera e delle tappe più significative che hanno contribuito a definire la sua identità culinaria, raccontando come Lorenzo Cantoni sia diventato, e continui a essere, una delle figure più brillanti e promettenti della gastronomia umbra.
Chi è Lorenzo Cantoni
Nato a Umbertide nel 1987, Lorenzo Cantoni è oggi l’anima culinaria del Boutique Hotel & Restaurant Vocabolo Moscatelli, situato nella sua città natale. Dopo un lungo viaggio professionale che lo ha portato a lavorare in rinomate realtà italiane, lo chef è tornato alle origini per dare vita a una cucina che fonde tradizione, innovazione e una profonda conoscenza delle materie prime locali.
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Il suo percorso inizia giovanissimo, all’età di 13 anni, quando si avvicina al mondo della gastronomia lavorando nelle cucine della Riviera Romagnola. Qui, Cantoni muove i primi passi, dimostrando sin da subito una spiccata curiosità e una grande dedizione al mestiere. Nei mesi invernali, lontano dai ritmi frenetici delle stagioni estive, il giovane chef investe il suo tempo nella formazione, collaborando con alcuni dei migliori ristoranti dell’Umbria.
La svolta con l’apertura del ristorante Zibù
Il 2011 rappresenta un momento cruciale nella carriera di Lorenzo Cantoni. In quell’anno, apre il suo primo ristorante, Zibù, nel cuore di Umbertide. Questo progetto gli permette di esprimere appieno la sua filosofia culinaria, basata sull’utilizzo di prodotti del territorio, con particolare attenzione ai Presìdi Slow Food e alla valorizzazione dei produttori locali.
La cucina di Zibù, autentica e ricercata, si distingue per la capacità di reinterpretare la tradizione umbra in chiave contemporanea. I suoi piatti, intrisi di storie e sapori legati al territorio, attirano l’attenzione degli appassionati e degli esperti del settore, consolidando la sua reputazione come uno dei giovani chef più promettenti della scena gastronomica regionale.
L’esperienza nei grandi ristoranti
La crescente notorietà di Lorenzo Cantoni lo porta a cimentarsi in nuove ed entusiasmanti sfide. Tra queste, l’esperienza a Borgo Pulciano di Montone, dove lavora al fianco dello chef stellato Tano Simonato. Questo periodo è determinante per la sua crescita professionale, arricchita dall’incontro con tecniche raffinate e da un’attenzione maniacale alla qualità degli ingredienti.
Il percorso di Lorenzo Cantoni prosegue a Milano, dove entra a far parte della brigata del ristorante Acquada, guidato dalla talentuosa chef Sara Preceruti. È qui che lo chef sviluppa una passione profonda e autentica per l’olio extravergine d’oliva, destinato a diventare uno degli elementi cardine della sua cucina. Per Cantoni, l’olio non è semplicemente un ingrediente: rappresenta il cuore pulsante della sua filosofia gastronomica, un simbolo che intreccia tradizione e innovazione. Attraverso l’olio, lo chef costruisce un approccio creativo e unico, capace di esaltare la qualità delle materie prime e trasformarle in esperienze culinarie uniche e ricercate.
Il successo a Il Frantoio di Assisi
Nel 2021, un incontro decisivo segna una nuova e stimolante fase per Lorenzo Cantoni. Elena Angeletti, proprietaria del prestigioso Palace Hotel Fontebella di Assisi, gli affida la guida della cucina del ristorante Il Frantoio. In pochi anni, grazie all’equilibrio tra innovazione e tradizione, Cantoni trasforma Il Frantoio in una delle mete più ambite della ristorazione umbra.
La sua cucina, radicata nei sapori della tradizione locale ma arricchita da tocchi contemporanei, riesce a conquistare un pubblico sempre più vasto, unendo creatività e rispetto per le materie prime. Per quattro anni, Cantoni ha guidato la cucina con passione e dedizione, portando in tavola piatti che celebrano le radici della sua terra, pur restando aperto alla sperimentazione e all’evoluzione delle tecniche culinarie.
Il ritorno a Umbertide
Dal 2024, Lorenzo Cantoni è tornato a casa. Nel cuore della campagna umbra, tra le mura di un antico monastero di pietra, ha assunto la direzione della cucina del Boutique Hotel & Restaurant Vocabolo Moscatelli. Qui, insieme a una giovane e appassionata brigata, dà vita a piatti che raccontano la storia e l’anima del territorio, con una cura estrema per i dettagli e un profondo rispetto per le materie prime.
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Un ritorno che segna una nuova fase per Cantoni, il quale, forte dell’esperienza accumulata in anni di carriera, propone una cucina che riflette la sua continua evoluzione. Un viaggio culinario che coniuga tradizione e innovazione, riscoprendo le radici umbre attraverso un approccio fresco e contemporaneo.
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