“Eliminare il palco in piazza un passo falso”

SUVERETO — Il gruppo consiliare Una storia nuova vuole punta la lente sulla nuova edizione di Calici di San Silvestro a Suvereto. In realtà lo aveva già fatto presentando una interrogazione in data 28 Novembre senza però ricevere responso dalla sindaca prima del 30 Dicembre.

“Siamo contenti del buon risultato commerciale che, ad oggi, sembra sia stato raggiunto, così come siamo contenti di ogni iniziativa di valorizzazione del nostro centro storico. Crediamo però che sia fondamentale anche valorizzare l’elemento sociale che rende questa festa così importante, ovvero il chiudere l’anno e iniziarne un altro tutti insieme. Per questo motivo riteniamo che eliminare il rinomato e conosciuto palco in piazza Vittorio Veneto sia stato un passo falso su cui sarà necessario riflettere per l’anno prossimo. – hanno sentenziato dal gruppo consiliare di opposizione – Lo credevamo prima dell’evento, lo crediamo a maggior ragione dopo aver visto la massa di partecipanti concentrata in una spoglia piazza Vittorio Veneto a vedere i fuochi d’artificio, senza alcun conto alla rovescia o intrattenimento che lì li trattenesse”.

“Sosteniamo un equilibrio tra le due soluzioni, creando una buona attrattività nel borgo per l’ora di cena e il dopocena ma garantendo la mezzanotte, e la prosecuzione, altro aspetto fondamentale, in piazza con l’aggregazione sociale che è sempre stato il punto di forza della manifestazione. – hanno aggiunto – Lo diciamo nella speranza che sia uno stimolo alla discussione e che ci sia la disponibilità a ripensare la struttura dell’evento anche nell’interesse di mantenere la sua buona reputazione, considerando il ruolo indiscutibile del gradimento dell’edizione precedente come garanzia per quella successiva. Al fianco, al tempo stesso, di una rivisitazione dell’organizzazione della sicurezza durante il momento dei fuochi e della dislocazione dei servizi igienici, concentrati ai piedi del centro storico ma assenti in un luogo centrale nella programmazione come piazza D’Annunzio”.

“Dispiace constatare, però, che nemmeno l’accesa polemica relativa alla nuova formula abbia suggerito all’amministrazione comunale l’importanza di dare attuazione all’impegno preso durante il consiglio del 28 Novembre e rispondere dunque in tempi più brevi dei canonici 30 giorni alla nostra interrogazione in merito, considerando che si richiedeva unicamente di condividere con la minoranza e, ovviamente, con la cittadinanza le motivazioni dei cambiamenti. Abbiamo posto la questione proprio perché si sprecavano le ipotesi legate a questioni di sicurezza o economiche, definitivamente smentite dalla risposta finalmente pervenuta, e dai fatti, vista la maggiore spesa di quest’anno. – hanno commentato – L’amministrazione ha rivendicato pienamente la scelta come politica, dettata dalla volontà di concentrare il focus sul centro storico durante l’ora di cena invece che in piazza Vittorio Veneto dopo cena. Come ogni scelta politica è dunque possibile metterla in discussione, confrontarsi e perfino giungere a soluzioni diverse, come speriamo sarà per questa manifestazione così rilevante per il nostro borgo”.

“Il tempo per discuterne non mancherà: nel frattempo ringraziamo sentitamente, in ogni caso, chi si è speso per dare vitalità al nostro paese, l’Associazione Commercianti e tutti gli associati, i volontari della Croce Rossa e di tutte le associazioni, nonché tutti i lavoratori impiegati nell’evento”, hanno concluso.

Qui sotto il post del comune di Suvereto in cui si ringrazia per la riuscita della serata.