«Mafia infiltrata: problemi mai nascosti e lavoro per il miglioramento»

Impegno per un Futuro Migliore

«Il mio obiettivo? Nel 2029 Bari sarà ancora più bella, più efficiente, più sostenibile e più verde». Così afferma il sindaco Vito Leccese, a pochi mesi dall’inizio del suo mandato, mentre riflette sull’anno trascorso, dalle sfide affrontate nella creazione della giunta alle ordinanze necessarie per contrastare il degrado di piazza Umberto e piazza Moro, nonché la mala movida nell’Umbertino. Leccese sottolinea l’importanza della coalizione “del campo largo” per opporsi alle destre e il suo impegno nel garantire un maggior controllo sulle aziende partecipate.

Valutazione dei Primi Mesi di Mandato

«Questi mesi sono stati pieni di sfide. Sapevamo che l’impegno sarebbe stato di grande rilevanza e abbiamo cercato di affrontare al meglio le numerose questioni che richiedevano una risposta immediata. Penso, ad esempio, alla decisione del governo di eliminare il fondo per il sostegno agli affitti e il contributo per la morosità incolpevole. La nostra amministrazione ha affrontato prontamente questo problema introducendo il bonus casa, reso attivo poche settimane dopo il nostro insediamento grazie alla collaborazione dei consiglieri comunali, per rispondere all’incertezza che ha colpito molte famiglie baresi. Ma la cosa più gratificante è stata poter interagire direttamente con i cittadini, riabbracciare la mia città. Oggi il sindaco è un punto di riferimento per ogni questione. E io e la mia giunta siamo da subito impegnati a fornire risposte.»

Punti di Orgoglio e Riflessioni

«Non amo vantarmi. Siamo al governo da pochi mesi e stiamo facendo del nostro meglio per affrontare le sfide che abbiamo davanti. Chi mi conosce sa che sono lontano dall’idea dell’uomo solo al comando, e anzi cerco sempre un dialogo aperto. Tuttavia, poche settimane dopo il mio insediamento, il prefetto e il questore hanno evidenziato la necessità di intervenire su piazza Umberto e piazza Moro, che erano diventate luoghi di spaccio e consumo di droghe. Iniziare la legislatura con un’ordinanza così impattante non era certo ciò che desideravo, ma si è rivelato necessario. La stessa considerazione si applica alla situazione dell’Umbertino; è stata una scelta difficile e sono convinto che il dialogo debba continuare per trovare un equilibrio condiviso che non richieda ulteriori misure coercitive.»

Soddisfazione per le Ordinanze e Futuri Obiettivi

«Emettere ordinanze che impongono regole e vietano determinati comportamenti non è mai motivo di soddisfazione; rappresenta una sorta di fallimento, soprattutto per il sindaco. Sarò soddisfatto quando riusciremo a raggiungere un equilibrio e regole di convivenza condivise senza dover ricorrere a misure rigidamente imposte. Ritengo che la città sia pronta per questo e l’amministrazione farà tutto il necessario per supportare questo processo.»

Situazione delle Pastaie e Rinnovamento

«Non si tratta di una questione di passato o presente. Le situazioni si devono affrontare man mano che emergono e noi stiamo operando per coniugare il valore delle tradizioni con il rispetto delle regole.»

Rivalutazione della Giunta e delle Decisioni Politiche

«Solo chi non agisce non commette errori. Fin dalla campagna elettorale, ho affermato che avrei dato il massimo per realizzare un’esperienza politica ampia. Possiamo definirla campo largo o in altro modo, ma il significato del mio impegno è sempre stato chiaro. Non nego gli errori o le incertezze, ma rivendico con orgoglio il risultato di aver nominato una giunta che accoglie tutte le anime e le voci della nostra coalizione, che si riconoscono in un’idea di società antifascista, progressista, ecologista e pacifista. Credo che Bari sia tra le prime città a sperimentare un’idea di governo contrapposto alle destre nazionali.»

