Serie B 18ª andata 2024-25 Ruvo batte Virtus GVM Roma 1960

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Roma, 28 dicembre 2024 – Al Palazzatto dello sport di Roma la Virtus GVM 1960 abdica in casa vs Ruvo di Puglia per 81-86 nel 18° turno del girone di andata della Serie B Nazionale 2024-25 Girone B, il penultimo di questo girone che si chiuderà vs Latina sabato 4 gennaio 2025, sempre in casa ed alle 19:15.

Perchè questa sconfitta? perchè Roma pesca dalla panchina la miseria di 17 punti, Ruvo ben 55!

Potrebbe essere questa l’estrema sintesi per aiutare i nostri lettori a comprendere la gara di oggi terminata nell’ennesimo modo, quest’ anno: deficit di soluzioni oltre lo starting five.

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Lo abbiamo gia visto…Quando coach Tonolli trova davanti a sé un roster piu profondo, non ha tante contromosse da offrire, nè ai suoi e neppure ai 2.500 spettatori accorsi stasera al Palazzo dello Sport di Roma.

Mettiamoci pure un 39 colored indemoniato e la frittata è fatta. Il fuciliere ex Stella Azzurra Darryl Jackson entra sul parquet a orologio, secondo le sopraffine scelte di coach Rajola e performa come meglio non potrebbe: 23 p.ti in 29′ di gioco, con 6 bombe pesantissime su 10 tentativi ed un 54% di realizzazioni dal campo, ovvero un eroe chirurgico a chiamata per Ruvo.

Ma attenzione! Jackson non l’ha vinta da solo. Vediamo come è andata nei momenti clou.

Primo e secondo periodo sostanzialmente alla pari, questo perché la Virtus GVM Roma 1960 coi suoi titolari freschi dice sempre la sua con l’intensità delle giocate che Ruvo tuttavia ribatte una ad una: ll’intervallo dice 42-43 con un Marco Santiangeli da 11 punti (finalmente) sugli scudi.

Al rientro in campo ecco che affiora la scarsa turnazione dei romani, con una panca dalla quale coach Tonolli pesca poco e male. Si prova a rimediare chiedendo over playing al centro Matej Radunic che però non restituisce la fiducia ed anzi, più di qualche volta, si esercita in un pick’n’pop sterile, manco fosse Andrea Bargnani.

Evidentemente il pitturato stasera gli era ostico perché occupato dall’ex Fortitudo Bologna Jacopo Borra, un altro signorino spigoloso da 215 cm. che sa usare braccia e corpo alla vecchia maniera, eccome!

Il mancato aiuto nel minutaggio da parte del cambio naturale Andrea Ancellotti, fa il resto per il povero volenteroso croato e la Virtus GVM Roma 1960 va così in difficoltà.

Ruvo difende bene sporcando tutti i tiri da sotto dei romani, le guardie di Roma non carburano da lontano ed il divario si fa ora importante perchè dal +9 (56-65 al 30‘), si passa al +11 per gli ospiti ad inizio del quarto conclusivo.

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Yancarlos Rodriguez, utilizzato poco e sostanzialmente ben marcato dai veloci giovani di coach Rajola, non è in grado di mettere in moto i suoi compagni, pur chiudendo la sua onesta gara con 19 p.ti.

La gara si accende, come spesso accade a questi livelli, perchè a Virtus GVM 1960 comunque reagisce e quando gli arbitri sbagliano qualcosina…Ma bene per Roma: interpretano come intenzionale antisportivo un aggancio a terra tra una maglia bianca e il grosso Jacopo Borra. Non sappiamo dire a quale arma si fossero battuti i due, fattostà che Roma beneficia di 2 liberi più possesso che la riporta a -2 a 1’16” dal termine e gara riaperta.

Ma Ruvo ha un certo Darryl Jackson e Roma adesso fa i conti con lui: bomba da 3 senza complimenti, mano calda e precisa da ogni parte dell’arco lontano e gara andata. Quindi la sintesi è quella detta in principio: qualcuno la chiama “partitaccia” per noi, semplicemente una resa dovuta al roster corto dei capitolini. Il solito Alberto Conti chiude con 14 ma il top scorer è Edoardo Caversazio con 20.

Menzione speciale per i giovani pugliesi tra cui Nicolò Isotta, lo svizzero dal primo passo più veloce dei 4 cantoni. Compliments! Seguono l’ala piccola Rambo Antonio Lorenzetti, capace di marcare un 5 opposto con forza e passione e quel giovane, Stefano Conte, il cui primo passo ha fatto impazzire tutti i ragazzi di Coach Tonolli se solo provavano a prenderlo.

Il finale recita 81-86 ma, credetemi, c’è molto di più di quei 5 punti tra le due compagini viste sul parquet romano per questa penultima partita del 2024.

Sala Stampa

Alessandro Tonolli

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Virtus GVM Roma 1960 – Crifo Wines Ruvo di Puglia 81-86

Parziali: 20-24; 22-21; 14-22; 26-19.

Progressione: 20-24; 42-43; 56-65; 81-86.

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