Sassari sconfitta a Trapani | Dinamo Sassari Official website

La Dinamo, nell’ultima partita del girone di andata, esce sconfitta 88-68 da Trapani al termine di un match deciso dal break di 21-7 nel 3° quarto con la squadra di Repesa che accelera e mette in mostra la sua grande aggressività difensiva. Il Banco spreca molte occasioni nel primo tempo poi perde fluidità offensiva e non trova alternative. Prima Yeboah e poi Robinson guidano i siciliani all’allungo decisivo. 15 punti per Tambone, 11 punti per Veronesi.

TRAPANI – DINAMO SASSARI  88-68 (18-21 / 40-34 (22-13) / 61-41 (21-7)

Trapani: Robinson 9 (2/3 2p 1/4 3p 5 rbs 7 ass), Galloway 6 (3/6 0/3), Petrucelli 9 (1/2 1/2), Alibegovic 10 (3/7 1/3), Pleiss 8 (4/4 2p), Notae 8 (3/6 0/2), Rossato 5 (2/4 0/2), Yeboah 11 (1/1 2/3), Eboua, Horton 8 (2/5 2p), S.Gentile 12 (3/3 1/1), Mollura 2 (1/1). All.Repesa

Dinamo: Cappelletti 6 (2/4 2p 0/4 3p 9 rbs 9 ass), Gazi 7 (0/1 2/4), Fobbs 10 (2/5 2/3), Bendzius, Halilovic 10 (3/8 2p), Tambone 15 (2/2 3/6), Veronesi 11 (3/7 3p), Renfro 2 (1/3 2p), Vincini, Vasselli n.e., Trucchetti, Bibbins n.e.

MVP: Robinson è determinante nel break del 3° quarto che spezza l’inerzia in favore di Trapani, 9 punti e 7 assist lanciano la squadra di Repesa al 21-7 che chiude il confronto.

CHIAVI DEL MATCH: La fisicità e l’aggressività di Trapani a livello difensivo

NOTE: Agli assenti, oltre a Sokolowski e Udom, si è aggiunto anche Bibbins out per un risentimento muscolare, mentre Gazi ha voluto giocare comunque nonostante un virus intestinale che lo ha messo ko prima della partita. I coach hanno indossato la coccarda dell’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) con scritto il numero per donare 45521.

APPROCCIO

Sassari, limitata dalle rotazioni, cerca di pareggiare il confronto a livello fisico, soffre a rimbalzo, Alibegovic dà la prima sgasata con la tripla (9-4) ma la Dinamo riesce a rimanere nel match, rimanendo aggressiva difensivamente e riuscendo a costruire buoni tiri. La squadra di Markovic è viva e non molla, prima pareggia a quota 11 punti poi gioca meglio dei siciliani, grazie al contributo di Tambone e Vincini. Veronesi (8 punti con 2/4 da 3 punti) lancia il Banco sul 14-19 e poi per il 18-21 di fine primo quarto con i giganti che sono pienamente nel match.

LA DINAMO SPRECA OCCASIONI

Tante azioni costruite bene, percentuali che non aiutano la Dinamo che non riesce a fare canestro nei primi cinque minuti del secondo quarto. Trapani è molto aggressiva sul pick and roll e cerca di mettere le mani addosso, Yeboah è il giocatore chiave della squadra di Repesa. L’ex compagno di Halilovic realizza 9 punti e fa la differenza. Dopo un parziale Trapani di 10-3, la Dinamo rientra ancora in partita con un contropiede di Bendzius (32-31). Nel momento in cui sembra che i biancoblu possano rigirare ancora l’inerzia, Sassari sbaglia troppo, tiri aperti, contropiede 3vs1, i siciliani ringraziano e con Gentile chiudono avanti 40-34 all’intervallo pur con grande difficoltà. 

ROBINSON LA GIRA, TRAPANI LA CHIUDE

Dopo aver sprecato occasioni nel primo tempo, la Dinamo subisce la grande aggressività di Trapani, guidata da Robinson, che fa la differenza e propizia il parziale che fa scappare i siciliani con Markovic costretto al time out (51-39). Sassari fa grandissima fatica ad attaccare, Cappelletti viene pressato a tutto campo, Trapani con la fisicità e con il cinismo si stacca, Il Banco segna solo 7 punti nel 3° quarto con la squadra di Repesa che chiude la partita al 30’ (61-41). 5/20 da 3 punti per la Dinamo che tira con meno del 30% dal campo. 

Nell’ultimo quarto Trapani continua a spingere avendo anche solo una partita a settimana, Alibegovic fa valere la sua potenza, mentre Sassari prova a gestire le energie e a finire il match nel migliore dei modi nonostante le difficoltà. Finisce con la vittoria dei padroni di casa 88-68.

Ecco l’analisi di coach Markovic: 

“Siamo usciti molto bene come approccio dal punto di vista dell’aggressività e della difesa, abbiamo giocato bene per 18 minuti, abbiamo sprecato delle occasioni. Peccato per dei lay – up e dei tiri aperti sbagliati, nel terzo quarto non siamo riusciti a pareggiare l’intensità, in questo momento sono più forti di noi, non ho nulla da dire ai ragazzi che hanno lottato e che hanno dato tutto, facendo molto bene dal punto di vista difensivo nel primo tempo e creando ottimi tiri. Nel momento che abbiamo perso fluidità è diventato tutto più difficile, ovviamente anche per merito di Trapani, che ha messo sul campo una difesa dura e aggressiva”.   

Sassari, 11 gennaio 2025 

Ufficio Comunicazione

Dinamo Banco di Sardegna