Nuovo tasso di interesse per chi vincola i soldi sul libretto postale Smart

È un inizio d’anno pieno di novità sul fronte del risparmio postale, sia in termini di composizione prodotti che di condizioni economiche offerte.

In questo secondo caso, a dire il vero, le novità non sono entusiasmanti, visto che da tempo si tratta spesso di ritocchi al ribasso. Man mano che le aspettative e le decisioni di politica monetaria si fanno relativamente più accomodanti, gli emittenti limano i rendimenti offerti. Se fino all’autunno 2023 si trattava di ritocchi al rialzo, ormai da mesi il percorso è al contrario. Un esempio per tutti? Pensiamo alla nuova serie del buono Ordinario, che dal 3 gennaio ha limato al 2,00% il rendimento annuo lordo a scadenza dal precedente 2,25%.

Il Deposito Supersmart per i titolari del libretto di risparmio postale Smart

Sul fronte della composizione prodotti, invece, dal 14 gennaio Cassa Depositi e Prestiti ha riproposto in sottoscrizione il deposito Supersmart Premium. È un prodotto non nuovo in assoluto nel perimetro del risparmio postale, ma lo è nei termini delle condizioni previste dalla nuova serie. Vediamole ora, anticipando che c’è un nuovo tasso di interesse per chi vincola i soldi sul libretto postale Smart.

Il deposito Supersmart è una sorta di conto deposito del risparmio postale che si contrappone al prodotto gemello emesso invece dalle banche. Variano gli emittenti (lo Stato da un lato e gli istituti di credito dall’altro), le garanzie sul capitale e le condizioni economiche, i rendimenti. Tra i punti di comunanza ci sono le spese, nulle quelle di gestione mentre la ritenuta sugli interessi è in entrambi i casi del 26%.

Il deposito (e le offerte) Supersmart è tuttavia riservato dall’emittente ai soli titolari di libretto di risparmio postale Smart. Esso mira a remunerare con maggiori interessi alla scadenza (rispetto alle somme libere, remunerate al tasso base) gli accantonamenti di liquidità costituiti.

L’attuale ventaglio dei deposito Supersmart per i titolari di libretto postale Smart

L’attuale ventaglio dei prodotti in sottoscrizione (tutti a partire da un importo minimo di 500 €, incrementabile per multipli di 50 €) è composto dai seguenti depositi:

• Supersmart Young, dedicato ai giovani come il nome stesso lascia intendere. Il vincolo è destinato a chi ha tra i 18 e i 35 anni e prevede una durata, e quindi un’attesa, di 180 giorni. Al termine dei 6 mesi il tasso di interesse annuo lordo riconosciuto è del 2,25%;
• Supersmart Pensione, dedicata a chi accredita una pensione INPS sul libretto di risparmio postale Smart. Qui la durata del vincolo è di 364 giorni mentre non varia il tasso di interesse annuo lordo riconosciuto a scadenza: il 2,25%;
• Supersmart Open, invece, è aperta a tutti I titolari di libretto Smart senza alcuna condizione soggettiva particolare. Le uniche “richieste” attengono al possesso del libretto d’appoggio Smart e l’attesa dei 360 giorni di durata. A variare è il tasso di interesse annuo lordo riconosciuto a scadenza, stavolta pari all’1,50%;
• Supersmart Premium, la “neo” introdotta (fino al 20 febbraio 2025) di durata a 366 giorni e tasso annuo lordo a scadenza del 2,50%, il più ricco dei 4 oggi disponibili. Tuttavia, il deposito prevede delle condizioni che illustriamo nel seguito.

Nuovo tasso di interesse per chi vincola i soldi sul libretto postale Smart

Deposito Supersmart Premium è dedicato esclusivamente a chi apporta nuova liquidità sul libretto Smart. In pratica CDP permette di aprire un vincolo, totale o parziale, solo sulle somme oggetto di “nuova liquidità” apportate dopo il 9 gennaio sul proprio libretto Smart. In alternativa, sui c/c postali e/o altri libretti postale con la stessa intestazione o cointestazione del libretto Smart.

Vediamo quali sono le somme che rappresentano la nuova liquidità. Come dice lo stesso Foglio Informativo, per esse s’intendono le somme che accrescono il saldo apportate dopo il 9 gennaio ed entro il 20 febbraio. Non solo, ma il loro apporto deve avvenire esclusivamente attraverso questi canali:

• accredito stipendio e/o pensioni;
• bonifico bancario;
• versamento di assegni bancari e circolari.

Questa liquidità potrà essere trasferita sul libretto Smart (se in origine non è affluita qui) solo tramite girofondo ed essere disponibile sul libretto entro il 20/02/’25. Viceversa i prelievi effettuati tanto dal libretto Smart che da un altro c/c e libretto postale con la stessa intestazione o cointestazione del libretto Smart, la decurtano.

Quanto rende a scadenza il deposito Supersmart?

Su tutte le tipologie di depositi costituiti CDP apre alla possibilità di disattivazione anticipata del vincolo. La disattivazione può essere sia totale che parziale, ma a partire da importi di 50 € e relativi multipli. L’importante è che dopo lo svincolo l’importo residuo del deposito rispetti il limite dei 500 € (sale a 1.000 €, invece, il limite nelle Offerte Supersmart).

In ultimo vediamo quanto frutterebbe un ipotetico capitale di 6.000 € su uno dei 4 depositi di cui sopra portato a termine. Dal simulatore sito sul portale di Poste Italiane si legge:

• 49,27 € sul deposito Supersmart Young;
• 65,69 € sul deposito Supersmart Open;
• 99,63 € sul deposito Supersmart Pensione;
• 111,30 € sul deposito Supersmart Premium.

Tutti gli importi sono al netto della sola ritenuta fiscale del 26% sugli interessi e al lordo dell’eventuale imposta di bollo dovuta.

Contributi e agevolazioni

per le imprese