Giunta Attuale e Focalizzazione sui Temi di Gestione

«La nostra giunta è una squadra ben bilanciata, rappresentativa delle diverse voci e anime della città, che hanno partecipato attivamente alla vittoria elettorale e alla stesura del programma di mandato. Sono fiducioso che abbiamo tutti gli strumenti necessari per operare al meglio.»

Nomine e Strategie di Gestione

«Le vere criticità della città sono al di fuori del palazzo comunale e su quelle ci concentriamo.»

Prospettive Futuro: Sfide e Opportunità

«Il 2025 sarà l’anno in cui avvieremo la maggior parte dei progetti finanziati dal Pnrr. Ci saranno cantieri aperti in tutta la città, rappresentando la nostra sfida principale. Bari oggi ha l’opportunità di proiettarsi verso il futuro, anche se il percorso sarà difficile. Vorrei approfittare di questa occasione per fare un impegno: daremo tutto per pianificare con anticipo e ottimizzare gli interventi. Chiediamo ai cittadini di unirsi a noi in questa sfida. Certamente affronteremo mesi difficili, ma il risultato finale sarà una Bari sicuramente più bella e moderna.»

Cantieri Importanti da Sostenere

«Tutti i cantieri che stiamo avviando sono cruciali e testimoniano una città che guarda al futuro, senza dover invidiare nulla alle altre grandi capitali europee. La riqualificazione della Costa sud è senza dubbio la sfida più significativa e ambiziosa, ma sono certo che ogni piccolo miglioramento contribuisce a un disegno complessivo di rinnovamento che intendo restituire ai baresi al termine di questo quinquennio: una città più efficiente, verde e sostenibile. Mi sento di fare una promessa: nel 2029 Bari sarà ancora più bella di oggi.»

Il Futuro delle Aziende Comunali

«La nostra sfida rimane quella di migliorare la qualità dei servizi offerti dalle aziende municipali ai cittadini. Attualmente, affrontiamo notevoli difficoltà nella gestione del servizio di raccolta rifiuti, che non riesce a soddisfare adeguatamente le esigenze. Stiamo lavorando quotidianamente per completare il servizio di raccolta porta a porta e ottimizzare la manutenzione degli impianti, così da permettere all’Amiu di operare a pieno regime e coprire i costi del servizio. Tuttavia, non possiamo nasconderci dietro l’inefficienza aziendale se continuiamo a trovare rifiuti ingombranti sparsi in città.»

Contrasto alla Mafia e Sicurezza Economica

«Non abbiamo mai cercato di nascondere i problemi che hanno coinvolto alcune delle nostre aziende né ho fatto finta di non vedere quanto accaduto. Per questo motivo, stiamo lavorando intensamente per creare la nuova “Ripartizione controlli, legalità, trasparenza e antimafia sociale”. In aggiunta, per rafforzare l’efficacia delle misure preventive contro la corruzione nelle aziende, abbiamo istituito il “Nucleo per le ispezioni amministrative”. Questi organismi di controllo lavoreranno esclusivamente sotto la direzione della struttura amministrativa. Questo è un passo importante per eliminare ogni sospetto di illegalità e potenziare la capacità dell’Amministrazione di respingere tentativi di infiltrazione criminale. Da qui vogliamo ripartire, offrendo alla città un messaggio di fiducia e garantendo la massima trasparenza in ogni azione intrapresa.»

Garantire Sicurezza ai Cittadini

«Il sindaco, nell’ordinamento italiano, non ha competenza sulla gestione dell’ordine pubblico. Tuttavia, possiamo proseguire nella collaborazione con la Questura e la Prefettura per affrontare le situazioni di maggiore pericolo. Possiamo anche rafforzare gli interventi sociali, specialmente nei quartieri a rischio di devianze giovanili, e lavorare per affrontare le dipendenze, che spesso sono alla radice di episodi violenti. È essenziale stringere alleanze con i cittadini che vogliono collaborare per costruire una rete di legalità che abbracci l’intera città.»

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