Nessun vinto e nessun vincitore tra Pescara e Ternana, le due prime della classe che ora sono state raggiunte in vetta dalla virtus Entella, che agevolandosi dello 0-0 dell’Adriatico davanti a oltre 11mila spettatori e vincendo il suo impegno con il Milan Futuro si è presa il primo posto in coabitazione con le duellanti in terra dannunziana. Partita equilibrata quella di Pescara, nella quale nel secondo tempo però la Ternana ha avuto più chance (4) per portarsela a casa. Non riuscendoci
Adesso il campionato va in pausa, si torna in campo il 5 gennaio per la seconda giornata del girone di ritorno. Per il Pescara ci sarà la trasferta di Sassari dopo la Partitissima di chiusura 2024 disputata davanti a 11.095 spettatori, di cui 378 ospiti, per un incasso complessivo di euro 113.369
Con i soli Lonardi e Vergani assenti e con Brosco in campo nonostante abbia saltato la rifinitura causa lutto di famiglia che lo ha costretto ad andare a Roma, mister Silvio Baldini ha schierato la migliore formazione possibile, con difesa e centrocampi titolari e Merola falso nueve dopo la doppietta da subentrante di Campobasso con Bentivegna e Cangiano ali. Nella Ternana, schierata con un 3-5-2 che in fase di non possesso si trasforma in un 3-4-2-1 con Romeo sulla trequarti insieme a Cicerelli e con avanti Cianci riferimento centrale, partono dalla panchina vari ex, tra i quali Capuano ed Aloi. Buonissimi i ritmi inziali di una partita che le ambo squadre hanno cercato di interpretare con atteggiamento propositivo e non ostruzionistico. Tanti i duelli in mediana, con una Ternana più corta e raccolta per cercare di contrastare al meglio il predominio territoriale biancazzurro basato su possesso e fraseggio corto. Colleziona corner, ben 3 in 8 minuti, il Delfino, tutti infruttuosi. Duelli serrati e primo non prenderle: questi i presupposti di un primo tempo che è scivolato via senza eccessivi sussulti. Complice l’infortunio di Maestrelli al 22′, Abate ha subito cambiato assetto ai suoi, inserendo Curcio per il difensore e trasformando l’assetto in un 4-3-2-1 con l’ex Martellla centrale puro di difesa (di ruolo è un terzino mancino di spinta). La costruzione della manovra di entrambe le squadre è stata fortemente condizionata in negativo dalle pessime condizioni del terreno di gioco dell’Adriatico. All’intervallo si è arrivati così sul risultato di 0-0, sostanzialmente giusto nonostante una lievissima crescita finale nel possesso palla ternano.
Primo tempo dunque intenso ma assai equilibrato e con zero vere occasioni da raccontare. E la ripresa?
Pronti via Curcio si è divorato a tu per tu il gol del vantaggio, dopo esser scattato sul filo del fuorigioco: Plizzari determinante in uscita bassa a negare il vantaggio ospite. La risposta pescarese è in un colpo di testa di Valzania al 51′ dagli sviluppi di un calcio d’angolo, palla fuori non di molto. Trema ancora il Delfino 2 giri di orologio dopo: il popolo pescarese deve ringraziare Plizzari e Brosco che in una manciata di secondi proteggono la propria porta dalle battute a colpo sicuro delle Fere. Più Ternana che non Pescara, ma risultato che non si è sbloccato. Ancora il portiere di casa sugli scudi al 68′, a dire di no a Cianci con un autentico miracolo. A 12 minuti dal novantesimo Baldini ha deciso la prima sostituzione, inserendo “Provvidenza” Ferraris al posto di un opaco Bentivegna. Il Pescara ha poi reclamato invano 2 rigori (come la Ternana in precedenza) in un finale ad alta tensione e connotato da un Delfino più pimpante. Per l’assalto finale c’è anche Tonin per Cangiano in campo. Ma non accade nulla. La Partitissima si chiude sullo 0-0. La nota amara finale è l’ammonizione del diffidato Valzania, che salterà la gara di inizio 2024 in casa della Torres.
Il tabellino
Pescara-Ternana 0-0
PESCARA (4-3-3): Plizzari 7,5, Pierozzi 6, Brosco 7, Pellacani 6,5, Crialese 6,5, Valzania 6,5, Squizzato 6, Dagasso 6, Bentivegna 5 (78′ Ferraris sv), Merola 5, Cangiano 6,5 (86′ Tonin sv). A disp. Saio, Profeta, Mulè, Giannini, Moruzzi, Staver, De Marco, Meazzi, Saccomanni, Tunjov, Arena. All. Baldini 6,5
TERNANA (3-5-2) Vitali 6, Maestrelli sv (23′ Curcio 5, 82′ Ferrante sv), Loiacono 6,5, Martella 6,5, Casasola 6,5, Romeo 6 (82′ Aloi sv), De Boer 7, Corradini 6,5, Donati 6,5, Cicerelli 6,5. Cianci 5 (91′ Tito sv). A disp. Franchi, Bellavigna, Capuano, Carboni, Patanè, Donnarumma. All. Abate 6,5
Arbitro: Andrea Zanotti della sezione di Rimini 6
Note: ammoniti Cicerelli, Donati, De Boer, Martella (T), Pierozzi, Valzania (P)
Spettatori totali 11.095, di cui 378 ospiti, per un incasso complessivo di euro 113.369
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