Il GAL Golfo di Castellammare ha inaugurato il progetto SISMA – “Sviluppo Sostenibile e Multifunzionalità dell’Agricoltura di Precisione” con un evento di lancio tenutosi giovedì 12 dicembre presso la sala convegni dell’ITET “Girolamo Caruso” di Alcamo. L’incontro ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra istituzioni e imprese per promuovere l’agricoltura sostenibile e innovativa.
Un futuro più verde e tecnologico per l’agricoltura del territorio. È questo l’ambizioso obiettivo del progetto SISMA.
Il progetto SISMA è stato finanziato nell’ambito della MISURA 19 – SOTTOMISURA 19.2 – SOSTEGNO ALL’ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI NELL’AMBITO DELLA STRATEGIA SLTP – AZIONE A REGIA – P.O.2_2023 PSR SICILIA 2014-2022 finanziato dall’Assessorato dell’agricoltura e Dipartimento dell’agricoltura, Progetto autorizzato con DRS 4219 del 18/06/2024 e DRS 8079 del 04/11/2024 – CUP G73D23000270009, con l’obiettivo di sviluppare tecnologie avanzate e metodologie innovative per l’agricoltura di precisione. Promosso dal GAL Golfo di Castellammare in collaborazione con l’ITET “Girolamo Caruso” e l’ITS Academy “Emporium del Golfo”, il progetto coinvolge l’Università degli Studi di Palermo e le imprese locali.
Tra gli obiettivi principali del progetto, vi è l’adozione di pratiche di Climate-Smart Agriculture (CSA), che coniugano sostenibilità ambientale e innovazione tecnologica per ottimizzare la gestione delle risorse agricole e ridurre gli sprechi.
Il progetto mira a migliorare la qualità della produzione agricola attraverso:
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Monitoraggio continuo dei fattori ambientali: Utilizzo di tecnologie avanzate per rilevare dati sul microclima e la vegetazione.
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Analisi intelligente dei dati: Elaborazione avanzata per identificare i parametri chimico-ambientali che influenzano la qualità del prodotto finale.
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Ottimizzazione del processo produttivo: Azioni mirate per elevare la qualità della produzione e promuovere una gestione razionale delle risorse.
In un contesto caratterizzato dai cambiamenti climatici e da una crescente domanda di sostenibilità, il progetto SISMA si propone di:
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Ridurre gli input produttivi e tutelare l’ambiente.
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Promuovere il precision farming per incrementare i benefici economici ed ecologici delle aziende agricole.
Per raggiungere gli obiettivi prefissati, il progetto prevede:
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Realizzazione di un info-point con segreteria tecnica e supporto di un esperto del settore.
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Produzione di un video documentario per diffondere i risultati delle attività di ricerca.
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Disponibilità di un professionista per facilitare il dialogo tra territori e istituti di ricerca.
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Tavoli tematici di confronto in modalità mista (presenza e remoto) con aziende agricole e stakeholder.
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Promozione delle attività tramite comunicazioni mirate su vari canali.
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Organizzazione di due convegni con esperti per condividere conoscenze e risultati sull’agricoltura di precisione.
Grazie alla collaborazione con l’Università degli Studi di Palermo e l’ITS Academy “Emporium del Golfo”, il progetto SISMA si propone di:
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Monitorare costantemente le colture: Utilizzando sensori e analisi dati, gli agricoltori potranno avere una visione precisa dello stato delle loro colture, intervenendo in modo mirato e tempestivo.
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Ottimizzare l’uso delle risorse: Riducendo l’uso di fertilizzanti e pesticidi, si contribuisce a proteggere l’ambiente e a ottenere prodotti più sani.
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Aumentare la qualità dei prodotti: Grazie a una gestione più precisa delle colture, sarà possibile ottenere prodotti di alta qualità, rispondendo alle esigenze di un mercato sempre più attento alla sostenibilità.
Il progetto SISMA rappresenta una grande opportunità per le imprese agricole del territorio, che potranno accedere a nuove tecnologie e competenze, migliorando la loro competitività e contribuendo allo sviluppo sostenibile dell’area.
Sono previsti numerosi eventi e attività per coinvolgere gli agricoltori e diffondere le conoscenze sull’agricoltura di precisione. Tavoli tematici, convegni e la realizzazione di un info-point saranno fondamentali per creare una rete di collaborazione e favorire lo scambio di esperienze.
Il GAL Golfo di Castellammare, con questo progetto, dimostra ancora una volta il suo impegno per lo sviluppo del territorio. L’investimento nell’agricoltura di precisione rappresenta una scelta strategica per un futuro più sostenibile e prospero.
Numerosi esperti del settore hanno partecipato al lancio del progetto, sottolineando l’importanza dell’innovazione per affrontare le sfide del futuro. Tra i relatori, Pietro Catania, responsabile scientifico del progetto, ha evidenziato come l’agricoltura di precisione sia uno strumento indispensabile per garantire la sostenibilità del settore e rispondere alle esigenze di un mercato sempre più esigente.
Tra i protagonisti dell’evento figurano:
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Pietro Catania, docente dell’Università degli Studi di Palermo e Responsabile Scientifico del progetto SISMA.
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Pietro Clemente, Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Trapani.
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Andrea Ferrarella, Direttore del GAL Golfo di Castellammare.
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Carlo Greco, docente associato dell’Università degli Studi di Palermo.
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Bruno Lo Bianco, Dirigente Servizio 3 del Dipartimento Agricoltura.
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Vincenza Mione, Dirigente dell’ITET “Girolamo Caruso”.
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Enzo Giuseppe Munna, Presidente della Fondazione Academy ITS “Emporium del Golfo”.
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Baldassare Portolano, Direttore del Dipartimento SAAF, Università degli Studi di Palermo.
Un Ringraziamento Speciale
L’evento ha ricevuto ampi consensi per la visione innovativa e sostenibile proposta. Un particolare ringraziamento va al Direttore del GAL Golfo di Castellammare, Andrea Ferrarella, per la sua leadership e agli illustri relatori che hanno arricchito il dibattito con le loro competenze.
Con il progetto SISMA, il GAL Golfo di Castellammare conferma il suo impegno per un futuro agricolo più sostenibile e tecnologicamente avanzato, ponendo le basi per uno sviluppo equilibrato del territorio.
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