Catanzaro, nuovo bando rifiuti: c’è l’accordo di massima tra Amministrazione e sindacati dei lavoratori

Un’ora e mezza di colloquio nell’ufficio del sindaco per entrare nel merito del nuovo bando della raccolta differenziata, altrettante per stendere il verbale della riunione e l’annesso comunicato congiunto di Amministrazione comunale di Catanzaro e sindacati di categoria e di base.

Basta questo dato per capire che, di fronte a un assenso di massima dei rappresentanti sindacali, accanto alla convergenza anche specifica sui diversi punti focali, c’è stato qualcosa da limare fino all’ultimo.

Tanto che a firma apposta i sindacati si sono presi un paio di giorni per dare il loro placet definitivo, dopo il consulto con i loro consulenti.

I punti sui quali si è concentrata l’attenzione delle parti sono stati essenzialmente: la copertura finanziaria dell’impegno economico annuo che si aggira sugli undici milioni di euro; l’otto per cento da destinare alle spese generali nelle quali includere eventualmente il costo del personale amministrativo; il rispetto dell’articolo del codice degli appalti che assicura la clausola sociale; il rispetto dell’articolo 57 del contratto collettivo di lavoro di Igiene ambientale, codice contratto K540; il calcolo da effettuare sull’incidenza del costo orario del singolo lavoratore sul totale delle ore lavorate e su quelle fittizie, comprensive cioè di malattie, ferie, permessi eccetera; la continuità lavorativa per tutti i 189 lavoratori, 83 dei quali part time, 7 dei quali amministrativi, nell’organico del nuovo contraente (potrebbe essere la stessa Sieco Spa); l’allego di due documenti fondamentali al disciplinare, ovvero la tabella ministeriale riportante il costo orario per fascia di contratto e l’elenco numerato dei diversi lavoratori ciascuno nel suo livello occupazionale attuale.

C’è da dire che il clima complessivo che si è manifestato all’esito della riunione è stato positivo, anche se da parte di alcuni lavoratori sono state espresse perplessità sul parametro del monte ore su cui determinare il costo complessivo del personale. Perplessità al momento appianate dalle rassicurazioni fornite da parte sindacale, tabelle alla mano: del porgere spiegazioni si sono occupati in particolare prima Fico della Rappresentanza unitaria dei lavoratori e poi Cassala di Uil Trasporti. Oltre a queste sigle, erano presenti all’incontro con il sindaco Nicola Fiorita e l’assessore Irene Colosimo i rappresentanti di Fp Cgil, di Fit Cisl, di Fiadel. Da ricordare, infine che l’aumento del costo del contratto di servizio sarà assorbito con l’aumento della Tari che si aggirerà sul 6 per cento, equivalente a circa 15 euro della tariffa annuale per utente medio catanzarese. Il bando darà pubblicato entro la prima settimana di febbraio, l’appalto sarà assegnato probabilmente a fine primavera.