Pensionamento anticipato per Caregiver 2025: quali strade?

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Carta di credito con fido

Procedura celere

 



Il Caregiver che assiste un familiare convivente con handicap grave ha diritto al pensionamento anticipato anche per il 2025.

Sono tre le misure che consentono di anticipare il pensionamento per lavoratori che assistono parenti disabili con handicap grave conviventi (art 3, comma 3 Legge 104/92).

Parliamo della figura del Caregiver, ossia di colui che si prende cura e assiste un parente disabile.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Pensionamento anticipato per Caregiver 2025

Vediamo insieme quali sono le tre misure di uscita anticipata dal lavoro e quali requisiti richiesti.

Parliamo della Quota 41, dell’Ape sociale e dell’Opzione Donna. Tutte e tre le misure richiedono un requisito comune, ossia che il Caregiver conviva con la persona da assistere da almeno sei mesi rispetto alla data di presentazione della domanda di pensione. Quindi, fondamentale e necessario è il requisito della convivenza di almeno sei mesi per poter rientrare in una qualsiasi di queste tre misure. Poi occorre che il familiare da assistere sia persona con handicap grave (art 3, comma 3 legge 104/92). Altro requisito è che il disabile a cui il Caregiver presta assistenza deve essere il coniuge o un genitore. Può essere anche un parente o un affine fino al secondo grado, ma solo a determinate condizioni: essi devono trovarsi senza genitori o coniugi, oppure questi ultimi devono avere più di 70 anni di età o essere a loro volta invalidi.

Pensionamento anticipato Caregiver 2025: Quota 41 precoci

Per accedere alla quota 41 precoci, occorrono i requisiti appena detti circa la tipologia della persona disabile (con handicap grave), sul grado di parentela e sul fattore convivenza, oltre i seguenti.

Il Caregiver deve aver versato almeno 41 anni di contributi.

Di questi 41 anni, almeno 12 mesi devono essere stati versati prima di aver compiuto i 19 anni di età. Questo requisito è quello che serve per essere riconosciuti precoci.

Inoltre, occorre possedere almeno 35 anni di contributi effettivi, ossia dei 41 anni di versamenti, 35 devono essere stati completati senza considerare i contributi figurativi derivanti da indennità per disoccupazione INPS o per malattia.

La Quota 41 precoci è una misura riconosciuta indipendentemente dall’età a coloro che hanno versato i detti contributi.

Pensionamento anticipato Caregiver 2025: Ape sociale

I Caregiver hanno la possibilità di andare in pensione anticipata a 63 anni e 5 mesi grazie all’Ape sociale. L’Ape sociale è un’indennità a carico dello Stato che accompagna il contribuente fino al conseguimento della pensione di vecchiaia.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Oltre ad essere Caregiver (con i requisiti già specificati, ossia assistere da almeno 6 mesi un familiare disabile grave e convivente) sono necessari i seguenti requisiti:

Occorre aver maturato almeno 30 anni di contributi e non essere già titolare di pensione diretta in Italia o all’estero.

Si tratta di una prestazione temporanea, non è reversibile agli eredi, non può superare i 1.500 euro al mese e non prevede maggiorazioni, assegni familiari, tredicesima né adeguamenti al tasso di inflazione.

Inoltre, chi sceglie l’Ape sociale non deve svolgere alcuna attività lavorativa (dipendente o autonoma); l’unica eccezione è il lavoro autonomo occasionale, consentito entro i 5.000 euro di reddito all’anno.

Pensionamento anticipato Caregiver 2025: Opzione donna

Si tratta di una misura di pensionamento anticipato riservato alle sole lavoratrici che, al momento della domanda e da almeno sei mesi, assistono un parente convivente con disabilità grave.

In questo caso, la donna lavoratrice, oltre a dover essere Caregiver, deve avere almeno 35 anni di contributi e avere un’età di almeno 61 anni (l’età scende a 60 anni, se la donna ha un figlio; se ha due o più figli, l’età si riduce ancora a 59 anni).

Attenzione: rispetto alle altre due misure, solo per Opzione donna i requisiti suindicati vanno completati entro il 31 dicembre dell’anno precedente, ossia entro il 31.12.2024.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

La pensione di Opzione donna, inoltre, è l’unica delle tre a prevedere il ricalcolo contributivo della prestazione. Ciò significa che queste lavoratrici possono sì conseguire la pensione anticipata di Opzione donna, ma accettando regole più sfavorevoli per il calcolo dell’assegno.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Microcredito

per le aziende