Permute di automobili in Cina stimolano il volume d’affari delle imprese di rottamazione – Scelti dal People’s Daily

di Fang Min, Quotidiano del Popolo

Camion carichi di veicoli rottamati entrano in un’officina di smantellamento della Henan Recycling Technology Co., Ltd. a Luoyang, nella provincia centrale cinese dello Henan. All’interno dell’officina, i veicoli rottamati vengono completamente riutilizzati.

Nell’officina affollata, le macchine lavorano a piena capacità, accompagnate dal ritmico rumore metallico degli utensili. Componenti come sportelli, ruote, batterie e motori vengono meticolosamente smontati, smistati e inviati a diverse destinazioni: i materiali in acciaio vengono frantumati e consegnati alle acciaierie per il riutilizzo; i vecchi pneumatici vengono riciclati dalle aziende a valle per produrre granuli di gomma; e i motori in buone condizioni vengono inviati alle fabbriche per essere ricondizionati in conformità con gli standard nazionali.

“Quest’anno, le politiche favorevoli hanno incoraggiato molti proprietari di veicoli a rottamare le loro vecchie auto e ad acquistarne di nuove. Una volta preparati i documenti richiesti, possono richiedere i sussidi”, ha affermato Zheng Yinghui, vicedirettore generale dell’azienda con sede nello Henan.

Le “politiche favorevoli” a cui si riferisce Zheng sono le recenti iniziative della Cina per promuovere la permuta dei veicoli. Tali politiche includono sussidi per i consumatori che sostituiscono i loro vecchi veicoli con veicoli nuovi attraverso programmi ufficiali di rottamazione e rinnovo.

Tali misure hanno suscitato entusiasmo per l’ammodernamento dei veicoli e hanno aumentato significativamente il carico di lavoro per le imprese di smantellamento come questa nello Henan. Secondo Wang Gongxian, vice direttore della divisione veicoli rottamati di Henan Recycling Technology Co., Ltd., all’inizio di novembre l’azienda aveva acquisito più di 10.000 veicoli rottamati, un aumento di quasi il 70 percento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

In un’area di ispezione di cancellazione per veicoli rottamati, Zhang Yaoshen ha guidato la sua vecchia auto su una pesa a ponte, dove il valore residuo del veicolo è stato calcolato in base al suo peso. Per la maggior parte dei vecchi veicoli, i proprietari ricevono circa 2.000 yuan (276,48 $) a tonnellata.

“La mia auto è in funzione da oltre un decennio e il consumo di carburante è diventato sempre più elevato. Volevo passare a un veicolo a nuova energia (NEV). Gli attuali sussidi per la permuta sono molto convenienti, mi hanno fatto risparmiare circa 20.000 yuan”, ha affermato Zhang.

Nel giro di circa mezz’ora le procedure di cancellazione sono state completate e la sua vecchia auto si è unita alle altre dirette all’officina di demolizione.

Molti proprietari di auto, come Zhang, stanno sfruttando le politiche per sostituire i veicoli a carburante obsoleti con opzioni più nuove ed efficienti. Che si tratti di un vecchio veicolo a carburante con prestazioni in calo o di un veicolo a energia nuova di prima generazione con autonomia limitata, queste politiche stanno guidando un’ondata di aggiornamenti dei veicoli in tutto il Paese.

Le permute di veicoli stanno iniettando nuova energia nel consumo di automobili. Entro il 18 novembre, erano state presentate oltre 4 milioni di domande di sovvenzione per la rottamazione e la sostituzione di veicoli in tutto il Paese. Nei primi dieci mesi di quest’anno, la produzione e le vendite di automobili in Cina hanno entrambe superato i 24 milioni di unità, mantenendo la crescita su una base già elevata.

Incoraggiate dalle sovvenzioni, molte persone hanno optato per alternative a basse emissioni di carbonio ed ecologiche. Da gennaio a ottobre di quest’anno, la produzione e le vendite di NEV in Cina sono cresciute rispettivamente del 33 percento e del 33,9 percento anno su anno, con quasi il 40 percento delle vendite di auto nuove di NEV. Ciò riflette una crescente adozione del consumo verde in tutto il Paese. Il programma di permuta ha anche aperto nuove opportunità per l’industria del riciclaggio. Da gennaio a ottobre, 5,846 milioni di veicoli rottamati sono stati riciclati a livello nazionale, con un aumento annuo del 55,9 percento. Solo a ottobre, il numero di veicoli riciclati ha raggiunto quota 879.000, in aumento del 113,4 percento rispetto all’anno precedente.

Le aziende di riciclaggio in tutta la Cina stanno accelerando l’innovazione tecnologica e migliorando l’efficienza produttiva. Ad esempio, le aziende stanno adottando metodi di utilizzo a livelli per le batterie di alimentazione usate per massimizzarne il ciclo di vita. In risposta alla crescente rottamazione di autobus urbani, camion diesel e macchinari agricoli, le aziende stanno espandendo le loro operazioni per migliorare la velocità e l’efficienza del riciclaggio e del riutilizzo.

“In seguito, miglioreremo la velocità e l’efficienza dello smantellamento dei veicoli, amplieremo l’economia circolare e raggiungeremo uno sviluppo verde e a basse emissioni di carbonio”, ha affermato Zheng.

Allo stesso tempo, le autorità competenti stanno lavorando per regolamentare il mercato e migliorare i servizi. Per rendere il processo più comodo e rassicurante per i proprietari di auto, il governo pubblica regolarmente informazioni sulle aziende autorizzate per il riciclaggio e lo smantellamento di veicoli. Si stanno inoltre compiendo sforzi per migliorare la rete di riciclaggio, ottimizzare la disposizione aziendale e promuovere servizi di raccolta porta a porta dei veicoli.

Con l’impatto continuo delle politiche di permuta, il mercato cinese delle vendite di auto nuove e il mercato post-vendita automobilistico sono pronti per una crescita ancora maggiore.

Vecchi veicoli pronti per essere rottamati in un’impresa di demolizione a Tongling, nella provincia dell’Anhui, Cina orientale. (3 agosto 2024 – Quotidiano del Popolo Online/Guo Shining)

Un veicolo viene smantellato in un’officina di un’impresa di riciclaggio a Liaocheng, nella provincia orientale cinese dello Shandong. (25 settembre 2024 – Quotidiano del Popolo Online/Ma Hongkun)

Una donna chiede informazioni sulle politiche di permuta presso una concessionaria a Nanchang, nella provincia orientale cinese del Jiangxi. (23 ottobre 2024 – Quotidiano del Popolo Online/Bao Gansheng)