Il governo laburista di Keir Starmer sotto accusa per l’indifferenza alle violenze sulle donne

Il partito laburista britannico è sotto accusa per il suo rifiuto di appoggiare un’inchiesta pubblica sugli abusi sessuali commessi da bande di violentatori di minori a Oldham, e i critici accusano il partito di privilegiare l’ottica politica rispetto alla giustizia per le vittime. Uno scandalo incredibile, francamente oscena, che infanga il governo Starmer.

La decisione ha scatenato l’indignazione di Elon Musk, che l’ha definita “vergognosa”, e della leader dei conservatori Kemi Badenoch, che ha chiesto un’inchiesta nazionale sulle bande di stupratori, attesa da tempo. “Il 2025 deve essere l’anno in cui le vittime inizieranno ad avere giustizia”, ha dichiarato Badenoch.
Al centro della polemica c’è il ministro laburista per la salvaguardia Jess Phillips, che ha insistito sul fatto che la decisione di avviare un’indagine spettava “solo al Consiglio  municipale di Oldham” e non al Governo, che se ne è lavato le mani.

Jess Phillips – Getty

Questo nonostante un rapporto del 2022 abbia rivelato che i bambini di Oldham sono non sono stati tutelati dalle agenzie destinate a proteggerli tra le accuse di adescamento da parte di “delinquenti prevalentemente pakistani ” nelle case popolari, nei bar di shisha e nei taxi.

Il gruppo laburista del Consiglio di Oldham aveva precedentemente accettato di sostenere un’indagine indipendente, scrivendo addirittura due volte alla Phillips per sollecitare il Ministero degli Interni a sostenere la mossa. Nella sua risposta, Phillips ha riconosciuto la risoluzione del consiglio, ma ha sostenuto che il governo non dovrebbe intervenire, lasciando la decisione alle sole autorità locali.

Musk, critico del governo laburista di Sir Keir Starmer, ha scritto su X per accusare la Phillips di aver protetto Starmer. Musk ha ricordato il periodo in cui Starmer è stato a capo del Crown Prosecution Service (CPS) dal 2008 al 2013, durante il quale ha sostenuto che “alle bande di stupratori è stato permesso di sfruttare giovani ragazze senza affrontare la giustizia”. Ha affermato che il rifiuto di Phillips di indagare sui casi di abuso di Oldham è stato un tentativo di proteggere Starmer, suggerendo che la pista della responsabilità condurrebbe al suo periodo al CPS.

In the UK, serious crimes such as rape require the Crown Prosecution Service’s approval for the police to charge suspects.

Who was the head of the CPS when rape gangs were allowed to exploit young girls without facing justice?

Keir Starmer, 2008 -2013

— Elon Musk (@elonmusk) January 2, 2025

Rispondendo a Liz Truss del Sunday Times, che ha definito Phillips “lo stesso ministro dell’Interno che ha giustificato i teppisti islamici mascherati”, Musk ha scritto: “Merita di stare in prigione”.

This is @jessphillips, the same Home Office Minister who excused masked Islamist thugs.

Her title “Parliamentary Under-Secretary of State for Safeguarding and Violence Against Women and Girls” is a perversion of the English language.

It’s clear whose side she is on. https://t.co/Heg2O8rSW7

— Liz Truss (@trussliz) January 1, 2025

Starmer, tuttavia, ha difeso pubblicamente il suo operato, sottolineando i suoi sforzi per rivedere le linee guida del CPS sullo sfruttamento sessuale nel 2012.   All’epoca ha ammesso che il sistema aveva “deluso una generazione di ragazze” e ha riconosciuto il ruolo di miti e stereotipi dannosi nel negare la credibilità delle vittime. Starmer ha anche guidato l’azione penale contro la banda di adescamento di Rochdale, il primo caso del genere, e da allora ha ribadito il suo impegno a reprimere tali crimini.  Comunque un’inchiesta arrivata tardi, quando decine di ragazze erano state abusate da pachistani.

This is a country where people go to jail for sharing politically incorrect memes in private group chats. https://t.co/8ScwbBuveS

— Ryan James Girdusky (@RyanGirdusky) January 2, 2025

Nel frattempo, i conservatori, tra cui l’ex ministro dell’Interno Suella Braverman, hanno colto l’occasione per criticare l’inazione della Phillips. La Braverman l’ha accusata di essere “tutta chiacchiere e niente fatti”, in contrasto con il suo stesso operato di istituire una task force che ha portato a centinaia di arresti. I numeri fanno parua: si parla di 1400 ragazze abusate da bande di pachistani in tutto il paese, Eotheram e Oldham sarebbero solo due casi esemplari

Just a reminder that the grooming gang scandal wasn’t just about the 1400 young girls raped and abused in Rotherham:

– Rochdale
– Telford
– Oxford
– Newcastle
– Bristol
– Aylesbury
– Peterborough
– Keighley
– Bradford
– Oldham
– Halifax
– Banbury
– Derby
– Brighton
– Glasgow
-… pic.twitter.com/eUyuYbTiZb

— Visegrád 24 (@visegrad24) January 2, 2025

Anche Nigel Farage, leader del Reform Party, è intervenuto, sottolineando che i conservatori hanno avuto 14 anni di potere per avviare un’inchiesta nazionale e non l’hanno fatto. “Le chiacchiere sono a buon mercato”, ha detto, aggiungendo che ‘l’establishment ha deluso le vittime delle bande di adescamento a tutti i livelli’.

Talk is cheap. The Conservatives had 14 years in government to launch an inquiry.

The establishment has failed the victims of grooming gangs on every level. https://t.co/yqswQ00Crz

— Nigel Farage MP (@Nigel_Farage) January 2, 2025

Chi è andato veramente pesante su questo sconadalo è stato il proprietario di X. Musk ha continuato a criticare il governo laburista, accusandolo di presiedere a un sistema giudiziario “a due livelli” e definendo le sue politiche “staliniste”. La sua richiesta di giustizia si è estesa a casi non correlati, tra cui l’appello per il rilascio di Tommy Robinson, l’ex leader della English Defence League, incarcerato per oltraggio alla corte dopo aver ripetuto false affermazioni su un rifugiato siriano. Musk ha erroneamente suggerito che Robinson fosse stato imprigionato per aver parlato di abusi sessuali su minori.

So many people at all levels of power in the UK need to be in prison for this. https://t.co/PtM39RGrFi

— Elon Musk (@elonmusk) January 1, 2025

Il ministro ombra per la tutela dei minori Alicia Kearns e il segretario ombra per la giustizia Robert Jenrick si sono uniti alla mischia, condannando la decisione di Phillips come “vergognosa” e promettendo di spingere per misure più severe contro le bande di adescamento. La Kearns ha annunciato l’intenzione di scrivere alla Phillips chiedendo spiegazioni per il suo rifiuto di sostenere la richiesta di aiuto del Consiglio di Oldham per ritenere individui e organizzazioni responsabili di aver deluso le vittime.

Con l’acuirsi delle tensioni, il dibattito sullo scandalo delle bande di adescamento di Oldham ha riacceso le richieste di maggiore responsabilità e giustizia per le vittime, portando sotto i riflettori nazionali la gestione da parte dei laburisti di una delle questioni sociali più strazianti della Gran Bretagna. Resta da vedere se la pressione porterà ad azioni concrete.