In occasione delle celebrazioni per il Capodanno, i Carabinieri del Comando Provinciale di Padova hanno intensificato le operazioni di controllo attraverso vari servizi straordinari, che hanno interessato le principali piazze e le vie di comunicazione dell’intera provincia. Sono stati istituiti posti di controllo per garantire la sicurezza stradale e contrastare gli eccessi, specialmente tra i giovani, connessi ai festeggiamenti per l’inizio del nuovo anno. Inoltre, sono state perlustrare le aree maggiormente colpite da furti in abitazione per contrastare i crimini predatori.
Durante queste operazioni, che hanno coinvolto oltre 46 pattuglie delle Stazioni locali e gli equipaggi delle Sezioni Radiomobili, coadiuvate dalle squadre SIO del 4° Battaglione Veneto di Mestre, sono state identificate 364 persone, controllati 257 veicoli e verificati 38 esercizi commerciali, inclusi 6 punti vendita di articoli pirotecnici. Sono state ritirate 9 patenti e 4 persone sono state segnalate al Prefetto per uso di sostanze stupefacenti.
In particolare, i Carabinieri della Compagnia di Este hanno condotto un servizio straordinario di controllo del territorio nei comuni di Este, Ospedaletto Euganeo, Baone, Stanghella e Granze. Nel corso di tale servizio, i militari hanno denunciato in stato di libertà:
- un trentenne del luogo per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, trovato in possesso di un coltello a farfalla, sequestrato al momento;
- quattro individui, di età compresa tra 29 e 57 anni, per guida in stato di ebbrezza alcolica, poiché risultati positivi al test alcolimetrico con tassi superiori al limite di 0,8 g/l.
In aggiunta, quattro persone, tra i 20 e i 41 anni, sono state sanzionate amministrativamente per tassi alcolici compresi tra 0,5 e 0,8 g/l. Quattro individui, di età compresa tra 18 e 30 anni, sono stati segnalati al Prefetto di Padova come assuntori di sostanze stupefacenti, in quanto trovati in possesso di una quantità modica di droga.
La sera del 30 dicembre 2024, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Padova hanno arrestato in flagranza di reato un trentottenne milanese, sospettato del reato di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. L’uomo, fermato alla guida di un furgone all’uscita del casello autostradale della zona industriale di Padova, è stato trovato in possesso di un panetto di cocaina del peso complessivo di 1 kg e 132 gr, oltre a 1.180 euro in contanti, che sono stati sequestrati. Arrestato, è stato associato presso la Casa Circondariale di Padova su disposizione della Procura della Repubblica di Padova.
Dalla sera del 31 dicembre 2024, per tutta la notte, i Carabinieri della Compagnia di Cittadella hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio per contrastare i furti in abitazione e gli eccessi tra i giovani. In questa occasione, i militari hanno denunciato in stato di libertà:
- un cinquantunenne di Galliera Veneta per rifiuto di fornire dati sull’identità personale;
- un quarantaduenne del vicentino per deturpamento e imbrattamento di cose altrui, sorpreso con una bomboletta spray mentre scriveva su un pilone di un ponte autostradale.
Si ricorda inoltre l’accesso all’ospedale di Camposampiero di due giovani italiani, rispettivamente di 23 e 32 anni, residenti nella zona di Cittadella, i quali hanno riportato ferite e ustioni agli arti superiori a seguito dello scoppio di alcuni fuochi d’artificio durante i festeggiamenti. Entrambi sono stati dimessi senza prognosi.
Infine, si segnalano due incendi accidentali, la cui dinamica precisa è in fase di accertamento:
- a Limena (PD), i Carabinieri della Stazione di Mestrino, insieme ai Vigili del Fuoco, sono intervenuti per l’incendio di un rimorchio parcheggiato lungo la strada, completamente distrutto dalle fiamme a causa dell’esplosione di un petardo lanciato da ignoti;
- a Santa Giustina in Colle (PD), i Carabinieri della Stazione di Camposampiero, con l’aiuto dei Vigili del Fuoco, sono intervenuti per un incendio generato dall’esplosione di alcuni petardi accidentalmente caduti all’interno di una struttura privata, che ha coinvolto un ricovero attrezzi, cassonetti in plastica e due autovetture parcheggiate, una delle quali completamente distrutta.
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